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Calendario eventi

< 2018 >
Luglio 26 - Luglio 29
  • 26
    26.Iuglio.Giovedi

    Campus estivo Cavalcambiente

    09:30 -17:00
    23-07-2018-27-07-2018

    Nei mesi di giugno e luglio A.S.D. Cascina La Presacia propone sei settimane di campus a contatto con la natura per bambini a partire dai 5 anni di età, che potranno sperimentare il rapporto diretto con i cavalli.

    Gli stage si terranno dalle 9.30 alle 17 presso la sede della Cascina La Presacia, nella meravigliosa Pineta di Santa Maria Maggiore.
    Costo a settimana €120, non comprensivo di pranzo e merenda al sacco.
    Numero massimo di partecipanti 12.

    Le date dei campus sono le seguenti:

    1^ SETTIMANA 18-22 GIUGNO
    2^ SETTIMANA 25-29 GIUGNO
    3^ SETTIMANA 2 – 6 LUGLIO
    4^ SETTIMANA 9-13 LUGLIO
    5^ SETTIMANA 16-20 LUGLIO
    6^ SETTIMANA 23-27 LUGLIO

    Iscrizioni presso la segreteria de La Presacia. Per info: Federica 333.4440880

    Casa Mandamentale - ph. Marco Benedetto Cerini

    Mostra "Bellezza o bruttezza? Viaggio nelle immagini e nell'immaginario del territorio"

    10:00 -19:00
    26-07-2018

    Da lunedì 9 luglio e per tutta l’estate al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la grande mostra estiva del Comune di Santa Maria Maggiore, dall’emblematico titolo “Bellezza o bruttezza? Viaggio nelle immagini e nell’immaginario del territorio”.

    Un progetto espositivo che presenta una serie di peculiarità originali. La base di partenza di ogni riflessione è sempre il territorio: in particolare, la sua storia artistica, l’approfondimento di tematiche e autori che consentano al visitatore la comprensione e conoscenza della Valle dei Pittori. La mostra renderà più attiva e consapevole la riflessione sull’arte grazie ad un allestimento che “obbligherà” il fruitore ad esprimere giudizi davanti alle opere e a giustificarli utilizzando criteri oggettivi o soggettivi.
    La mostra sarà diffusa: le sedi espositive utilizzate saranno infatti la Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini” (dove saranno allestite mostre a rotazione legate al tema principale), il Centro Culturale Vecchio Municipio (che ospiterà la sezione di paesaggistica), il Museo dello Spazzacamino (con un esposizione temporanea di opere dedicate al lavoro dell’uomo), la Casa del Profumo Feminis-Farina (qui, nell’ambito del Weekend da favola l’allestimento temporaneo de “La bella e la Bestia”).


    La mostra è resa possibile grazie al prezioso contributo della Fondazione Comunitaria del VCO.


    Le opere apparterranno a forme d’arte differenti: quadri, fotografie, oggetti d’arte e varie tematiche. Saranno presenti i “magnifici sette” della pittura vigezzina (Cavalli, Fornara, Rastellini, Ciolina, Peretti jr., Magistris, Gennari), ma anche opere contemporanee ed estranee alla cultura figurativa.
    La mostra vuole dimostrare che non esiste il bello assoluto, ma che ogni giudizio estetico è determinato, a livello soggettivo, dalla sensibilità, dal gusto personale, dalla cultura e, a livello oggettivo, da stereotipi culturali – diffusi particolarmente da tv, riviste, social network – che plasmano i gusti, senza una vera consapevolezza.
    Si scoprirà così che La signora Nicolai di Enrico Cavalli, considerata fascinosissima fino ad oggi, può invece essere giudicata brutta dalle giovani generazioni e che il Vaso di fiori appassiti di Antonio Gennari, che aveva prodotto un certo clamore, viene oggi considerata un’opera tradizionale.

    Chiedete a un rospo cosa sia la Bellezza, il Bello, To kalon! Risponderà che è la femmina della sua specie, con due grandi occhi rotondi e sporgenti dalla testolina, un muso largo e piatto, ventre giallo, dorso marrone.(…) il bello è relativo e ciò che è decente in Giappone, è indecente a Roma e ciò che è di moda a Parigi non lo è a Pechino…” (Encyclopédie Universelle curata da Voltaire).
    Deve essere sempre “bella” nel senso di piacevole, cioè il contrario di “brutta”, l’opera d’arte realizzata dall’artista? Deve basarsi esplicitamente sull’armonia e l’equilibrio fra le parti, sulla perfezione dell’insieme, o può anche accogliere elementi dissonanti e perfino deformi? La santissima trinità platonica è costituita dal Bene, dalla Verità e dalla Bellezza e appartiene ad un ordine ideale che trascende questo mondo; ma la triade infernale che sembra, invece, presiedere i nostri conflitti terreni è formata dal Male, dalla Falsità e dalla Bruttezza. È dovere dell’artista aspirare unicamente a mostrarsi devoto alla prima trinità o il suo compito comporta anche rendersi conto e darci conto della seconda?
    Le tendenze del gusto artistico vigezzino sono, da sempre, molto legate alla pittura figurativa di stampo ottocentesco: lo slancio verso una pittura più “liquida”, più rarefatta, dettata dalle emozioni, dal “sentito” non è ancora avvenuto e molti continuano a ritenere bello ciò che è tradizionale e brutto tutto ciò che viene rappresentato il modo non realistico.
    L’esposizione presente, giocata su più sedi, presenta un gustoso viaggio tra le tematiche affrontate da vari artisti (alcuni vigezzini, altri ossolani, alcuni di nascita lombarda ma impegnati sul nostro territorio o in territori limitrofi, alcuni, ancora, lontanissimi dal nostro ambiente, ma amati dai nostri collezionisti) nel corso del tempo, con tecniche, approcci, gusti e ricerche differenti: compito del visitatore – tecnicamente indicato come “riguardante” – sarà quello di esprimersi, di fronte alle opere che vedrà, secondo la dicotomia – in realtà inesistente, come sarà spiegato dall’apparato teorico che accompagnerà la mostra – bellezza/bruttezza.
    Buon viaggio!

    La mostra è aperta tutti i giorni fino a domenica 2 settembre dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.30 alle ore 19.00. Dal weekend successivo la mostra sarà visitabile, con gli stessi orari, il sabato e la domenica fino al 21 ottobre.

    Ingresso € 2. Under 12 gratuito; under 18 e over 65 € 1.

    Corso di collage

    17:00 -19:00
    26-07-2018

    Tornano i coinvolgenti corsi estivi della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, dedicati a grandi e piccini, residenti o turisti, con la passione per l’arte.

    Mercoledì 25 e giovedì 26 luglio dalle ore 17.00 alle ore 19.00 Federica Santoro vi introdurrà ai segreti e alle tecniche del collage, in un corso aperto a tutti, a partire dai 14 anni di età.

    Massimo 10 persone – Costi: € 15 a lezione.

    Info e prenotazioni presso la Scuola di Belle Arti oppure allo 0324 95091.

    Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, Santa Maria Maggiore - ph. Massimo Bertina

    Concerto "Del suonare ossolano"

    21:00 -22:30
    26-07-2018

    Anche durante l’estate 2018 alla Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini saranno organizzati gli Incontri musicali, promossi dalla Scuola in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Santa Maria Maggiore, l’Associazione “Circolo culturale Carlo Ravasenga”.

    Giovedì 26 luglio alle ore 21.00 presso la Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini” Caterina Lallopizzi al flauto con Renata Sacchi e Roberto Bassa al pianoforte proporranno “Del suonare ossolano”, rarità musicali ossolane o dedicate all’Ossola, colte e popolari, per riscoprire un mondo musicale legato alla nostra terra.

    Un programma certamente originale che esplora archivi e fondi musicali non solo ossolani e opere dedicate all’Ossola. Ne risulta un percorso fatto di opere colte, come i pezzi di Renato Grisoni, Giuseppe Magistris, Claudio Cavadini, Vincenzo Billi ed altri che dedicarono all’Ossola pagine raffinate ed emozionanti, oltre a scoperte musicali di grande interesse provenienti da archivi privati come le composizioni del Quaderno musicale di Gagnone Orcesco, un adagio attribuito a Enrico Cavalli, le marce deliziosamente salottiere di Paolo Borgnis e Giulio Ruminelli e i tre studi per una giovane flautista francese (messi a disposizione da una gentildonna parigina) di Giovanni Maria Rossetti Valentini, maestro della musica al Cafè de la Gare du Nord a Parigi.
    Infine, la curiosa scoperta di tre piccole opere provenienti dall’archivio musicale della Scuola di Belle Arti, gioiellini di stile popolare che testimoniano il lavoro artistico a tutto tondo della nobile istituzione vigezzina.
    Un archivio che l’Associazione Carlo Ravasenga, di concerto con il Comune di Santa Maria Maggiore  sta provvedendo a sistemare, catalogare e digitalizzare affinché diventi patrimonio comune di tutti i musicisti.

    Ecco il programma completo:

    dal Quaderno di Gagnone Orcesco (archivio privato):
    Maestro Rotondi, Sonata in re maggiore

    Giovanni Maria del Frate Alvazzi, Sonata
    (archivio privato edito da Luca Lovisolo per Carrara)

    Giuseppe Magistris, Sonata corale (versione per flauto di Renata Sacchi)
    (archivio Magistris, edito da Carrara)

    Renato Grisoni, Aria e Ossolana dalla Suite Italiana

    Angelo De Cecco, Marcia Sempione

    Vincenzo Billi, Sempione Gran Marcia

    Giovanni Maria Rossetti Valentini, Tre studi in forma di aria per flauto (1897)
    Maestro della musica alla Gare du Nord, Parigi – (archivio privato – Parigi)

    Adagio attribuito ad Enrico Cavalli
    (archivio privato)

    Claudio Cavadini, da “Impressioni vigezzine”
    La fontana del Santuario di Re – Il trenino della Centovallina

    Paolo Borgnis, Ferrovia Vigezzina
    Versione per pianoforte a 4 mani di Renata Sacchi e Roberto Bassa
    (archivio privato)

    Giulio Ruminelli, Millo grande marcia
    Versione per pianoforte a 4 mani di Renata Sacchi e Roberto Bassa
    (archivio privato)

    Dall’archivio della Scuola di Belle Arti:

    Anonimo, Andante adagietto per flauto e piano 
    Anonimo, Valz pour pianoforte 
    Anonimo, 5 pezzi per flauto e pianoforte 

    In collaborazione con il Circolo Culturale “Carlo Ravasenga”.

    L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.

     

  • 27
    27.Iuglio.Venerdì

    Campus estivo Cavalcambiente

    09:30 -17:00
    23-07-2018-27-07-2018

    Nei mesi di giugno e luglio A.S.D. Cascina La Presacia propone sei settimane di campus a contatto con la natura per bambini a partire dai 5 anni di età, che potranno sperimentare il rapporto diretto con i cavalli.

    Gli stage si terranno dalle 9.30 alle 17 presso la sede della Cascina La Presacia, nella meravigliosa Pineta di Santa Maria Maggiore.
    Costo a settimana €120, non comprensivo di pranzo e merenda al sacco.
    Numero massimo di partecipanti 12.

    Le date dei campus sono le seguenti:

    1^ SETTIMANA 18-22 GIUGNO
    2^ SETTIMANA 25-29 GIUGNO
    3^ SETTIMANA 2 – 6 LUGLIO
    4^ SETTIMANA 9-13 LUGLIO
    5^ SETTIMANA 16-20 LUGLIO
    6^ SETTIMANA 23-27 LUGLIO

    Iscrizioni presso la segreteria de La Presacia. Per info: Federica 333.4440880

    Casa Mandamentale - ph. Marco Benedetto Cerini

    Mostra "Bellezza o bruttezza? Viaggio nelle immagini e nell'immaginario del territorio"

    10:00 -19:00
    27-07-2018

    Da lunedì 9 luglio e per tutta l’estate al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la grande mostra estiva del Comune di Santa Maria Maggiore, dall’emblematico titolo “Bellezza o bruttezza? Viaggio nelle immagini e nell’immaginario del territorio”.

    Un progetto espositivo che presenta una serie di peculiarità originali. La base di partenza di ogni riflessione è sempre il territorio: in particolare, la sua storia artistica, l’approfondimento di tematiche e autori che consentano al visitatore la comprensione e conoscenza della Valle dei Pittori. La mostra renderà più attiva e consapevole la riflessione sull’arte grazie ad un allestimento che “obbligherà” il fruitore ad esprimere giudizi davanti alle opere e a giustificarli utilizzando criteri oggettivi o soggettivi.
    La mostra sarà diffusa: le sedi espositive utilizzate saranno infatti la Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini” (dove saranno allestite mostre a rotazione legate al tema principale), il Centro Culturale Vecchio Municipio (che ospiterà la sezione di paesaggistica), il Museo dello Spazzacamino (con un esposizione temporanea di opere dedicate al lavoro dell’uomo), la Casa del Profumo Feminis-Farina (qui, nell’ambito del Weekend da favola l’allestimento temporaneo de “La bella e la Bestia”).


    La mostra è resa possibile grazie al prezioso contributo della Fondazione Comunitaria del VCO.


    Le opere apparterranno a forme d’arte differenti: quadri, fotografie, oggetti d’arte e varie tematiche. Saranno presenti i “magnifici sette” della pittura vigezzina (Cavalli, Fornara, Rastellini, Ciolina, Peretti jr., Magistris, Gennari), ma anche opere contemporanee ed estranee alla cultura figurativa.
    La mostra vuole dimostrare che non esiste il bello assoluto, ma che ogni giudizio estetico è determinato, a livello soggettivo, dalla sensibilità, dal gusto personale, dalla cultura e, a livello oggettivo, da stereotipi culturali – diffusi particolarmente da tv, riviste, social network – che plasmano i gusti, senza una vera consapevolezza.
    Si scoprirà così che La signora Nicolai di Enrico Cavalli, considerata fascinosissima fino ad oggi, può invece essere giudicata brutta dalle giovani generazioni e che il Vaso di fiori appassiti di Antonio Gennari, che aveva prodotto un certo clamore, viene oggi considerata un’opera tradizionale.

    Chiedete a un rospo cosa sia la Bellezza, il Bello, To kalon! Risponderà che è la femmina della sua specie, con due grandi occhi rotondi e sporgenti dalla testolina, un muso largo e piatto, ventre giallo, dorso marrone.(…) il bello è relativo e ciò che è decente in Giappone, è indecente a Roma e ciò che è di moda a Parigi non lo è a Pechino…” (Encyclopédie Universelle curata da Voltaire).
    Deve essere sempre “bella” nel senso di piacevole, cioè il contrario di “brutta”, l’opera d’arte realizzata dall’artista? Deve basarsi esplicitamente sull’armonia e l’equilibrio fra le parti, sulla perfezione dell’insieme, o può anche accogliere elementi dissonanti e perfino deformi? La santissima trinità platonica è costituita dal Bene, dalla Verità e dalla Bellezza e appartiene ad un ordine ideale che trascende questo mondo; ma la triade infernale che sembra, invece, presiedere i nostri conflitti terreni è formata dal Male, dalla Falsità e dalla Bruttezza. È dovere dell’artista aspirare unicamente a mostrarsi devoto alla prima trinità o il suo compito comporta anche rendersi conto e darci conto della seconda?
    Le tendenze del gusto artistico vigezzino sono, da sempre, molto legate alla pittura figurativa di stampo ottocentesco: lo slancio verso una pittura più “liquida”, più rarefatta, dettata dalle emozioni, dal “sentito” non è ancora avvenuto e molti continuano a ritenere bello ciò che è tradizionale e brutto tutto ciò che viene rappresentato il modo non realistico.
    L’esposizione presente, giocata su più sedi, presenta un gustoso viaggio tra le tematiche affrontate da vari artisti (alcuni vigezzini, altri ossolani, alcuni di nascita lombarda ma impegnati sul nostro territorio o in territori limitrofi, alcuni, ancora, lontanissimi dal nostro ambiente, ma amati dai nostri collezionisti) nel corso del tempo, con tecniche, approcci, gusti e ricerche differenti: compito del visitatore – tecnicamente indicato come “riguardante” – sarà quello di esprimersi, di fronte alle opere che vedrà, secondo la dicotomia – in realtà inesistente, come sarà spiegato dall’apparato teorico che accompagnerà la mostra – bellezza/bruttezza.
    Buon viaggio!

    La mostra è aperta tutti i giorni fino a domenica 2 settembre dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.30 alle ore 19.00. Dal weekend successivo la mostra sarà visitabile, con gli stessi orari, il sabato e la domenica fino al 21 ottobre.

    Ingresso € 2. Under 12 gratuito; under 18 e over 65 € 1.

    Casa Simonis in piazza Risorgimento a Santa Maria Maggiore

    Visite guidate alla Torre di Casa Simonis

    11:00 -18:00
    27-07-2018

    La novità dell’estate 2018 è la possibililtà di effettuare la visita guidata della Torre del XIV secolo della famiglia Simonis, con presentazione a cura dell’architetto Giovanni Simonis.

    L’antica torre di Santa Maria, considerata misteriosa da uno studioso come il sacerdote Arioli e, erroneamente, di segnalazione da altri, svela finalmente la sua funzione originaria. Nella visita guidata vi verrà raccontata la storia affascinante di una costruzione di oltre sette secoli che, insieme al grande recinto murato e a una seconda torre più piccola, rappresenta il monumento più importante della valle Vigezzo.
    All’interno, in 141 tavole grafiche, sono esposti i rilievi di antiche splendide case della valle, dall’alto medioevo ad oggi; si ricostruiscono i criteri con cui fu organizzato il territorio nella forma della dimora specifica del luogo; si individuano le tecniche costruttive; se ne rappresentano alcuni aspetti formali. Uno studio del passato, non limitato all’assemblaggio di documenti scritti, ma esteso all’analisi di modalità e forme dell’organizzazione della vita quotidiana delle persone, che si propone di restituire alle future generazioni la conoscenza della qualità di una tradizione locale a loro sottratta dalla sconsiderata corsa alla globalizzazione dagli anni ’50 del secolo scorso ad oggi.

    La Torre di Casa Simonis è visitabile in due turni, alle ore 11 alle ore 17, per gruppi di massimo 25 persone; ai fini organizzativi è necessario prenotare almeno un giorno prima.

    Info e prenotazioni: 0039 347 0850177 – glaz@quipo.it

    Ingresso adulti € 5, bambini € 3.

     

    Corsi alla Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini

    Corso di-segno e colore

    14:30 -16:00
    27-07-2018

    Tornano i coinvolgenti corsi estivi della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, dedicati a grandi e piccini, residenti o turisti, con la passione per l’arte.

    Dal 4 al 27 luglio, ogni mercoledì e venerdì dalle ore 14.30 alle ore 16.00, il corso Di-segno e colore con il maestro Alessandro Giozza sarà aperto ai ragazzi dai 13 anni in su.

    Portate da casa il materiale che utilizzare per disegnare e dipingere.

    Costi: € 10 iscrizione – €15 a lezione – Iscrizione a tutte le lezioni €100.

    Info e prenotazioni presso la Scuola di Belle Arti oppure allo 0324 95091.

    Gli gnoch da la chigiàa - La seconda De.Co. di Santa Maria Maggiore

    Degustazione di Gnoch da la chigiàa

    19:30 -22:00
    27-07-2018

    Venerdì 27 luglio a partire dalle ore 19.30 presso Ex Asilo di Crana potrete degustare gli Gnoch da la Chigiàa, l’ultima De.Co. (la Denominazione Comunale di Origine, per la tutela della tradizionale preparazione della ricetta) del Comune di Santa Maria Maggiore!

    Un prodotto fino ad oggi poco conosciuto, se non grazie ad una tradizione culinaria tramandata all’interno dei nuclei famigliari del paese e delle frazioni, gli “Gnoch da la Chigiàa” (dal dialetto “Gnocchi del cucchiaio”), sono preparati partendo da un impasto piuttosto denso di farina bianca, acqua e sale e fatto scivolare a cucchiaiate nell’acqua bollente. La ricetta tradizionale vuole che gli “gnoch” siano conditi con burro e formaggio locale, eventualmente arricchiti da salvia (o altre erbe aromatiche delle Alpi) o anche con soffritto di lardo e formaggio nostrano. Non mancano gustose varianti, tra cui potrete scegliere la vostre preferita!

    Scopri qui i prodotti tipici di Santa Maria Maggiore!

     

     

    Piazza Risorgimento vista dall'alto

    Enfants du monde social club

    21:00 -22:15
    27-07-2018

    Venerdì 27 luglio alle ore 21 in Piazza Risorgimento coinvolgente serata di musica popolare con Enfants du monde social club, straordinaria band nata per “sognare il futuro”.

    Cantano sognando il futuro, gli Enfants du monde social clubuna band composta da un gruppo di giovani richiedenti asilo e da tre italiani del Lago d’Orta: il medico Attilio Ardizzi di Nonio, sua moglie Alberta Forni e l’attore Giuseppe Maranta. Cantano in italiano,  per imparare meglio la lingua: se tra una strofa e l’altra ci scappa qualche simpatico strafalcione, ci si ride sopra!

    Vi aspettiamo numerosi, per cantare e sognare insieme!

     

  • 28
    28.Iuglio.Sabato
    Casa Mandamentale - ph. Marco Benedetto Cerini

    Mostra "Bellezza o bruttezza? Viaggio nelle immagini e nell'immaginario del territorio"

    10:00 -19:00
    28-07-2018

    Da lunedì 9 luglio e per tutta l’estate al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la grande mostra estiva del Comune di Santa Maria Maggiore, dall’emblematico titolo “Bellezza o bruttezza? Viaggio nelle immagini e nell’immaginario del territorio”.

    Un progetto espositivo che presenta una serie di peculiarità originali. La base di partenza di ogni riflessione è sempre il territorio: in particolare, la sua storia artistica, l’approfondimento di tematiche e autori che consentano al visitatore la comprensione e conoscenza della Valle dei Pittori. La mostra renderà più attiva e consapevole la riflessione sull’arte grazie ad un allestimento che “obbligherà” il fruitore ad esprimere giudizi davanti alle opere e a giustificarli utilizzando criteri oggettivi o soggettivi.
    La mostra sarà diffusa: le sedi espositive utilizzate saranno infatti la Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini” (dove saranno allestite mostre a rotazione legate al tema principale), il Centro Culturale Vecchio Municipio (che ospiterà la sezione di paesaggistica), il Museo dello Spazzacamino (con un esposizione temporanea di opere dedicate al lavoro dell’uomo), la Casa del Profumo Feminis-Farina (qui, nell’ambito del Weekend da favola l’allestimento temporaneo de “La bella e la Bestia”).


    La mostra è resa possibile grazie al prezioso contributo della Fondazione Comunitaria del VCO.


    Le opere apparterranno a forme d’arte differenti: quadri, fotografie, oggetti d’arte e varie tematiche. Saranno presenti i “magnifici sette” della pittura vigezzina (Cavalli, Fornara, Rastellini, Ciolina, Peretti jr., Magistris, Gennari), ma anche opere contemporanee ed estranee alla cultura figurativa.
    La mostra vuole dimostrare che non esiste il bello assoluto, ma che ogni giudizio estetico è determinato, a livello soggettivo, dalla sensibilità, dal gusto personale, dalla cultura e, a livello oggettivo, da stereotipi culturali – diffusi particolarmente da tv, riviste, social network – che plasmano i gusti, senza una vera consapevolezza.
    Si scoprirà così che La signora Nicolai di Enrico Cavalli, considerata fascinosissima fino ad oggi, può invece essere giudicata brutta dalle giovani generazioni e che il Vaso di fiori appassiti di Antonio Gennari, che aveva prodotto un certo clamore, viene oggi considerata un’opera tradizionale.

    Chiedete a un rospo cosa sia la Bellezza, il Bello, To kalon! Risponderà che è la femmina della sua specie, con due grandi occhi rotondi e sporgenti dalla testolina, un muso largo e piatto, ventre giallo, dorso marrone.(…) il bello è relativo e ciò che è decente in Giappone, è indecente a Roma e ciò che è di moda a Parigi non lo è a Pechino…” (Encyclopédie Universelle curata da Voltaire).
    Deve essere sempre “bella” nel senso di piacevole, cioè il contrario di “brutta”, l’opera d’arte realizzata dall’artista? Deve basarsi esplicitamente sull’armonia e l’equilibrio fra le parti, sulla perfezione dell’insieme, o può anche accogliere elementi dissonanti e perfino deformi? La santissima trinità platonica è costituita dal Bene, dalla Verità e dalla Bellezza e appartiene ad un ordine ideale che trascende questo mondo; ma la triade infernale che sembra, invece, presiedere i nostri conflitti terreni è formata dal Male, dalla Falsità e dalla Bruttezza. È dovere dell’artista aspirare unicamente a mostrarsi devoto alla prima trinità o il suo compito comporta anche rendersi conto e darci conto della seconda?
    Le tendenze del gusto artistico vigezzino sono, da sempre, molto legate alla pittura figurativa di stampo ottocentesco: lo slancio verso una pittura più “liquida”, più rarefatta, dettata dalle emozioni, dal “sentito” non è ancora avvenuto e molti continuano a ritenere bello ciò che è tradizionale e brutto tutto ciò che viene rappresentato il modo non realistico.
    L’esposizione presente, giocata su più sedi, presenta un gustoso viaggio tra le tematiche affrontate da vari artisti (alcuni vigezzini, altri ossolani, alcuni di nascita lombarda ma impegnati sul nostro territorio o in territori limitrofi, alcuni, ancora, lontanissimi dal nostro ambiente, ma amati dai nostri collezionisti) nel corso del tempo, con tecniche, approcci, gusti e ricerche differenti: compito del visitatore – tecnicamente indicato come “riguardante” – sarà quello di esprimersi, di fronte alle opere che vedrà, secondo la dicotomia – in realtà inesistente, come sarà spiegato dall’apparato teorico che accompagnerà la mostra – bellezza/bruttezza.
    Buon viaggio!

    La mostra è aperta tutti i giorni fino a domenica 2 settembre dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.30 alle ore 19.00. Dal weekend successivo la mostra sarà visitabile, con gli stessi orari, il sabato e la domenica fino al 21 ottobre.

    Ingresso € 2. Under 12 gratuito; under 18 e over 65 € 1.

    Casa Simonis in piazza Risorgimento a Santa Maria Maggiore

    Visite guidate alla Torre di Casa Simonis

    11:00 -18:00
    28-07-2018

    La novità dell’estate 2018 è la possibililtà di effettuare la visita guidata della Torre del XIV secolo della famiglia Simonis, con presentazione a cura dell’architetto Giovanni Simonis.

    L’antica torre di Santa Maria, considerata misteriosa da uno studioso come il sacerdote Arioli e, erroneamente, di segnalazione da altri, svela finalmente la sua funzione originaria. Nella visita guidata vi verrà raccontata la storia affascinante di una costruzione di oltre sette secoli che, insieme al grande recinto murato e a una seconda torre più piccola, rappresenta il monumento più importante della valle Vigezzo.
    All’interno, in 141 tavole grafiche, sono esposti i rilievi di antiche splendide case della valle, dall’alto medioevo ad oggi; si ricostruiscono i criteri con cui fu organizzato il territorio nella forma della dimora specifica del luogo; si individuano le tecniche costruttive; se ne rappresentano alcuni aspetti formali. Uno studio del passato, non limitato all’assemblaggio di documenti scritti, ma esteso all’analisi di modalità e forme dell’organizzazione della vita quotidiana delle persone, che si propone di restituire alle future generazioni la conoscenza della qualità di una tradizione locale a loro sottratta dalla sconsiderata corsa alla globalizzazione dagli anni ’50 del secolo scorso ad oggi.

    La Torre di Casa Simonis è visitabile in due turni, alle ore 11 alle ore 17, per gruppi di massimo 25 persone; ai fini organizzativi è necessario prenotare almeno un giorno prima.

    Info e prenotazioni: 0039 347 0850177 – glaz@quipo.it

    Ingresso adulti € 5, bambini € 3.

     

    Parco Val Grande - Vista da Marsicce

    Wilderness sul Lago Maggiore

    20:45 -22:30
    28-07-2018

    CLUB ALPINO ITALIANO
    SEZIONE DI VALLE VIGEZZO
    FIL ROUGE 2018 “RACCONTARE LA NATURA”

    Sabato 28 luglio alle ore 20.45 presso il Cinema di Malesco presentazione e proiezione del film documentario della TV tedesca ARTE TV “WILDERNESS SUL LAGO MAGGIORE”, tratto dal volume di Dino Perrotta “La mia Val Grande fuori dai sentieri”.

    44 minuti di emozioni pure con protagonisti il Lago Maggiore e il Parco Nazionale della Val Grande nel documentario di Andrea Ruethlein, che gioca sull’accostamento tra le due aree confinanti, il turistico Lago Maggiore e gli spazi selvaggi della Val Grande, offrendo con efficacia l’immagine di un luogo incantato.
    Saranno presenti la regista e l’autore.

    Info, aggiornamenti e dettagli su www.caivigezzo.org.

     

     

  • 29
    29.Iuglio.Domenica

    Val Vigezzo Golf Cup

    09:00 -16:00
    29-07-2018


    Prosegue la stagione di gare 2018 del Golf Santa Maria con formula Stableford Singola 9/18 buche. Domenica 29 luglio è in programma la seconda Val Vigezzo Golf Cup.

    I premi in palio consisteranno in prodotti locali del territorio.

    Info e iscrizioni: golf.santamariamaggiore@gmail.com – ☎ 345 7151718

    Durante la stagione il calendario potrebbe subire variazioni.
    Per aggiornamenti e informazioni in tempo reale vi preghiamo di consultare sempre la pagina Facebook GolfSantaMariaVB.

    Casa Mandamentale - ph. Marco Benedetto Cerini

    Mostra "Bellezza o bruttezza? Viaggio nelle immagini e nell'immaginario del territorio"

    10:00 -19:00
    29-07-2018

    Da lunedì 9 luglio e per tutta l’estate al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la grande mostra estiva del Comune di Santa Maria Maggiore, dall’emblematico titolo “Bellezza o bruttezza? Viaggio nelle immagini e nell’immaginario del territorio”.

    Un progetto espositivo che presenta una serie di peculiarità originali. La base di partenza di ogni riflessione è sempre il territorio: in particolare, la sua storia artistica, l’approfondimento di tematiche e autori che consentano al visitatore la comprensione e conoscenza della Valle dei Pittori. La mostra renderà più attiva e consapevole la riflessione sull’arte grazie ad un allestimento che “obbligherà” il fruitore ad esprimere giudizi davanti alle opere e a giustificarli utilizzando criteri oggettivi o soggettivi.
    La mostra sarà diffusa: le sedi espositive utilizzate saranno infatti la Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini” (dove saranno allestite mostre a rotazione legate al tema principale), il Centro Culturale Vecchio Municipio (che ospiterà la sezione di paesaggistica), il Museo dello Spazzacamino (con un esposizione temporanea di opere dedicate al lavoro dell’uomo), la Casa del Profumo Feminis-Farina (qui, nell’ambito del Weekend da favola l’allestimento temporaneo de “La bella e la Bestia”).


    La mostra è resa possibile grazie al prezioso contributo della Fondazione Comunitaria del VCO.


    Le opere apparterranno a forme d’arte differenti: quadri, fotografie, oggetti d’arte e varie tematiche. Saranno presenti i “magnifici sette” della pittura vigezzina (Cavalli, Fornara, Rastellini, Ciolina, Peretti jr., Magistris, Gennari), ma anche opere contemporanee ed estranee alla cultura figurativa.
    La mostra vuole dimostrare che non esiste il bello assoluto, ma che ogni giudizio estetico è determinato, a livello soggettivo, dalla sensibilità, dal gusto personale, dalla cultura e, a livello oggettivo, da stereotipi culturali – diffusi particolarmente da tv, riviste, social network – che plasmano i gusti, senza una vera consapevolezza.
    Si scoprirà così che La signora Nicolai di Enrico Cavalli, considerata fascinosissima fino ad oggi, può invece essere giudicata brutta dalle giovani generazioni e che il Vaso di fiori appassiti di Antonio Gennari, che aveva prodotto un certo clamore, viene oggi considerata un’opera tradizionale.

    Chiedete a un rospo cosa sia la Bellezza, il Bello, To kalon! Risponderà che è la femmina della sua specie, con due grandi occhi rotondi e sporgenti dalla testolina, un muso largo e piatto, ventre giallo, dorso marrone.(…) il bello è relativo e ciò che è decente in Giappone, è indecente a Roma e ciò che è di moda a Parigi non lo è a Pechino…” (Encyclopédie Universelle curata da Voltaire).
    Deve essere sempre “bella” nel senso di piacevole, cioè il contrario di “brutta”, l’opera d’arte realizzata dall’artista? Deve basarsi esplicitamente sull’armonia e l’equilibrio fra le parti, sulla perfezione dell’insieme, o può anche accogliere elementi dissonanti e perfino deformi? La santissima trinità platonica è costituita dal Bene, dalla Verità e dalla Bellezza e appartiene ad un ordine ideale che trascende questo mondo; ma la triade infernale che sembra, invece, presiedere i nostri conflitti terreni è formata dal Male, dalla Falsità e dalla Bruttezza. È dovere dell’artista aspirare unicamente a mostrarsi devoto alla prima trinità o il suo compito comporta anche rendersi conto e darci conto della seconda?
    Le tendenze del gusto artistico vigezzino sono, da sempre, molto legate alla pittura figurativa di stampo ottocentesco: lo slancio verso una pittura più “liquida”, più rarefatta, dettata dalle emozioni, dal “sentito” non è ancora avvenuto e molti continuano a ritenere bello ciò che è tradizionale e brutto tutto ciò che viene rappresentato il modo non realistico.
    L’esposizione presente, giocata su più sedi, presenta un gustoso viaggio tra le tematiche affrontate da vari artisti (alcuni vigezzini, altri ossolani, alcuni di nascita lombarda ma impegnati sul nostro territorio o in territori limitrofi, alcuni, ancora, lontanissimi dal nostro ambiente, ma amati dai nostri collezionisti) nel corso del tempo, con tecniche, approcci, gusti e ricerche differenti: compito del visitatore – tecnicamente indicato come “riguardante” – sarà quello di esprimersi, di fronte alle opere che vedrà, secondo la dicotomia – in realtà inesistente, come sarà spiegato dall’apparato teorico che accompagnerà la mostra – bellezza/bruttezza.
    Buon viaggio!

    La mostra è aperta tutti i giorni fino a domenica 2 settembre dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.30 alle ore 19.00. Dal weekend successivo la mostra sarà visitabile, con gli stessi orari, il sabato e la domenica fino al 21 ottobre.

    Ingresso € 2. Under 12 gratuito; under 18 e over 65 € 1.

    Chiesa Parrocchiale Vergine Assunta - ph. Marco Benedetto Cerini

    Santa Messa officiata dal Vescovo

    11:00 -12:00
    29-07-2018

    Domenica 29 luglio alle ore 11 il Vescovo di Novara, Mons. Franco Giulio Brambilla, officerà la Santa Messa nella Chiesa dell’Assunta, per l’inaugurazione della rinnovata facciata e del tetto.

    Gli importanti lavori di restauro avevano coinvolto durante tutto l’inverno la parrocchiale, ora restituita, in un nuovo splendore, alla Comunità e ai turisti.

     

    Ballo liscio nel Parco di Villa Antonia a Santa Maria Maggiore

    Serata liscio in Villa Antonia

    21:00 -23:00
    29-07-2018

    Domenica 29 luglio a partire dalle ore 21 serata dedicata al ballo liscio con la fisarmonica di  Gianni nel meraviglioso Parco di Villa Antonia.

    La seconda Serata di liscio in Villa Antonia è organizzata per domenica 19 agosto. Clicca qui per scoprire di più.

    Evento organizzato dalla Pro loco di Santa Maria Maggiore, Crana e Buttogno.