Venerdì 2 luglio l’associazione Parkè organizza un’escursione guidata al confine con il Parco Nazionale della Val Grande: Alpe Scaredi e la cappella di Terza.
Un posto tappa importante per i trekking di più giorni che portano in Val Grande.
Le escursioni partono con un minimo di 5 persone. Il costo ad escursione è di € 30€ a persona adulta. Formazione di piccoli gruppi rispettando il regolamento Covid.
Sabato 3 luglio alle ore 5.30 primo appuntamento con la rassegna MUSICA DA BERE con un concerto all’alba, a Scarliccio (Crana) con un gruppo di fiati del Liceo Musicale Gobetti di Omegna diretti da Luca Barchi.
Un’attesa conferma nella ricca stagione di eventi dell’estate 2021 di Santa Maria Maggiore arriva dall’amatissima stagione musicale conosciuta come “Musica da bere”. Come di consueto sotto la direzione artistica del Maestro Roberto Bassa, ritornano le sette note con i concerti classici di “Musica da bere” e con la sezione dedicata alle musiche popolari con la nuova denominazione “Vox Populi”.
L’appuntamento iniziale sarà per la prima volta all’alba, in un luogo molto speciale, la località di Scarliccio, piccolo nucleo antico panoramico a due passi dalla frazione di Crana, raggiungibile con una semplice passeggiata di 15 minuti . Protagonisti le ragazze e i ragazzi del Liceo Musicale “Pietro Gobetti” di Omegna, una eccellenza formativa del VCO, coordinati e diretti da Luca Barchi. Una tradizione arcaica vuole che il sorgere del giorno sia accompagnato o collegato a suoni di fiati. È tradizione molto antica e ancora in uso in particolari regioni alpine, dagli alpeggi svizzeri al Tibet sino alle Ande. I musicisti proporranno un interessante itinerario che troverà ulteriore fascino nella bellezza architettonica e nell’ambiente naturale di un angolo non troppo noto di Santa Maria Maggiore.
In caso di maltempo il concerto si terrà nella Chiesa di Crana alle ore 17.45
Anche nell’estate 2021, dal 7 luglio al 18 agosto, ogni mercoledì alle ore 10.45 nel giardino della Casa del Profumo Luigi Spadone condurrà la rassegna stampa settimanale che verrà preceduta e seguita dalla colonna sonora suonata dal vivo dal M° Mauro Colnaghi.
La mattinata del mercoledì sarà quindi dedicata agli approfondimenti giornalistici. L’appuntamento è inserito anche quest’anno in IncoronAzioni – Azioni culturali contro il virus, che raggruppa eventi nati e pensati in chiave Covidless, realizzati per le vie del borgo nell’ottica dello scorrimento e della fluidità, con palcoscenici speciali (un cortile privato, un balcone, un portico) di fronte al quale il pubblico potrà soffermarsi per il tempo che vorrà, senza sedute, per evitare assembramenti, con una fruibilità scorrevole e sicura.
Venerdì 9 luglio alle ore 17.30 sotto i portici della Chieda di Santa Maria Assunta inaugurazione della mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra – ad ingresso gratuito – sarà visitabile fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
Venerdì 9 luglio alle ore 21 primo appuntamento con la rassegna MUSICA DA BERE – VOX POPULI con un concerto della Bandella Orto sociale nel Parco di Villa Antonia.
Un’attesa conferma nella ricca stagione di eventi dell’estate 2021 di Santa Maria Maggiore arriva dall’amatissima stagione musicale conosciuta come “Musica da bere”. Come di consueto sotto la direzione artistica del Maestro Roberto Bassa, ritornano le sette note con i concerti classici di “Musica da bere” e con la sezione dedicata alle musiche popolari dedicate a forme musicali di estrazione popolare con eventi, ove possibile, itineranti nelle vie del centro storico, denominata “Vox Populi”.
Il primo appuntamento di “Vox Populi” prevede un tour in compagnia degli indemoniati suoni della Bandella Orto Sociale, con un ricco repertorio per fiati, dalle marce al dixieland.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
Sabato 10 luglio primo appuntamento di In giardino…, calendario di visite ai giardini privati di Santa Maria Maggiore. Alle ore 11 e alle ore 16 visita guidata del giardino di Villa Cavalli, con performance di danza.
All’interno dei molti appuntamenti open-air, il Comune di Santa Maria Maggiore ha voluto proporre una novità assoluta: grazie a visite guidate e piccoli eventi, vi condurremo alla scoperta di alcuni dei più affascinanti giardini e parchi privati di Santa Maria Maggiore.
Visita guidata con performance di danza
SAVANNAH Esiste la natura, composta dalle sue innumerevoli dinamiche. Sopravvivenza, condivisione, lotta, istintività. Partendo da uno spazio concreto tre performer si fanno corpo animale e restituiscono un luogo aperto e insidioso invaso da linee di tensione continua.
Coreografia: collettivo damiano Interpreti: Simona Tedeschini, Violetta Cottini, Sofia Pazzocco
Prenotazione obbligatoria presso la Pro Loco (0324 94565) Massimo 20 partecipanti ad appuntamento.
Sabato 10 luglio alle ore 17.45 secondo appuntamento, nella Sala della musica presso il Cinema Teatro Comunale, con la rassegna MUSICA DA BERE e un concerto del quartetto di arpe sHarp4, diretto da Simona Marchesi.
Un’attesa conferma nella ricca stagione di eventi dell’estate 2021 di Santa Maria Maggiore arriva dall’amatissima stagione musicale conosciuta come “Musica da bere”. Come di consueto sotto la direzione artistica del Maestro Roberto Bassa, ritornano le sette note con i concerti classici di “Musica da bere” e con la sezione dedicata alle musiche popolari con la nuova denominazione “Vox Populi”.
Protagonista musicale del secondo appuntamento è il quartetto di Arpe Harp4, un ensemble raro e dalle sonorità inusuali, di cui fanno parte Simona Marchesi, Laura Colombo, Isabella Cambini e Silvia Capè. L’arpa è uno strumento che affonda le sue radici nella più antica e millenaria tradizione musicale. Non è comune ascoltarla in un ensemble così complesso e gli esiti musicali saranno certamente sorprendentemente piacevoli ed emozionanti.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
Sabato 10 luglio primo appuntamento di In giardino…, calendario di visite ai giardini privati di Santa Maria Maggiore. Alle ore 11 e alle ore 16 visita guidata del giardino di Villa Cavalli, con performance di danza.
All’interno dei molti appuntamenti open-air, il Comune di Santa Maria Maggiore ha voluto proporre una novità assoluta: grazie a visite guidate e piccoli eventi, vi condurremo alla scoperta di alcuni dei più affascinanti giardini e parchi privati di Santa Maria Maggiore.
Visita guidata con performance di danza
SAVANNAH Esiste la natura, composta dalle sue innumerevoli dinamiche. Sopravvivenza, condivisione, lotta, istintività. Partendo da uno spazio concreto tre performer si fanno corpo animale e restituiscono un luogo aperto e insidioso invaso da linee di tensione continua.
Coreografia: collettivo damiano Interpreti: Simona Tedeschini, Violetta Cottini, Sofia Pazzocco
Prenotazione obbligatoria presso la Pro Loco (0324 94565) Massimo 20 partecipanti ad appuntamento.
Sabato 10 luglio alle ore 17.45 secondo appuntamento, nella Sala della musica presso il Cinema Teatro Comunale, con la rassegna MUSICA DA BERE e un concerto del quartetto di arpe sHarp4, diretto da Simona Marchesi.
Un’attesa conferma nella ricca stagione di eventi dell’estate 2021 di Santa Maria Maggiore arriva dall’amatissima stagione musicale conosciuta come “Musica da bere”. Come di consueto sotto la direzione artistica del Maestro Roberto Bassa, ritornano le sette note con i concerti classici di “Musica da bere” e con la sezione dedicata alle musiche popolari con la nuova denominazione “Vox Populi”.
Protagonista musicale del secondo appuntamento è il quartetto di Arpe Harp4, un ensemble raro e dalle sonorità inusuali, di cui fanno parte Simona Marchesi, Laura Colombo, Isabella Cambini e Silvia Capè. L’arpa è uno strumento che affonda le sue radici nella più antica e millenaria tradizione musicale. Non è comune ascoltarla in un ensemble così complesso e gli esiti musicali saranno certamente sorprendentemente piacevoli ed emozionanti.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
Domenica 11 luglio per NATURAE – Modi diversi di stare nella natura vigezzina, il Comune di Santa Maria Maggiore organizza la passeggiata gastronomica “Trallallà, slurp, gnam, gnam” con l’accompagnamento della guida naturalistica Arianna Bertoni.
L’incontro è davanti alla Pro Loco di Santa Maria Maggiore (Piazza Risorgimento) alle ore ore 10.15 Costo € 25 a persona, comprensivo di accompagnamento e degustazione. Max 15 persone per ogni appuntamento. Prenotazione obbligatoria al numero 347/9103100.
Con NATURAE il Comune di Santa Maria Maggiore ha voluto rafforzare il calendario di eventi open air: gite, percorsi sensoriali, passeggiate teatrali e gastronomiche adatte a tutte le età. Non solo: a luglio tornerà il Weekend da favola e – novità del 2021 – grazie a visite guidate e piccoli eventi, vi condurremo alla scoperta di alcuni dei più affascinanti giardini e parchi privati di Santa Maria Maggiore.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
Anche nell’estate 2021, dal 7 luglio al 18 agosto, ogni mercoledì alle ore 10.45 nel giardino della Casa del Profumo Luigi Spadone condurrà la rassegna stampa settimanale che verrà preceduta e seguita dalla colonna sonora suonata dal vivo dal M° Mauro Colnaghi.
La mattinata del mercoledì sarà quindi dedicata agli approfondimenti giornalistici. L’appuntamento è inserito anche quest’anno in IncoronAzioni – Azioni culturali contro il virus, che raggruppa eventi nati e pensati in chiave Covidless, realizzati per le vie del borgo nell’ottica dello scorrimento e della fluidità, con palcoscenici speciali (un cortile privato, un balcone, un portico) di fronte al quale il pubblico potrà soffermarsi per il tempo che vorrà, senza sedute, per evitare assembramenti, con una fruibilità scorrevole e sicura.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
Giovedì 15 luglio alle ore 21 nella Sala della Musica del Cinema Teatro Comunale Davide Besana al violino e Roberto Bassa al pianoforte, Aspettando la nuova Scuola di Belle Arti proporranno un concerto di sonate barocche con rilettura romantica.
Gli importanti lavori di sistemazione, ampliamento e restauro della Scuola di Belle Arti non permetteranno quest’anno di presentare i tradizionali incontri musicali, nemmeno nella formula dal balcone tanto apprezzata lo scorso anno. L’Associazione Carlo Ravasenga, di concerto con la Fondazione Neue Kunst, ha comunque deciso di proporre due concerti che tengano in qualche modo vivo il legame con la gloriosa istituzione vigezzina. Nella Sala della Musica del Cinema Teatro Comunale, quindi, il duo formato da Davide Besana al violino e Roberto Bassa al pianoforte presenterà due originali itinerari, il 15 luglio e il 9 agosto.. Giovedì 15 luglio il primo appuntamento vedrà l’esecuzione di sonate barocche in revisione romantica. In anni di furore filologico, una azione in controtendenza che si ripropone la riscoperta di un immenso lavoro di conservazione e riscoperta di opere antiche da parte di autori romantici e del clima sonoro che sino a metà del ‘900 gli ascoltatori vivevano al contatto con tali opere.
Da venerdì 16 a domenica 18 luglio è in arrivo la terza edizione Mountain Academy, la tre giorni sulle Alpi per creare un taccuino d’artista, organizzata da Asilo Bianco, Collezione Poscio e Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, in collaborazione con il Comune di Santa Maria Maggiore.
Mountain Academy è la tre giorni sulle Alpi per creare un taccuino d’artista, diventata ormai uno degli appuntamenti fissi dell’estate di Santa Maria Maggiore. Un corso non solo teorico, ma anche molto pratico, che, a partire dalle suggestioni e ispirazioni montane della Valle Vigezzo, mette alla prova i suoi partecipanti e li invita a sperimentare e scoprire tecniche e approcci diversi.
Quest’anno il corso è coordinato da La Tana dei Lupi Gentili, progetto creato da Giulia Gentilcore e Irene Lupia, due artiste specializzate in grafica d’arte presso le Accademie di Belle Arti di Brera e di Torino. Un nome singolare, il loro, nato dall’incontro dei due cognomi: un gioco di parole che smentisce lo stereotipo del lupo, considerato da molti come l’animale cattivo per eccellenza, uno spazio dove poter seguire la loro vocazione. Il focus è su grafica e stampa d’arte, con l’intento di aprirsi a diversi linguaggi artistici senza porsi dei limiti. La terza edizione della Mountain Academy è infatti incentrata sulle diverse tecniche di stampa: cianotipia, gumprint, legatoria e kitchen litho (un singolare processo litografico che utilizza, come mordente, la coca-cola). Ci si concentrerà anche sulla fotografia, in dialogo con la mostra Lo sguardo segreto dedicata agli scatti del grande pittore vigezzino Carlo Fornara, allestita presso il Vecchio Municipio di Santa Maria Maggiore e aperta tutti i giorni dal 10 luglio al 5 settembre (fino al 2 novembre solo nei fine settimana e festivi).
All’interno della tre giorni, gli interventi di Ivana Mulatero e Antonio Mascia di Fondazione Peano. Nato a Cuneo come ente promotore della cultura artistica e della scultura, dal 2013 organizza Cuneovualà, rassegna annuale dedicata al taccuino di viaggio disegnato. Un evento di rilievo che, negli anni, ha intrecciato collaborazioni con alcune importanti realtà, italiane e straniere, dedicate al carnet de voyage. Insieme a loro, Gianluca Folì, straordinario illustratore con all’attivo collaborazioni per Epson, Feltrinelli, Suzuki, Lonely Planet, Gambero Rosso, Mondadori, Einaudi Editore, Fendi, Taschen e tanti altri. Nel 2015 il suo lavoro è stato selezionato e premiato con la medaglia d’oro dalla Society of Illustrators di New York, la più antica istituzione statunitense dedicata all’illustrazione e uno dei riconoscimenti internazionali più importanti per questo campo artistico (si segnala che a Domodossola, fino al 18 luglio, e nella serra della Casa del Profumo a Santa Maria Maggiore, dal 23 luglio, è in programma una personale delle sue opere, Ostinato sguardo).
La terza edizione della Mountain Academy è organizzata da Asilo Bianco, Collezione Poscio e Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, in collaborazione con il Comune di Santa Maria Maggiore, ed è in calendario venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 luglio presso la Sala Mandamentale del Vecchio Municipio. Si tratta di un corso gratuito aperto a tutti, senza limitazioni di età o titoli. È necessaria la prenotazione per il ristretto numero di posti disponibili, nel rispetto delle norme previste dalla normativa vigente.
Il progetto Mountain Academy nasce nel 2019 per rilanciare il ruolo della storica Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, in una delle più belle valli dell’Ossola, la Valle Vigezzo, al nord del Piemonte. L’istituzione di Santa Maria Maggiore ha inoltre da poco iniziato alcuni importanti lavori di ampliamento grazie a un contributo di Fondazione Cariplo. È stata il centro formativo di grandi personalità artistiche tra fine ‘800 e inizio ‘900 ed è oggi l’unica Scuola di Belle Arti attiva su tutto l’arco alpino. L’idea è quella di un corso estivo con lo scopo di creare un taccuino d’artista, come quelli che Carlo Fornara e tanti pittori vigezzini portavano con sé nelle lunghe passeggiate in cerca della luce migliore o del paesaggio più emozionante.
Mountain Academy è parte del percorso Carnet de Voyage di Collezione Poscio finanziato da Compagnia di San Paolo (maggiore sostenitore) e si inserisce nel progetto Interreg Italia-Svizzera Di-Segnare – Conoscere il territorio attraverso il disegno e le arti.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
Da venerdì 16 a domenica 18 luglio il centro storico di Santa Maria Maggiore sarà coinvolto nella rinnovata e rimodulata magia del Weekend da favola, con allestimenti a tema, coinvolgenti letture per i più piccoli e lo spettacolo Alice nel Parco di Villa Antonia.
Per tutto il lungo Weekend da favola il centro storico sarà addobbato di magia, con piccoli allestimenti dedicati alle favole. Ecco il programma del weekend:
Venerdì 16 luglio Alle ore 17.30 nel Parco di Villa Antonia appuntamento con le favole musicate “La storia del Mostro Peloso compie 30 anni” con Sara Tadina, Roberto Bassa e Monica Mattei.
Sabato 17 luglio Dalle ore 10 alle ore 18 in Largo Alpini (Via Rosmini) a grande richiesta tornano I giochi dei nonni: 15 postazioni con giochi in legno di una volta creano un percorso ludico e creativo per divertirsi con intelligenza. Alle ore 21 nel Parco di Villa Antonia Alice, lo spettacolo per bambini e famiglie di Teatro Famiglia con Teatro dei Navigli – ORGANIZZAZIONE TEATRO BLU Festival Terra e Laghi. ALICE Liberamente ispirato a “Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie” di Lewis Carroll di Michela Caria diretto da Luca Cairati con Valerio Ameli, Michela Caria, Edoardo Lomazzi È l’ultimo giorno di scuola e Alice, per essere promossa, dovrà sciogliere un curioso indovinello… ma ancora non sa dove cercare la soluzione. Inizia così un viaggio stupefacente che Alice percorrerà insieme al pubblico di grandi e piccini, portandolo con sé nel mondo dei sogni, dove incontrerà personaggi buffissimi, vivrà avventure sorprendenti e ci insegnerà che l’impossibile diventa possibile grazie alla fantasia. In scena, insieme alla strabiliante Alice, conosceremo il Cappellaio Matto, che per l’occasione compirà magie, il Brucaliffo cantante sui trampoli, la grottesca Regina di Cuori e tanti altri divertenti personaggi che i tre attori sapranno restituirci in un magico mondo delle meraviglie! Clicca qui per vedere il trailer dello spettacolo. In caso di maltempo lo spettacolo sarà al Teatro Cinema Comunale.
Domenica 18 luglio Dalle ore 10 alle ore 18 in Largo Alpini (Via Rosmini) a grande richiesta tornano I giochi dei nonni: 15 postazioni con giochi in legno di una volta creano un percorso ludico e creativo per divertirsi con intelligenza.
L’EVENTO È CANCELLATO A CAUSA DEL MANTENIMENTO DELLE RESTRIZIONI ANTI-COVID 19
Venerdì 16 luglio alle ore 21 a Crana serata in compagnia del Gruppo Folcloristico Valle Vigezzo, in attesa dei grandi festeggiamenti per il centenario della sua fondazione, in programma nel 2022.
Da venerdì 16 a domenica 18 luglio è in arrivo la terza edizione Mountain Academy, la tre giorni sulle Alpi per creare un taccuino d’artista, organizzata da Asilo Bianco, Collezione Poscio e Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, in collaborazione con il Comune di Santa Maria Maggiore.
Mountain Academy è la tre giorni sulle Alpi per creare un taccuino d’artista, diventata ormai uno degli appuntamenti fissi dell’estate di Santa Maria Maggiore. Un corso non solo teorico, ma anche molto pratico, che, a partire dalle suggestioni e ispirazioni montane della Valle Vigezzo, mette alla prova i suoi partecipanti e li invita a sperimentare e scoprire tecniche e approcci diversi.
Quest’anno il corso è coordinato da La Tana dei Lupi Gentili, progetto creato da Giulia Gentilcore e Irene Lupia, due artiste specializzate in grafica d’arte presso le Accademie di Belle Arti di Brera e di Torino. Un nome singolare, il loro, nato dall’incontro dei due cognomi: un gioco di parole che smentisce lo stereotipo del lupo, considerato da molti come l’animale cattivo per eccellenza, uno spazio dove poter seguire la loro vocazione. Il focus è su grafica e stampa d’arte, con l’intento di aprirsi a diversi linguaggi artistici senza porsi dei limiti. La terza edizione della Mountain Academy è infatti incentrata sulle diverse tecniche di stampa: cianotipia, gumprint, legatoria e kitchen litho (un singolare processo litografico che utilizza, come mordente, la coca-cola). Ci si concentrerà anche sulla fotografia, in dialogo con la mostra Lo sguardo segreto dedicata agli scatti del grande pittore vigezzino Carlo Fornara, allestita presso il Vecchio Municipio di Santa Maria Maggiore e aperta tutti i giorni dal 10 luglio al 5 settembre (fino al 2 novembre solo nei fine settimana e festivi).
All’interno della tre giorni, gli interventi di Ivana Mulatero e Antonio Mascia di Fondazione Peano. Nato a Cuneo come ente promotore della cultura artistica e della scultura, dal 2013 organizza Cuneovualà, rassegna annuale dedicata al taccuino di viaggio disegnato. Un evento di rilievo che, negli anni, ha intrecciato collaborazioni con alcune importanti realtà, italiane e straniere, dedicate al carnet de voyage. Insieme a loro, Gianluca Folì, straordinario illustratore con all’attivo collaborazioni per Epson, Feltrinelli, Suzuki, Lonely Planet, Gambero Rosso, Mondadori, Einaudi Editore, Fendi, Taschen e tanti altri. Nel 2015 il suo lavoro è stato selezionato e premiato con la medaglia d’oro dalla Society of Illustrators di New York, la più antica istituzione statunitense dedicata all’illustrazione e uno dei riconoscimenti internazionali più importanti per questo campo artistico (si segnala che a Domodossola, fino al 18 luglio, e nella serra della Casa del Profumo a Santa Maria Maggiore, dal 23 luglio, è in programma una personale delle sue opere, Ostinato sguardo).
La terza edizione della Mountain Academy è organizzata da Asilo Bianco, Collezione Poscio e Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, in collaborazione con il Comune di Santa Maria Maggiore, ed è in calendario venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 luglio presso la Sala Mandamentale del Vecchio Municipio. Si tratta di un corso gratuito aperto a tutti, senza limitazioni di età o titoli. È necessaria la prenotazione per il ristretto numero di posti disponibili, nel rispetto delle norme previste dalla normativa vigente.
Il progetto Mountain Academy nasce nel 2019 per rilanciare il ruolo della storica Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, in una delle più belle valli dell’Ossola, la Valle Vigezzo, al nord del Piemonte. L’istituzione di Santa Maria Maggiore ha inoltre da poco iniziato alcuni importanti lavori di ampliamento grazie a un contributo di Fondazione Cariplo. È stata il centro formativo di grandi personalità artistiche tra fine ‘800 e inizio ‘900 ed è oggi l’unica Scuola di Belle Arti attiva su tutto l’arco alpino. L’idea è quella di un corso estivo con lo scopo di creare un taccuino d’artista, come quelli che Carlo Fornara e tanti pittori vigezzini portavano con sé nelle lunghe passeggiate in cerca della luce migliore o del paesaggio più emozionante.
Mountain Academy è parte del percorso Carnet de Voyage di Collezione Poscio finanziato da Compagnia di San Paolo (maggiore sostenitore) e si inserisce nel progetto Interreg Italia-Svizzera Di-Segnare – Conoscere il territorio attraverso il disegno e le arti.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
Da venerdì 16 a domenica 18 luglio il centro storico di Santa Maria Maggiore sarà coinvolto nella rinnovata e rimodulata magia del Weekend da favola, con allestimenti a tema, coinvolgenti letture per i più piccoli e lo spettacolo Alice nel Parco di Villa Antonia.
Per tutto il lungo Weekend da favola il centro storico sarà addobbato di magia, con piccoli allestimenti dedicati alle favole. Ecco il programma del weekend:
Venerdì 16 luglio Alle ore 17.30 nel Parco di Villa Antonia appuntamento con le favole musicate “La storia del Mostro Peloso compie 30 anni” con Sara Tadina, Roberto Bassa e Monica Mattei.
Sabato 17 luglio Dalle ore 10 alle ore 18 in Largo Alpini (Via Rosmini) a grande richiesta tornano I giochi dei nonni: 15 postazioni con giochi in legno di una volta creano un percorso ludico e creativo per divertirsi con intelligenza. Alle ore 21 nel Parco di Villa Antonia Alice, lo spettacolo per bambini e famiglie di Teatro Famiglia con Teatro dei Navigli – ORGANIZZAZIONE TEATRO BLU Festival Terra e Laghi. ALICE Liberamente ispirato a “Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie” di Lewis Carroll di Michela Caria diretto da Luca Cairati con Valerio Ameli, Michela Caria, Edoardo Lomazzi È l’ultimo giorno di scuola e Alice, per essere promossa, dovrà sciogliere un curioso indovinello… ma ancora non sa dove cercare la soluzione. Inizia così un viaggio stupefacente che Alice percorrerà insieme al pubblico di grandi e piccini, portandolo con sé nel mondo dei sogni, dove incontrerà personaggi buffissimi, vivrà avventure sorprendenti e ci insegnerà che l’impossibile diventa possibile grazie alla fantasia. In scena, insieme alla strabiliante Alice, conosceremo il Cappellaio Matto, che per l’occasione compirà magie, il Brucaliffo cantante sui trampoli, la grottesca Regina di Cuori e tanti altri divertenti personaggi che i tre attori sapranno restituirci in un magico mondo delle meraviglie! Clicca qui per vedere il trailer dello spettacolo. In caso di maltempo lo spettacolo sarà al Teatro Cinema Comunale.
Domenica 18 luglio Dalle ore 10 alle ore 18 in Largo Alpini (Via Rosmini) a grande richiesta tornano I giochi dei nonni: 15 postazioni con giochi in legno di una volta creano un percorso ludico e creativo per divertirsi con intelligenza.
L’EVENTO È CANCELLATO A CAUSA DEL MANTENIMENTO DELLE RESTRIZIONI ANTI-COVID 19
Venerdì 16 luglio alle ore 21 a Crana serata in compagnia del Gruppo Folcloristico Valle Vigezzo, in attesa dei grandi festeggiamenti per il centenario della sua fondazione, in programma nel 2022.
Sabato 17 luglio dalle ore 10 alle ore 16 possibilità di visita guidata, a cura dell’Architetto Giovanni Simonis, della Torre del XIV secolo della famiglia Simonis, complesso di grande interesse storico e architettonico.
Nella visita guidata all’antica torre di Santa Maria Maggiore l’architetto Simonis vi accompagnerà alla scoperta dell’ambiente paesaggistico e architettonico della Valle Vigezzo. Nella sala del ‘500 verranno illustrate genesi del paesaggio e della architettura della zona.
Turni di visita per gruppi di 8-10 persone: ore 10 – ore 11 – ore 12 – ore 14 – ore 15 – ore 16
Sono d’obbligo l’utilizzo della mascherina e il rispetto delle norme anti Covid. Ai fini organizzativi è necessaria la prenotazione al numero 347 8325894.
Organizzazione a cura della Delegazione FAI VCO Visita a contributo libero – Durante l’evento sarà possibile iscriversi al FAI o rinnovare la tessera.
Da venerdì 16 a domenica 18 luglio è in arrivo la terza edizione Mountain Academy, la tre giorni sulle Alpi per creare un taccuino d’artista, organizzata da Asilo Bianco, Collezione Poscio e Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, in collaborazione con il Comune di Santa Maria Maggiore.
Mountain Academy è la tre giorni sulle Alpi per creare un taccuino d’artista, diventata ormai uno degli appuntamenti fissi dell’estate di Santa Maria Maggiore. Un corso non solo teorico, ma anche molto pratico, che, a partire dalle suggestioni e ispirazioni montane della Valle Vigezzo, mette alla prova i suoi partecipanti e li invita a sperimentare e scoprire tecniche e approcci diversi.
Quest’anno il corso è coordinato da La Tana dei Lupi Gentili, progetto creato da Giulia Gentilcore e Irene Lupia, due artiste specializzate in grafica d’arte presso le Accademie di Belle Arti di Brera e di Torino. Un nome singolare, il loro, nato dall’incontro dei due cognomi: un gioco di parole che smentisce lo stereotipo del lupo, considerato da molti come l’animale cattivo per eccellenza, uno spazio dove poter seguire la loro vocazione. Il focus è su grafica e stampa d’arte, con l’intento di aprirsi a diversi linguaggi artistici senza porsi dei limiti. La terza edizione della Mountain Academy è infatti incentrata sulle diverse tecniche di stampa: cianotipia, gumprint, legatoria e kitchen litho (un singolare processo litografico che utilizza, come mordente, la coca-cola). Ci si concentrerà anche sulla fotografia, in dialogo con la mostra Lo sguardo segreto dedicata agli scatti del grande pittore vigezzino Carlo Fornara, allestita presso il Vecchio Municipio di Santa Maria Maggiore e aperta tutti i giorni dal 10 luglio al 5 settembre (fino al 2 novembre solo nei fine settimana e festivi).
All’interno della tre giorni, gli interventi di Ivana Mulatero e Antonio Mascia di Fondazione Peano. Nato a Cuneo come ente promotore della cultura artistica e della scultura, dal 2013 organizza Cuneovualà, rassegna annuale dedicata al taccuino di viaggio disegnato. Un evento di rilievo che, negli anni, ha intrecciato collaborazioni con alcune importanti realtà, italiane e straniere, dedicate al carnet de voyage. Insieme a loro, Gianluca Folì, straordinario illustratore con all’attivo collaborazioni per Epson, Feltrinelli, Suzuki, Lonely Planet, Gambero Rosso, Mondadori, Einaudi Editore, Fendi, Taschen e tanti altri. Nel 2015 il suo lavoro è stato selezionato e premiato con la medaglia d’oro dalla Society of Illustrators di New York, la più antica istituzione statunitense dedicata all’illustrazione e uno dei riconoscimenti internazionali più importanti per questo campo artistico (si segnala che a Domodossola, fino al 18 luglio, e nella serra della Casa del Profumo a Santa Maria Maggiore, dal 23 luglio, è in programma una personale delle sue opere, Ostinato sguardo).
La terza edizione della Mountain Academy è organizzata da Asilo Bianco, Collezione Poscio e Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, in collaborazione con il Comune di Santa Maria Maggiore, ed è in calendario venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 luglio presso la Sala Mandamentale del Vecchio Municipio. Si tratta di un corso gratuito aperto a tutti, senza limitazioni di età o titoli. È necessaria la prenotazione per il ristretto numero di posti disponibili, nel rispetto delle norme previste dalla normativa vigente.
Il progetto Mountain Academy nasce nel 2019 per rilanciare il ruolo della storica Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, in una delle più belle valli dell’Ossola, la Valle Vigezzo, al nord del Piemonte. L’istituzione di Santa Maria Maggiore ha inoltre da poco iniziato alcuni importanti lavori di ampliamento grazie a un contributo di Fondazione Cariplo. È stata il centro formativo di grandi personalità artistiche tra fine ‘800 e inizio ‘900 ed è oggi l’unica Scuola di Belle Arti attiva su tutto l’arco alpino. L’idea è quella di un corso estivo con lo scopo di creare un taccuino d’artista, come quelli che Carlo Fornara e tanti pittori vigezzini portavano con sé nelle lunghe passeggiate in cerca della luce migliore o del paesaggio più emozionante.
Mountain Academy è parte del percorso Carnet de Voyage di Collezione Poscio finanziato da Compagnia di San Paolo (maggiore sostenitore) e si inserisce nel progetto Interreg Italia-Svizzera Di-Segnare – Conoscere il territorio attraverso il disegno e le arti.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
Da venerdì 16 a domenica 18 luglio il centro storico di Santa Maria Maggiore sarà coinvolto nella rinnovata e rimodulata magia del Weekend da favola, con allestimenti a tema, coinvolgenti letture per i più piccoli e lo spettacolo Alice nel Parco di Villa Antonia.
Per tutto il lungo Weekend da favola il centro storico sarà addobbato di magia, con piccoli allestimenti dedicati alle favole. Ecco il programma del weekend:
Venerdì 16 luglio Alle ore 17.30 nel Parco di Villa Antonia appuntamento con le favole musicate “La storia del Mostro Peloso compie 30 anni” con Sara Tadina, Roberto Bassa e Monica Mattei.
Sabato 17 luglio Dalle ore 10 alle ore 18 in Largo Alpini (Via Rosmini) a grande richiesta tornano I giochi dei nonni: 15 postazioni con giochi in legno di una volta creano un percorso ludico e creativo per divertirsi con intelligenza. Alle ore 21 nel Parco di Villa Antonia Alice, lo spettacolo per bambini e famiglie di Teatro Famiglia con Teatro dei Navigli – ORGANIZZAZIONE TEATRO BLU Festival Terra e Laghi. ALICE Liberamente ispirato a “Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie” di Lewis Carroll di Michela Caria diretto da Luca Cairati con Valerio Ameli, Michela Caria, Edoardo Lomazzi È l’ultimo giorno di scuola e Alice, per essere promossa, dovrà sciogliere un curioso indovinello… ma ancora non sa dove cercare la soluzione. Inizia così un viaggio stupefacente che Alice percorrerà insieme al pubblico di grandi e piccini, portandolo con sé nel mondo dei sogni, dove incontrerà personaggi buffissimi, vivrà avventure sorprendenti e ci insegnerà che l’impossibile diventa possibile grazie alla fantasia. In scena, insieme alla strabiliante Alice, conosceremo il Cappellaio Matto, che per l’occasione compirà magie, il Brucaliffo cantante sui trampoli, la grottesca Regina di Cuori e tanti altri divertenti personaggi che i tre attori sapranno restituirci in un magico mondo delle meraviglie! Clicca qui per vedere il trailer dello spettacolo. In caso di maltempo lo spettacolo sarà al Teatro Cinema Comunale.
Domenica 18 luglio Dalle ore 10 alle ore 18 in Largo Alpini (Via Rosmini) a grande richiesta tornano I giochi dei nonni: 15 postazioni con giochi in legno di una volta creano un percorso ludico e creativo per divertirsi con intelligenza.
Sabato 17 luglio dalle ore 10 alle ore 16 possibilità di visita guidata, a cura dell’Architetto Giovanni Simonis, della Torre del XIV secolo della famiglia Simonis, complesso di grande interesse storico e architettonico.
Nella visita guidata all’antica torre di Santa Maria Maggiore l’architetto Simonis vi accompagnerà alla scoperta dell’ambiente paesaggistico e architettonico della Valle Vigezzo. Nella sala del ‘500 verranno illustrate genesi del paesaggio e della architettura della zona.
Turni di visita per gruppi di 8-10 persone: ore 10 – ore 11 – ore 12 – ore 14 – ore 15 – ore 16
Sono d’obbligo l’utilizzo della mascherina e il rispetto delle norme anti Covid. Ai fini organizzativi è necessaria la prenotazione al numero 347 8325894.
Organizzazione a cura della Delegazione FAI VCO Visita a contributo libero – Durante l’evento sarà possibile iscriversi al FAI o rinnovare la tessera.
Da venerdì 16 a domenica 18 luglio è in arrivo la terza edizione Mountain Academy, la tre giorni sulle Alpi per creare un taccuino d’artista, organizzata da Asilo Bianco, Collezione Poscio e Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, in collaborazione con il Comune di Santa Maria Maggiore.
Mountain Academy è la tre giorni sulle Alpi per creare un taccuino d’artista, diventata ormai uno degli appuntamenti fissi dell’estate di Santa Maria Maggiore. Un corso non solo teorico, ma anche molto pratico, che, a partire dalle suggestioni e ispirazioni montane della Valle Vigezzo, mette alla prova i suoi partecipanti e li invita a sperimentare e scoprire tecniche e approcci diversi.
Quest’anno il corso è coordinato da La Tana dei Lupi Gentili, progetto creato da Giulia Gentilcore e Irene Lupia, due artiste specializzate in grafica d’arte presso le Accademie di Belle Arti di Brera e di Torino. Un nome singolare, il loro, nato dall’incontro dei due cognomi: un gioco di parole che smentisce lo stereotipo del lupo, considerato da molti come l’animale cattivo per eccellenza, uno spazio dove poter seguire la loro vocazione. Il focus è su grafica e stampa d’arte, con l’intento di aprirsi a diversi linguaggi artistici senza porsi dei limiti. La terza edizione della Mountain Academy è infatti incentrata sulle diverse tecniche di stampa: cianotipia, gumprint, legatoria e kitchen litho (un singolare processo litografico che utilizza, come mordente, la coca-cola). Ci si concentrerà anche sulla fotografia, in dialogo con la mostra Lo sguardo segreto dedicata agli scatti del grande pittore vigezzino Carlo Fornara, allestita presso il Vecchio Municipio di Santa Maria Maggiore e aperta tutti i giorni dal 10 luglio al 5 settembre (fino al 2 novembre solo nei fine settimana e festivi).
All’interno della tre giorni, gli interventi di Ivana Mulatero e Antonio Mascia di Fondazione Peano. Nato a Cuneo come ente promotore della cultura artistica e della scultura, dal 2013 organizza Cuneovualà, rassegna annuale dedicata al taccuino di viaggio disegnato. Un evento di rilievo che, negli anni, ha intrecciato collaborazioni con alcune importanti realtà, italiane e straniere, dedicate al carnet de voyage. Insieme a loro, Gianluca Folì, straordinario illustratore con all’attivo collaborazioni per Epson, Feltrinelli, Suzuki, Lonely Planet, Gambero Rosso, Mondadori, Einaudi Editore, Fendi, Taschen e tanti altri. Nel 2015 il suo lavoro è stato selezionato e premiato con la medaglia d’oro dalla Society of Illustrators di New York, la più antica istituzione statunitense dedicata all’illustrazione e uno dei riconoscimenti internazionali più importanti per questo campo artistico (si segnala che a Domodossola, fino al 18 luglio, e nella serra della Casa del Profumo a Santa Maria Maggiore, dal 23 luglio, è in programma una personale delle sue opere, Ostinato sguardo).
La terza edizione della Mountain Academy è organizzata da Asilo Bianco, Collezione Poscio e Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, in collaborazione con il Comune di Santa Maria Maggiore, ed è in calendario venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 luglio presso la Sala Mandamentale del Vecchio Municipio. Si tratta di un corso gratuito aperto a tutti, senza limitazioni di età o titoli. È necessaria la prenotazione per il ristretto numero di posti disponibili, nel rispetto delle norme previste dalla normativa vigente.
Il progetto Mountain Academy nasce nel 2019 per rilanciare il ruolo della storica Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, in una delle più belle valli dell’Ossola, la Valle Vigezzo, al nord del Piemonte. L’istituzione di Santa Maria Maggiore ha inoltre da poco iniziato alcuni importanti lavori di ampliamento grazie a un contributo di Fondazione Cariplo. È stata il centro formativo di grandi personalità artistiche tra fine ‘800 e inizio ‘900 ed è oggi l’unica Scuola di Belle Arti attiva su tutto l’arco alpino. L’idea è quella di un corso estivo con lo scopo di creare un taccuino d’artista, come quelli che Carlo Fornara e tanti pittori vigezzini portavano con sé nelle lunghe passeggiate in cerca della luce migliore o del paesaggio più emozionante.
Mountain Academy è parte del percorso Carnet de Voyage di Collezione Poscio finanziato da Compagnia di San Paolo (maggiore sostenitore) e si inserisce nel progetto Interreg Italia-Svizzera Di-Segnare – Conoscere il territorio attraverso il disegno e le arti.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
Da venerdì 16 a domenica 18 luglio il centro storico di Santa Maria Maggiore sarà coinvolto nella rinnovata e rimodulata magia del Weekend da favola, con allestimenti a tema, coinvolgenti letture per i più piccoli e lo spettacolo Alice nel Parco di Villa Antonia.
Per tutto il lungo Weekend da favola il centro storico sarà addobbato di magia, con piccoli allestimenti dedicati alle favole. Ecco il programma del weekend:
Venerdì 16 luglio Alle ore 17.30 nel Parco di Villa Antonia appuntamento con le favole musicate “La storia del Mostro Peloso compie 30 anni” con Sara Tadina, Roberto Bassa e Monica Mattei.
Sabato 17 luglio Dalle ore 10 alle ore 18 in Largo Alpini (Via Rosmini) a grande richiesta tornano I giochi dei nonni: 15 postazioni con giochi in legno di una volta creano un percorso ludico e creativo per divertirsi con intelligenza. Alle ore 21 nel Parco di Villa Antonia Alice, lo spettacolo per bambini e famiglie di Teatro Famiglia con Teatro dei Navigli – ORGANIZZAZIONE TEATRO BLU Festival Terra e Laghi. ALICE Liberamente ispirato a “Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie” di Lewis Carroll di Michela Caria diretto da Luca Cairati con Valerio Ameli, Michela Caria, Edoardo Lomazzi È l’ultimo giorno di scuola e Alice, per essere promossa, dovrà sciogliere un curioso indovinello… ma ancora non sa dove cercare la soluzione. Inizia così un viaggio stupefacente che Alice percorrerà insieme al pubblico di grandi e piccini, portandolo con sé nel mondo dei sogni, dove incontrerà personaggi buffissimi, vivrà avventure sorprendenti e ci insegnerà che l’impossibile diventa possibile grazie alla fantasia. In scena, insieme alla strabiliante Alice, conosceremo il Cappellaio Matto, che per l’occasione compirà magie, il Brucaliffo cantante sui trampoli, la grottesca Regina di Cuori e tanti altri divertenti personaggi che i tre attori sapranno restituirci in un magico mondo delle meraviglie! Clicca qui per vedere il trailer dello spettacolo. In caso di maltempo lo spettacolo sarà al Teatro Cinema Comunale.
Domenica 18 luglio Dalle ore 10 alle ore 18 in Largo Alpini (Via Rosmini) a grande richiesta tornano I giochi dei nonni: 15 postazioni con giochi in legno di una volta creano un percorso ludico e creativo per divertirsi con intelligenza.
Da venerdì 16 a domenica 18 luglio è in arrivo la terza edizione Mountain Academy, la tre giorni sulle Alpi per creare un taccuino d’artista, organizzata da Asilo Bianco, Collezione Poscio e Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, in collaborazione con il Comune di Santa Maria Maggiore.
Mountain Academy è la tre giorni sulle Alpi per creare un taccuino d’artista, diventata ormai uno degli appuntamenti fissi dell’estate di Santa Maria Maggiore. Un corso non solo teorico, ma anche molto pratico, che, a partire dalle suggestioni e ispirazioni montane della Valle Vigezzo, mette alla prova i suoi partecipanti e li invita a sperimentare e scoprire tecniche e approcci diversi.
Quest’anno il corso è coordinato da La Tana dei Lupi Gentili, progetto creato da Giulia Gentilcore e Irene Lupia, due artiste specializzate in grafica d’arte presso le Accademie di Belle Arti di Brera e di Torino. Un nome singolare, il loro, nato dall’incontro dei due cognomi: un gioco di parole che smentisce lo stereotipo del lupo, considerato da molti come l’animale cattivo per eccellenza, uno spazio dove poter seguire la loro vocazione. Il focus è su grafica e stampa d’arte, con l’intento di aprirsi a diversi linguaggi artistici senza porsi dei limiti. La terza edizione della Mountain Academy è infatti incentrata sulle diverse tecniche di stampa: cianotipia, gumprint, legatoria e kitchen litho (un singolare processo litografico che utilizza, come mordente, la coca-cola). Ci si concentrerà anche sulla fotografia, in dialogo con la mostra Lo sguardo segreto dedicata agli scatti del grande pittore vigezzino Carlo Fornara, allestita presso il Vecchio Municipio di Santa Maria Maggiore e aperta tutti i giorni dal 10 luglio al 5 settembre (fino al 2 novembre solo nei fine settimana e festivi).
All’interno della tre giorni, gli interventi di Ivana Mulatero e Antonio Mascia di Fondazione Peano. Nato a Cuneo come ente promotore della cultura artistica e della scultura, dal 2013 organizza Cuneovualà, rassegna annuale dedicata al taccuino di viaggio disegnato. Un evento di rilievo che, negli anni, ha intrecciato collaborazioni con alcune importanti realtà, italiane e straniere, dedicate al carnet de voyage. Insieme a loro, Gianluca Folì, straordinario illustratore con all’attivo collaborazioni per Epson, Feltrinelli, Suzuki, Lonely Planet, Gambero Rosso, Mondadori, Einaudi Editore, Fendi, Taschen e tanti altri. Nel 2015 il suo lavoro è stato selezionato e premiato con la medaglia d’oro dalla Society of Illustrators di New York, la più antica istituzione statunitense dedicata all’illustrazione e uno dei riconoscimenti internazionali più importanti per questo campo artistico (si segnala che a Domodossola, fino al 18 luglio, e nella serra della Casa del Profumo a Santa Maria Maggiore, dal 23 luglio, è in programma una personale delle sue opere, Ostinato sguardo).
La terza edizione della Mountain Academy è organizzata da Asilo Bianco, Collezione Poscio e Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, in collaborazione con il Comune di Santa Maria Maggiore, ed è in calendario venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 luglio presso la Sala Mandamentale del Vecchio Municipio. Si tratta di un corso gratuito aperto a tutti, senza limitazioni di età o titoli. È necessaria la prenotazione per il ristretto numero di posti disponibili, nel rispetto delle norme previste dalla normativa vigente.
Il progetto Mountain Academy nasce nel 2019 per rilanciare il ruolo della storica Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, in una delle più belle valli dell’Ossola, la Valle Vigezzo, al nord del Piemonte. L’istituzione di Santa Maria Maggiore ha inoltre da poco iniziato alcuni importanti lavori di ampliamento grazie a un contributo di Fondazione Cariplo. È stata il centro formativo di grandi personalità artistiche tra fine ‘800 e inizio ‘900 ed è oggi l’unica Scuola di Belle Arti attiva su tutto l’arco alpino. L’idea è quella di un corso estivo con lo scopo di creare un taccuino d’artista, come quelli che Carlo Fornara e tanti pittori vigezzini portavano con sé nelle lunghe passeggiate in cerca della luce migliore o del paesaggio più emozionante.
Mountain Academy è parte del percorso Carnet de Voyage di Collezione Poscio finanziato da Compagnia di San Paolo (maggiore sostenitore) e si inserisce nel progetto Interreg Italia-Svizzera Di-Segnare – Conoscere il territorio attraverso il disegno e le arti.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
Domenica 18 luglio per NATURAE – Modi diversi di stare nella natura vigezzina, il Comune di Santa Maria Maggiore organizza “Capriole e ondeggiamenti” con la ballerina Sara Tadina e l’accompagnamento della guida naturalistica Arianna Bertoni.
Doppio appuntamento, alle ore 10.15 e alle ore 16.30. L’incontro è davanti alla Pro Loco di Santa Maria Maggiore (Piazza Risorgimento). Costo € 5 a persona. Max 15 persone per ogni appuntamento. Prenotazione obbligatoria al numero 347/9103100.
Con NATURAE il Comune di Santa Maria Maggiore ha voluto rafforzare il calendario di eventi open air: gite, percorsi sensoriali, passeggiate teatrali e gastronomiche adatte a tutte le età. Non solo: a luglio tornerà il Weekend da favola e – novità del 2021 – grazie a visite guidate e piccoli eventi, vi condurremo alla scoperta di alcuni dei più affascinanti giardini e parchi privati di Santa Maria Maggiore.
Da venerdì 16 a domenica 18 luglio il centro storico di Santa Maria Maggiore sarà coinvolto nella rinnovata e rimodulata magia del Weekend da favola, con allestimenti a tema, coinvolgenti letture per i più piccoli e lo spettacolo Alice nel Parco di Villa Antonia.
Per tutto il lungo Weekend da favola il centro storico sarà addobbato di magia, con piccoli allestimenti dedicati alle favole. Ecco il programma del weekend:
Venerdì 16 luglio Alle ore 17.30 nel Parco di Villa Antonia appuntamento con le favole musicate “La storia del Mostro Peloso compie 30 anni” con Sara Tadina, Roberto Bassa e Monica Mattei.
Sabato 17 luglio Dalle ore 10 alle ore 18 in Largo Alpini (Via Rosmini) a grande richiesta tornano I giochi dei nonni: 15 postazioni con giochi in legno di una volta creano un percorso ludico e creativo per divertirsi con intelligenza. Alle ore 21 nel Parco di Villa Antonia Alice, lo spettacolo per bambini e famiglie di Teatro Famiglia con Teatro dei Navigli – ORGANIZZAZIONE TEATRO BLU Festival Terra e Laghi. ALICE Liberamente ispirato a “Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie” di Lewis Carroll di Michela Caria diretto da Luca Cairati con Valerio Ameli, Michela Caria, Edoardo Lomazzi È l’ultimo giorno di scuola e Alice, per essere promossa, dovrà sciogliere un curioso indovinello… ma ancora non sa dove cercare la soluzione. Inizia così un viaggio stupefacente che Alice percorrerà insieme al pubblico di grandi e piccini, portandolo con sé nel mondo dei sogni, dove incontrerà personaggi buffissimi, vivrà avventure sorprendenti e ci insegnerà che l’impossibile diventa possibile grazie alla fantasia. In scena, insieme alla strabiliante Alice, conosceremo il Cappellaio Matto, che per l’occasione compirà magie, il Brucaliffo cantante sui trampoli, la grottesca Regina di Cuori e tanti altri divertenti personaggi che i tre attori sapranno restituirci in un magico mondo delle meraviglie! Clicca qui per vedere il trailer dello spettacolo. In caso di maltempo lo spettacolo sarà al Teatro Cinema Comunale.
Domenica 18 luglio Dalle ore 10 alle ore 18 in Largo Alpini (Via Rosmini) a grande richiesta tornano I giochi dei nonni: 15 postazioni con giochi in legno di una volta creano un percorso ludico e creativo per divertirsi con intelligenza.
Da venerdì 16 a domenica 18 luglio è in arrivo la terza edizione Mountain Academy, la tre giorni sulle Alpi per creare un taccuino d’artista, organizzata da Asilo Bianco, Collezione Poscio e Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, in collaborazione con il Comune di Santa Maria Maggiore.
Mountain Academy è la tre giorni sulle Alpi per creare un taccuino d’artista, diventata ormai uno degli appuntamenti fissi dell’estate di Santa Maria Maggiore. Un corso non solo teorico, ma anche molto pratico, che, a partire dalle suggestioni e ispirazioni montane della Valle Vigezzo, mette alla prova i suoi partecipanti e li invita a sperimentare e scoprire tecniche e approcci diversi.
Quest’anno il corso è coordinato da La Tana dei Lupi Gentili, progetto creato da Giulia Gentilcore e Irene Lupia, due artiste specializzate in grafica d’arte presso le Accademie di Belle Arti di Brera e di Torino. Un nome singolare, il loro, nato dall’incontro dei due cognomi: un gioco di parole che smentisce lo stereotipo del lupo, considerato da molti come l’animale cattivo per eccellenza, uno spazio dove poter seguire la loro vocazione. Il focus è su grafica e stampa d’arte, con l’intento di aprirsi a diversi linguaggi artistici senza porsi dei limiti. La terza edizione della Mountain Academy è infatti incentrata sulle diverse tecniche di stampa: cianotipia, gumprint, legatoria e kitchen litho (un singolare processo litografico che utilizza, come mordente, la coca-cola). Ci si concentrerà anche sulla fotografia, in dialogo con la mostra Lo sguardo segreto dedicata agli scatti del grande pittore vigezzino Carlo Fornara, allestita presso il Vecchio Municipio di Santa Maria Maggiore e aperta tutti i giorni dal 10 luglio al 5 settembre (fino al 2 novembre solo nei fine settimana e festivi).
All’interno della tre giorni, gli interventi di Ivana Mulatero e Antonio Mascia di Fondazione Peano. Nato a Cuneo come ente promotore della cultura artistica e della scultura, dal 2013 organizza Cuneovualà, rassegna annuale dedicata al taccuino di viaggio disegnato. Un evento di rilievo che, negli anni, ha intrecciato collaborazioni con alcune importanti realtà, italiane e straniere, dedicate al carnet de voyage. Insieme a loro, Gianluca Folì, straordinario illustratore con all’attivo collaborazioni per Epson, Feltrinelli, Suzuki, Lonely Planet, Gambero Rosso, Mondadori, Einaudi Editore, Fendi, Taschen e tanti altri. Nel 2015 il suo lavoro è stato selezionato e premiato con la medaglia d’oro dalla Society of Illustrators di New York, la più antica istituzione statunitense dedicata all’illustrazione e uno dei riconoscimenti internazionali più importanti per questo campo artistico (si segnala che a Domodossola, fino al 18 luglio, e nella serra della Casa del Profumo a Santa Maria Maggiore, dal 23 luglio, è in programma una personale delle sue opere, Ostinato sguardo).
La terza edizione della Mountain Academy è organizzata da Asilo Bianco, Collezione Poscio e Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, in collaborazione con il Comune di Santa Maria Maggiore, ed è in calendario venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 luglio presso la Sala Mandamentale del Vecchio Municipio. Si tratta di un corso gratuito aperto a tutti, senza limitazioni di età o titoli. È necessaria la prenotazione per il ristretto numero di posti disponibili, nel rispetto delle norme previste dalla normativa vigente.
Il progetto Mountain Academy nasce nel 2019 per rilanciare il ruolo della storica Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, in una delle più belle valli dell’Ossola, la Valle Vigezzo, al nord del Piemonte. L’istituzione di Santa Maria Maggiore ha inoltre da poco iniziato alcuni importanti lavori di ampliamento grazie a un contributo di Fondazione Cariplo. È stata il centro formativo di grandi personalità artistiche tra fine ‘800 e inizio ‘900 ed è oggi l’unica Scuola di Belle Arti attiva su tutto l’arco alpino. L’idea è quella di un corso estivo con lo scopo di creare un taccuino d’artista, come quelli che Carlo Fornara e tanti pittori vigezzini portavano con sé nelle lunghe passeggiate in cerca della luce migliore o del paesaggio più emozionante.
Mountain Academy è parte del percorso Carnet de Voyage di Collezione Poscio finanziato da Compagnia di San Paolo (maggiore sostenitore) e si inserisce nel progetto Interreg Italia-Svizzera Di-Segnare – Conoscere il territorio attraverso il disegno e le arti.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
Domenica 18 luglio per NATURAE – Modi diversi di stare nella natura vigezzina, il Comune di Santa Maria Maggiore organizza “Capriole e ondeggiamenti” con la ballerina Sara Tadina e l’accompagnamento della guida naturalistica Arianna Bertoni.
Doppio appuntamento, alle ore 10.15 e alle ore 16.30. L’incontro è davanti alla Pro Loco di Santa Maria Maggiore (Piazza Risorgimento). Costo € 5 a persona. Max 15 persone per ogni appuntamento. Prenotazione obbligatoria al numero 347/9103100.
Con NATURAE il Comune di Santa Maria Maggiore ha voluto rafforzare il calendario di eventi open air: gite, percorsi sensoriali, passeggiate teatrali e gastronomiche adatte a tutte le età. Non solo: a luglio tornerà il Weekend da favola e – novità del 2021 – grazie a visite guidate e piccoli eventi, vi condurremo alla scoperta di alcuni dei più affascinanti giardini e parchi privati di Santa Maria Maggiore.
Da venerdì 16 a domenica 18 luglio il centro storico di Santa Maria Maggiore sarà coinvolto nella rinnovata e rimodulata magia del Weekend da favola, con allestimenti a tema, coinvolgenti letture per i più piccoli e lo spettacolo Alice nel Parco di Villa Antonia.
Per tutto il lungo Weekend da favola il centro storico sarà addobbato di magia, con piccoli allestimenti dedicati alle favole. Ecco il programma del weekend:
Venerdì 16 luglio Alle ore 17.30 nel Parco di Villa Antonia appuntamento con le favole musicate “La storia del Mostro Peloso compie 30 anni” con Sara Tadina, Roberto Bassa e Monica Mattei.
Sabato 17 luglio Dalle ore 10 alle ore 18 in Largo Alpini (Via Rosmini) a grande richiesta tornano I giochi dei nonni: 15 postazioni con giochi in legno di una volta creano un percorso ludico e creativo per divertirsi con intelligenza. Alle ore 21 nel Parco di Villa Antonia Alice, lo spettacolo per bambini e famiglie di Teatro Famiglia con Teatro dei Navigli – ORGANIZZAZIONE TEATRO BLU Festival Terra e Laghi. ALICE Liberamente ispirato a “Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie” di Lewis Carroll di Michela Caria diretto da Luca Cairati con Valerio Ameli, Michela Caria, Edoardo Lomazzi È l’ultimo giorno di scuola e Alice, per essere promossa, dovrà sciogliere un curioso indovinello… ma ancora non sa dove cercare la soluzione. Inizia così un viaggio stupefacente che Alice percorrerà insieme al pubblico di grandi e piccini, portandolo con sé nel mondo dei sogni, dove incontrerà personaggi buffissimi, vivrà avventure sorprendenti e ci insegnerà che l’impossibile diventa possibile grazie alla fantasia. In scena, insieme alla strabiliante Alice, conosceremo il Cappellaio Matto, che per l’occasione compirà magie, il Brucaliffo cantante sui trampoli, la grottesca Regina di Cuori e tanti altri divertenti personaggi che i tre attori sapranno restituirci in un magico mondo delle meraviglie! Clicca qui per vedere il trailer dello spettacolo. In caso di maltempo lo spettacolo sarà al Teatro Cinema Comunale.
Domenica 18 luglio Dalle ore 10 alle ore 18 in Largo Alpini (Via Rosmini) a grande richiesta tornano I giochi dei nonni: 15 postazioni con giochi in legno di una volta creano un percorso ludico e creativo per divertirsi con intelligenza.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
Anche nell’estate 2021, dal 7 luglio al 18 agosto, ogni mercoledì alle ore 10.45 nel giardino della Casa del Profumo Luigi Spadone condurrà la rassegna stampa settimanale che verrà preceduta e seguita dalla colonna sonora suonata dal vivo dal M° Mauro Colnaghi.
La mattinata del mercoledì sarà quindi dedicata agli approfondimenti giornalistici. L’appuntamento è inserito anche quest’anno in IncoronAzioni – Azioni culturali contro il virus, che raggruppa eventi nati e pensati in chiave Covidless, realizzati per le vie del borgo nell’ottica dello scorrimento e della fluidità, con palcoscenici speciali (un cortile privato, un balcone, un portico) di fronte al quale il pubblico potrà soffermarsi per il tempo che vorrà, senza sedute, per evitare assembramenti, con una fruibilità scorrevole e sicura.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
Venerdì 23 luglio l’associazione Parkè organizza un’escursione guidata al confine con il Parco Nazionale della Val Grande: Alpe Scaredi e la cappella di Terza.
Un posto tappa importante per i trekking di più giorni che portano in Val Grande.
Le escursioni partono con un minimo di 5 persone. Il costo ad escursione è di € 30€ a persona adulta. Formazione di piccoli gruppi rispettando il regolamento Covid.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
Venerdì 23 luglio alle ore 17 inaugurazione della mostra Colorseeker. L’origine dei colori di Gianluca Folì. Nella serra della Casa del Profumo l’artista taglierà il nastro dell’esposizione delle proprie tavole realizzate per il calendario Epson 2021.
Gianluca Folì è uno straordinario illustratore il cui lavoro è riconosciuto e premiato a livello internazionale. Dal suo studio di Grottaferrata nei Castelli Romani ha creato e continua a creare illustrazioni per Epson, Feltrinelli, Suzuki, GoDaddy, Lonely Planet, Gambero Rosso, Mondadori, Einaudi Editore, Fendi, Alfa Romeo, Max Mara, Les Echos, Taschen e altri importanti nomi in giro per il mondo. Nel 2015 il suo lavoro è stato selezionato e premiato dalla Society of Illustrators di New York con la medaglia d’oro, categoria Editorials and Books, e nello stesso anno è stato medaglia d’argento alla Society of Illustrators di Los Angeles. La Society of Illustrators è la più antica istituzione statunitense dedicata all’illustrazione ed è uno dei riconoscimenti internazionali più importanti per questo campo artistico. I lavori di Folì sono inclusi in diverse mostre collettive in Italia e all’estero.
Il calendario Colorseeker è il primo a essere realizzato da un illustratore, selezionato per il 63° premio annuale della Society of Illustrators NY e inserito nella lista dei finalisti del “Creative Quarterly”, il periodico newyorchese di fotografia, arti e comunicazione visiva.
Colorseeker fa parte della mostra Ostinato sguardo. Gianluca Folì: vent’anni di idee, poetica, tratti e colori. Un viaggio tra gli strumenti, la concretezza e gli umori di un mestiere. organizzata presso l’Artoteca Di-Se, il nuovo spazio nato all’interno del Collegio Rosmini di Domodossola, da sabato 26 giugno a domenica 18 luglio. Ostinato sguardo è una tappa del grande progetto Interreg Italia-Svizzera “Di-Se – DiSegnare il territorio”, tre anni all’insegna del disegno e dell’arte che vede coinvolti Associazione Musei d’Ossola, Museumzentrum La Caverna di Naters e Associazione Asilo Bianco.
La mostra, a ingresso libero, è aperta da sabato 24 luglio a martedì 31 agosto dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 18.00.
Venerdì 23 luglio alle ore 21 secondo appuntamento con la rassegna MUSICA DA BERE – VOX POPULI con la musica irlandese dei Boira Fusca.
Un’attesa conferma nella ricca stagione di eventi dell’estate 2021 di Santa Maria Maggiore arriva dall’amatissima stagione musicale conosciuta come “Musica da bere”. Come di consueto sotto la direzione artistica del Maestro Roberto Bassa, ritornano le sette note con i concerti classici di “Musica da bere” e con la sezione dedicata alle musiche popolari dedicate a forme musicali di estrazione popolare con eventi, ove possibile, itineranti nelle vie del centro storico, denominata “Vox Populi”.
Il 23 luglio nel parco di Villa Antonia saranno protagonisti i suoni di ispirazione irlandese del gruppo Boira Fusca. Un genere sempre molto amato e coinvolgente che rimanda a suoni e tradizioni del mondo irlandese con melodie che risalgono anche al 1600.
Venerdì 23 luglio l’associazione Parkè organizza un’escursione guidata al confine con il Parco Nazionale della Val Grande: Alpe Scaredi e la cappella di Terza.
Un posto tappa importante per i trekking di più giorni che portano in Val Grande.
Le escursioni partono con un minimo di 5 persone. Il costo ad escursione è di € 30€ a persona adulta. Formazione di piccoli gruppi rispettando il regolamento Covid.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
Venerdì 23 luglio alle ore 17 inaugurazione della mostra Colorseeker. L’origine dei colori di Gianluca Folì. Nella serra della Casa del Profumo l’artista taglierà il nastro dell’esposizione delle proprie tavole realizzate per il calendario Epson 2021.
Gianluca Folì è uno straordinario illustratore il cui lavoro è riconosciuto e premiato a livello internazionale. Dal suo studio di Grottaferrata nei Castelli Romani ha creato e continua a creare illustrazioni per Epson, Feltrinelli, Suzuki, GoDaddy, Lonely Planet, Gambero Rosso, Mondadori, Einaudi Editore, Fendi, Alfa Romeo, Max Mara, Les Echos, Taschen e altri importanti nomi in giro per il mondo. Nel 2015 il suo lavoro è stato selezionato e premiato dalla Society of Illustrators di New York con la medaglia d’oro, categoria Editorials and Books, e nello stesso anno è stato medaglia d’argento alla Society of Illustrators di Los Angeles. La Society of Illustrators è la più antica istituzione statunitense dedicata all’illustrazione ed è uno dei riconoscimenti internazionali più importanti per questo campo artistico. I lavori di Folì sono inclusi in diverse mostre collettive in Italia e all’estero.
Il calendario Colorseeker è il primo a essere realizzato da un illustratore, selezionato per il 63° premio annuale della Society of Illustrators NY e inserito nella lista dei finalisti del “Creative Quarterly”, il periodico newyorchese di fotografia, arti e comunicazione visiva.
Colorseeker fa parte della mostra Ostinato sguardo. Gianluca Folì: vent’anni di idee, poetica, tratti e colori. Un viaggio tra gli strumenti, la concretezza e gli umori di un mestiere. organizzata presso l’Artoteca Di-Se, il nuovo spazio nato all’interno del Collegio Rosmini di Domodossola, da sabato 26 giugno a domenica 18 luglio. Ostinato sguardo è una tappa del grande progetto Interreg Italia-Svizzera “Di-Se – DiSegnare il territorio”, tre anni all’insegna del disegno e dell’arte che vede coinvolti Associazione Musei d’Ossola, Museumzentrum La Caverna di Naters e Associazione Asilo Bianco.
La mostra, a ingresso libero, è aperta da sabato 24 luglio a martedì 31 agosto dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 18.00.
Venerdì 23 luglio alle ore 21 secondo appuntamento con la rassegna MUSICA DA BERE – VOX POPULI con la musica irlandese dei Boira Fusca.
Un’attesa conferma nella ricca stagione di eventi dell’estate 2021 di Santa Maria Maggiore arriva dall’amatissima stagione musicale conosciuta come “Musica da bere”. Come di consueto sotto la direzione artistica del Maestro Roberto Bassa, ritornano le sette note con i concerti classici di “Musica da bere” e con la sezione dedicata alle musiche popolari dedicate a forme musicali di estrazione popolare con eventi, ove possibile, itineranti nelle vie del centro storico, denominata “Vox Populi”.
Il 23 luglio nel parco di Villa Antonia saranno protagonisti i suoni di ispirazione irlandese del gruppo Boira Fusca. Un genere sempre molto amato e coinvolgente che rimanda a suoni e tradizioni del mondo irlandese con melodie che risalgono anche al 1600.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
Da sabato 24 luglio a martedì 31 agosto nella serra della Casa del Profumo esposizione delle tavole del calendario Epson 2021 Colorseeker. L’origine dei colori realizzate da Gianluca Folì.
Gianluca Folì è uno straordinario illustratore il cui lavoro è riconosciuto e premiato a livello internazionale. Dal suo studio di Grottaferrata nei Castelli Romani ha creato e continua a creare illustrazioni per Epson, Feltrinelli, Suzuki, GoDaddy, Lonely Planet, Gambero Rosso, Mondadori, Einaudi Editore, Fendi, Alfa Romeo, Max Mara, Les Echos, Taschen e altri importanti nomi in giro per il mondo. Nel 2015 il suo lavoro è stato selezionato e premiato dalla Society of Illustrators di New York con la medaglia d’oro, categoria Editorials and Books, e nello stesso anno è stato medaglia d’argento alla Society of Illustrators di Los Angeles. La Society of Illustrators è la più antica istituzione statunitense dedicata all’illustrazione ed è uno dei riconoscimenti internazionali più importanti per questo campo artistico. I lavori di Folì sono inclusi in diverse mostre collettive in Italia e all’estero.
Il calendario Colorseeker è il primo a essere realizzato da un illustratore, selezionato per il 63° premio annuale della Society of Illustrators NY e inserito nella lista dei finalisti del “Creative Quarterly”, il periodico newyorchese di fotografia, arti e comunicazione visiva.
Colorseeker fa parte della mostra Ostinato sguardo. Gianluca Folì: vent’anni di idee, poetica, tratti e colori. Un viaggio tra gli strumenti, la concretezza e gli umori di un mestiere. organizzata presso l’Artoteca Di-Se, il nuovo spazio nato all’interno del Collegio Rosmini di Domodossola, da sabato 26 giugno a domenica 18 luglio. Ostinato sguardo è una tappa del grande progetto Interreg Italia-Svizzera “Di-Se – DiSegnare il territorio”, tre anni all’insegna del disegno e dell’arte che vede coinvolti Associazione Musei d’Ossola, Museumzentrum La Caverna di Naters e Associazione Asilo Bianco.
La mostra è aperta dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 18.00 ed è a ingresso libero.
Colorseeker sarà inaugurata, alla presenza dell’artista, venerdì 23 luglio alle ore 17.
Gianluca Folì dal 16 al 18 luglio sarà inoltre uno dei relatori della terza edizione di Mountain Academy, corso gratuito per creare un taccuino d’artista.
Sabato 24 luglio alle ore 17.45 nello splendido Parco di Villa Antonia terzo appuntamento con la rassegna MUSICA DA BERE con un concerto del Effe String Quartet.
Un’attesa conferma nella ricca stagione di eventi dell’estate 2021 di Santa Maria Maggiore arriva dall’amatissima stagione musicale conosciuta come “Musica da bere”. Come di consueto sotto la direzione artistica del Maestro Roberto Bassa, ritornano le sette note con i concerti classici di “Musica da bere” e con la sezione dedicata alle musiche popolari con la nuova denominazione “Vox Populi”.
Un originale e dinamico gruppo al femminile, Effe String Quartet (Anna Nenasheva, Elena Casottana, Annarita Crescente, Luisa Franchin) proporrà una particolare rilettura di una formazione fondamentale della musica da camera, il quartetto d’archi. Attraverso originali riletture di brani classici e incursioni nel campo della musica rock, delle colonne sonore, anche attraverso l’utilizzo di supporti elettronici, dimostreranno la vivezza di una formazione che trova nuovi stimoli ed aperture.
In caso di maltempo il concerto si terrà nella Sala della musica presso il Cinema Teatro Comunale.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
Da sabato 24 luglio a martedì 31 agosto nella serra della Casa del Profumo esposizione delle tavole del calendario Epson 2021 Colorseeker. L’origine dei colori realizzate da Gianluca Folì.
Gianluca Folì è uno straordinario illustratore il cui lavoro è riconosciuto e premiato a livello internazionale. Dal suo studio di Grottaferrata nei Castelli Romani ha creato e continua a creare illustrazioni per Epson, Feltrinelli, Suzuki, GoDaddy, Lonely Planet, Gambero Rosso, Mondadori, Einaudi Editore, Fendi, Alfa Romeo, Max Mara, Les Echos, Taschen e altri importanti nomi in giro per il mondo. Nel 2015 il suo lavoro è stato selezionato e premiato dalla Society of Illustrators di New York con la medaglia d’oro, categoria Editorials and Books, e nello stesso anno è stato medaglia d’argento alla Society of Illustrators di Los Angeles. La Society of Illustrators è la più antica istituzione statunitense dedicata all’illustrazione ed è uno dei riconoscimenti internazionali più importanti per questo campo artistico. I lavori di Folì sono inclusi in diverse mostre collettive in Italia e all’estero.
Il calendario Colorseeker è il primo a essere realizzato da un illustratore, selezionato per il 63° premio annuale della Society of Illustrators NY e inserito nella lista dei finalisti del “Creative Quarterly”, il periodico newyorchese di fotografia, arti e comunicazione visiva.
Colorseeker fa parte della mostra Ostinato sguardo. Gianluca Folì: vent’anni di idee, poetica, tratti e colori. Un viaggio tra gli strumenti, la concretezza e gli umori di un mestiere. organizzata presso l’Artoteca Di-Se, il nuovo spazio nato all’interno del Collegio Rosmini di Domodossola, da sabato 26 giugno a domenica 18 luglio. Ostinato sguardo è una tappa del grande progetto Interreg Italia-Svizzera “Di-Se – DiSegnare il territorio”, tre anni all’insegna del disegno e dell’arte che vede coinvolti Associazione Musei d’Ossola, Museumzentrum La Caverna di Naters e Associazione Asilo Bianco.
La mostra è aperta dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 18.00 ed è a ingresso libero.
Colorseeker sarà inaugurata, alla presenza dell’artista, venerdì 23 luglio alle ore 17.
Gianluca Folì dal 16 al 18 luglio sarà inoltre uno dei relatori della terza edizione di Mountain Academy, corso gratuito per creare un taccuino d’artista.
Sabato 24 luglio alle ore 17.45 nello splendido Parco di Villa Antonia terzo appuntamento con la rassegna MUSICA DA BERE con un concerto del Effe String Quartet.
Un’attesa conferma nella ricca stagione di eventi dell’estate 2021 di Santa Maria Maggiore arriva dall’amatissima stagione musicale conosciuta come “Musica da bere”. Come di consueto sotto la direzione artistica del Maestro Roberto Bassa, ritornano le sette note con i concerti classici di “Musica da bere” e con la sezione dedicata alle musiche popolari con la nuova denominazione “Vox Populi”.
Un originale e dinamico gruppo al femminile, Effe String Quartet (Anna Nenasheva, Elena Casottana, Annarita Crescente, Luisa Franchin) proporrà una particolare rilettura di una formazione fondamentale della musica da camera, il quartetto d’archi. Attraverso originali riletture di brani classici e incursioni nel campo della musica rock, delle colonne sonore, anche attraverso l’utilizzo di supporti elettronici, dimostreranno la vivezza di una formazione che trova nuovi stimoli ed aperture.
In caso di maltempo il concerto si terrà nella Sala della musica presso il Cinema Teatro Comunale.
Da sabato 24 luglio a martedì 31 agosto nella serra della Casa del Profumo esposizione delle tavole del calendario Epson 2021 Colorseeker. L’origine dei colori realizzate da Gianluca Folì.
Gianluca Folì è uno straordinario illustratore il cui lavoro è riconosciuto e premiato a livello internazionale. Dal suo studio di Grottaferrata nei Castelli Romani ha creato e continua a creare illustrazioni per Epson, Feltrinelli, Suzuki, GoDaddy, Lonely Planet, Gambero Rosso, Mondadori, Einaudi Editore, Fendi, Alfa Romeo, Max Mara, Les Echos, Taschen e altri importanti nomi in giro per il mondo. Nel 2015 il suo lavoro è stato selezionato e premiato dalla Society of Illustrators di New York con la medaglia d’oro, categoria Editorials and Books, e nello stesso anno è stato medaglia d’argento alla Society of Illustrators di Los Angeles. La Society of Illustrators è la più antica istituzione statunitense dedicata all’illustrazione ed è uno dei riconoscimenti internazionali più importanti per questo campo artistico. I lavori di Folì sono inclusi in diverse mostre collettive in Italia e all’estero.
Il calendario Colorseeker è il primo a essere realizzato da un illustratore, selezionato per il 63° premio annuale della Society of Illustrators NY e inserito nella lista dei finalisti del “Creative Quarterly”, il periodico newyorchese di fotografia, arti e comunicazione visiva.
Colorseeker fa parte della mostra Ostinato sguardo. Gianluca Folì: vent’anni di idee, poetica, tratti e colori. Un viaggio tra gli strumenti, la concretezza e gli umori di un mestiere. organizzata presso l’Artoteca Di-Se, il nuovo spazio nato all’interno del Collegio Rosmini di Domodossola, da sabato 26 giugno a domenica 18 luglio. Ostinato sguardo è una tappa del grande progetto Interreg Italia-Svizzera “Di-Se – DiSegnare il territorio”, tre anni all’insegna del disegno e dell’arte che vede coinvolti Associazione Musei d’Ossola, Museumzentrum La Caverna di Naters e Associazione Asilo Bianco.
La mostra è aperta dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 18.00 ed è a ingresso libero.
Colorseeker sarà inaugurata, alla presenza dell’artista, venerdì 23 luglio alle ore 17.
Gianluca Folì dal 16 al 18 luglio sarà inoltre uno dei relatori della terza edizione di Mountain Academy, corso gratuito per creare un taccuino d’artista.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
Domenica 25 luglio per NATURAE – Modi diversi di stare nella natura vigezzina, il Comune di Santa Maria Maggiore organizza “Esiste un posto…” LUOGHI SPECIALI: gita alla Cortina e all’Oratorio di San Gerolamo.
Doppio appuntamento, alle ore 10.15 e alle ore 16.30. L’incontro è davanti alla Pro Loco di Santa Maria Maggiore (Piazza Risorgimento). Costo € 5 a persona. Max 15 persone per ogni appuntamento. Prenotazione obbligatoria al numero 347/9103100.
Con NATURAE il Comune di Santa Maria Maggiore ha voluto rafforzare il calendario di eventi open air: gite, percorsi sensoriali, passeggiate teatrali e gastronomiche adatte a tutte le età. Non solo: a luglio tornerà il Weekend da favola e – novità del 2021 – grazie a visite guidate e piccoli eventi, vi condurremo alla scoperta di alcuni dei più affascinanti giardini e parchi privati di Santa Maria Maggiore.
Domenica 26 luglio alle ore 18, nell’ambito della rassegna IncoronAzioni – Azioni culturali contro il virus, tranquilla serata relax con musica nel giardino della Casa del Profumo.
La Casa del Profumo Feminis-Farina nasconde un luogo segreto, un piccolo giardino degli aromi che compongono la profumazione più antica al mondo, l’Acqua di Colonia, cui è dedicato l’intero museo. All’interno del giardino una elegante serra ospita eventi e manifestazioni. In questa estate così speciale il giardino della Casa del Profumo torna ad ospitare momenti di musica e relax, proprio come quello in programma alle ore 18 di oggi. Vi aspettiamo!
Dopo il successo del 2020 torneranno le IncoronAzioni – Azioni culturali contro il virus con musica per grandi e giovanissimi, danza, favole per bimbi, rassegna stampa, serate relax. Tutti gli appuntamenti si svolgeranno in luoghi “protetti”: giardini, cortili, balconi, finestre di edifici storici e di ville d’epoca, piccole piazzette del nostro Borgo Bandiera Arancione del Touring Club Italiano diventeranno palcoscenici inusuali per gli artisti coinvolti e il pubblico, con una modalità “fluida”, potrà assistere a spettacoli che saranno anche ripetuti più volte nell’arco della giornata, proprio per consentire una partecipazione in piccoli gruppi.
Domenica 25 luglio alle ore 21.15 nella meravigliosa Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta, potrete assistere al concerto Vivaldi e dintorni, nell’ambito di Oxilia Festival.
La Cappella Musicale Sacro Monte Calvario e la Camerata Strumentale S. Quirico si esibiranno ne Il Gloria RV589 e altre musiche per soli, coro e orchestra.
Scopri qui la Chiesa di Santa Maria Vergine Assunta.
Da sabato 24 luglio a martedì 31 agosto nella serra della Casa del Profumo esposizione delle tavole del calendario Epson 2021 Colorseeker. L’origine dei colori realizzate da Gianluca Folì.
Gianluca Folì è uno straordinario illustratore il cui lavoro è riconosciuto e premiato a livello internazionale. Dal suo studio di Grottaferrata nei Castelli Romani ha creato e continua a creare illustrazioni per Epson, Feltrinelli, Suzuki, GoDaddy, Lonely Planet, Gambero Rosso, Mondadori, Einaudi Editore, Fendi, Alfa Romeo, Max Mara, Les Echos, Taschen e altri importanti nomi in giro per il mondo. Nel 2015 il suo lavoro è stato selezionato e premiato dalla Society of Illustrators di New York con la medaglia d’oro, categoria Editorials and Books, e nello stesso anno è stato medaglia d’argento alla Society of Illustrators di Los Angeles. La Society of Illustrators è la più antica istituzione statunitense dedicata all’illustrazione ed è uno dei riconoscimenti internazionali più importanti per questo campo artistico. I lavori di Folì sono inclusi in diverse mostre collettive in Italia e all’estero.
Il calendario Colorseeker è il primo a essere realizzato da un illustratore, selezionato per il 63° premio annuale della Society of Illustrators NY e inserito nella lista dei finalisti del “Creative Quarterly”, il periodico newyorchese di fotografia, arti e comunicazione visiva.
Colorseeker fa parte della mostra Ostinato sguardo. Gianluca Folì: vent’anni di idee, poetica, tratti e colori. Un viaggio tra gli strumenti, la concretezza e gli umori di un mestiere. organizzata presso l’Artoteca Di-Se, il nuovo spazio nato all’interno del Collegio Rosmini di Domodossola, da sabato 26 giugno a domenica 18 luglio. Ostinato sguardo è una tappa del grande progetto Interreg Italia-Svizzera “Di-Se – DiSegnare il territorio”, tre anni all’insegna del disegno e dell’arte che vede coinvolti Associazione Musei d’Ossola, Museumzentrum La Caverna di Naters e Associazione Asilo Bianco.
La mostra è aperta dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 18.00 ed è a ingresso libero.
Colorseeker sarà inaugurata, alla presenza dell’artista, venerdì 23 luglio alle ore 17.
Gianluca Folì dal 16 al 18 luglio sarà inoltre uno dei relatori della terza edizione di Mountain Academy, corso gratuito per creare un taccuino d’artista.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
Domenica 25 luglio per NATURAE – Modi diversi di stare nella natura vigezzina, il Comune di Santa Maria Maggiore organizza “Esiste un posto…” LUOGHI SPECIALI: gita alla Cortina e all’Oratorio di San Gerolamo.
Doppio appuntamento, alle ore 10.15 e alle ore 16.30. L’incontro è davanti alla Pro Loco di Santa Maria Maggiore (Piazza Risorgimento). Costo € 5 a persona. Max 15 persone per ogni appuntamento. Prenotazione obbligatoria al numero 347/9103100.
Con NATURAE il Comune di Santa Maria Maggiore ha voluto rafforzare il calendario di eventi open air: gite, percorsi sensoriali, passeggiate teatrali e gastronomiche adatte a tutte le età. Non solo: a luglio tornerà il Weekend da favola e – novità del 2021 – grazie a visite guidate e piccoli eventi, vi condurremo alla scoperta di alcuni dei più affascinanti giardini e parchi privati di Santa Maria Maggiore.
Domenica 26 luglio alle ore 18, nell’ambito della rassegna IncoronAzioni – Azioni culturali contro il virus, tranquilla serata relax con musica nel giardino della Casa del Profumo.
La Casa del Profumo Feminis-Farina nasconde un luogo segreto, un piccolo giardino degli aromi che compongono la profumazione più antica al mondo, l’Acqua di Colonia, cui è dedicato l’intero museo. All’interno del giardino una elegante serra ospita eventi e manifestazioni. In questa estate così speciale il giardino della Casa del Profumo torna ad ospitare momenti di musica e relax, proprio come quello in programma alle ore 18 di oggi. Vi aspettiamo!
Dopo il successo del 2020 torneranno le IncoronAzioni – Azioni culturali contro il virus con musica per grandi e giovanissimi, danza, favole per bimbi, rassegna stampa, serate relax. Tutti gli appuntamenti si svolgeranno in luoghi “protetti”: giardini, cortili, balconi, finestre di edifici storici e di ville d’epoca, piccole piazzette del nostro Borgo Bandiera Arancione del Touring Club Italiano diventeranno palcoscenici inusuali per gli artisti coinvolti e il pubblico, con una modalità “fluida”, potrà assistere a spettacoli che saranno anche ripetuti più volte nell’arco della giornata, proprio per consentire una partecipazione in piccoli gruppi.
Domenica 25 luglio alle ore 21.15 nella meravigliosa Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta, potrete assistere al concerto Vivaldi e dintorni, nell’ambito di Oxilia Festival.
La Cappella Musicale Sacro Monte Calvario e la Camerata Strumentale S. Quirico si esibiranno ne Il Gloria RV589 e altre musiche per soli, coro e orchestra.
Scopri qui la Chiesa di Santa Maria Vergine Assunta.
Da sabato 24 luglio a martedì 31 agosto nella serra della Casa del Profumo esposizione delle tavole del calendario Epson 2021 Colorseeker. L’origine dei colori realizzate da Gianluca Folì.
Gianluca Folì è uno straordinario illustratore il cui lavoro è riconosciuto e premiato a livello internazionale. Dal suo studio di Grottaferrata nei Castelli Romani ha creato e continua a creare illustrazioni per Epson, Feltrinelli, Suzuki, GoDaddy, Lonely Planet, Gambero Rosso, Mondadori, Einaudi Editore, Fendi, Alfa Romeo, Max Mara, Les Echos, Taschen e altri importanti nomi in giro per il mondo. Nel 2015 il suo lavoro è stato selezionato e premiato dalla Society of Illustrators di New York con la medaglia d’oro, categoria Editorials and Books, e nello stesso anno è stato medaglia d’argento alla Society of Illustrators di Los Angeles. La Society of Illustrators è la più antica istituzione statunitense dedicata all’illustrazione ed è uno dei riconoscimenti internazionali più importanti per questo campo artistico. I lavori di Folì sono inclusi in diverse mostre collettive in Italia e all’estero.
Il calendario Colorseeker è il primo a essere realizzato da un illustratore, selezionato per il 63° premio annuale della Society of Illustrators NY e inserito nella lista dei finalisti del “Creative Quarterly”, il periodico newyorchese di fotografia, arti e comunicazione visiva.
Colorseeker fa parte della mostra Ostinato sguardo. Gianluca Folì: vent’anni di idee, poetica, tratti e colori. Un viaggio tra gli strumenti, la concretezza e gli umori di un mestiere. organizzata presso l’Artoteca Di-Se, il nuovo spazio nato all’interno del Collegio Rosmini di Domodossola, da sabato 26 giugno a domenica 18 luglio. Ostinato sguardo è una tappa del grande progetto Interreg Italia-Svizzera “Di-Se – DiSegnare il territorio”, tre anni all’insegna del disegno e dell’arte che vede coinvolti Associazione Musei d’Ossola, Museumzentrum La Caverna di Naters e Associazione Asilo Bianco.
La mostra è aperta dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 18.00 ed è a ingresso libero.
Colorseeker sarà inaugurata, alla presenza dell’artista, venerdì 23 luglio alle ore 17.
Gianluca Folì dal 16 al 18 luglio sarà inoltre uno dei relatori della terza edizione di Mountain Academy, corso gratuito per creare un taccuino d’artista.
Da sabato 24 luglio a martedì 31 agosto nella serra della Casa del Profumo esposizione delle tavole del calendario Epson 2021 Colorseeker. L’origine dei colori realizzate da Gianluca Folì.
Gianluca Folì è uno straordinario illustratore il cui lavoro è riconosciuto e premiato a livello internazionale. Dal suo studio di Grottaferrata nei Castelli Romani ha creato e continua a creare illustrazioni per Epson, Feltrinelli, Suzuki, GoDaddy, Lonely Planet, Gambero Rosso, Mondadori, Einaudi Editore, Fendi, Alfa Romeo, Max Mara, Les Echos, Taschen e altri importanti nomi in giro per il mondo. Nel 2015 il suo lavoro è stato selezionato e premiato dalla Society of Illustrators di New York con la medaglia d’oro, categoria Editorials and Books, e nello stesso anno è stato medaglia d’argento alla Society of Illustrators di Los Angeles. La Society of Illustrators è la più antica istituzione statunitense dedicata all’illustrazione ed è uno dei riconoscimenti internazionali più importanti per questo campo artistico. I lavori di Folì sono inclusi in diverse mostre collettive in Italia e all’estero.
Il calendario Colorseeker è il primo a essere realizzato da un illustratore, selezionato per il 63° premio annuale della Society of Illustrators NY e inserito nella lista dei finalisti del “Creative Quarterly”, il periodico newyorchese di fotografia, arti e comunicazione visiva.
Colorseeker fa parte della mostra Ostinato sguardo. Gianluca Folì: vent’anni di idee, poetica, tratti e colori. Un viaggio tra gli strumenti, la concretezza e gli umori di un mestiere. organizzata presso l’Artoteca Di-Se, il nuovo spazio nato all’interno del Collegio Rosmini di Domodossola, da sabato 26 giugno a domenica 18 luglio. Ostinato sguardo è una tappa del grande progetto Interreg Italia-Svizzera “Di-Se – DiSegnare il territorio”, tre anni all’insegna del disegno e dell’arte che vede coinvolti Associazione Musei d’Ossola, Museumzentrum La Caverna di Naters e Associazione Asilo Bianco.
La mostra è aperta dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 18.00 ed è a ingresso libero.
Colorseeker sarà inaugurata, alla presenza dell’artista, venerdì 23 luglio alle ore 17.
Gianluca Folì dal 16 al 18 luglio sarà inoltre uno dei relatori della terza edizione di Mountain Academy, corso gratuito per creare un taccuino d’artista.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
Da sabato 24 luglio a martedì 31 agosto nella serra della Casa del Profumo esposizione delle tavole del calendario Epson 2021 Colorseeker. L’origine dei colori realizzate da Gianluca Folì.
Gianluca Folì è uno straordinario illustratore il cui lavoro è riconosciuto e premiato a livello internazionale. Dal suo studio di Grottaferrata nei Castelli Romani ha creato e continua a creare illustrazioni per Epson, Feltrinelli, Suzuki, GoDaddy, Lonely Planet, Gambero Rosso, Mondadori, Einaudi Editore, Fendi, Alfa Romeo, Max Mara, Les Echos, Taschen e altri importanti nomi in giro per il mondo. Nel 2015 il suo lavoro è stato selezionato e premiato dalla Society of Illustrators di New York con la medaglia d’oro, categoria Editorials and Books, e nello stesso anno è stato medaglia d’argento alla Society of Illustrators di Los Angeles. La Society of Illustrators è la più antica istituzione statunitense dedicata all’illustrazione ed è uno dei riconoscimenti internazionali più importanti per questo campo artistico. I lavori di Folì sono inclusi in diverse mostre collettive in Italia e all’estero.
Il calendario Colorseeker è il primo a essere realizzato da un illustratore, selezionato per il 63° premio annuale della Society of Illustrators NY e inserito nella lista dei finalisti del “Creative Quarterly”, il periodico newyorchese di fotografia, arti e comunicazione visiva.
Colorseeker fa parte della mostra Ostinato sguardo. Gianluca Folì: vent’anni di idee, poetica, tratti e colori. Un viaggio tra gli strumenti, la concretezza e gli umori di un mestiere. organizzata presso l’Artoteca Di-Se, il nuovo spazio nato all’interno del Collegio Rosmini di Domodossola, da sabato 26 giugno a domenica 18 luglio. Ostinato sguardo è una tappa del grande progetto Interreg Italia-Svizzera “Di-Se – DiSegnare il territorio”, tre anni all’insegna del disegno e dell’arte che vede coinvolti Associazione Musei d’Ossola, Museumzentrum La Caverna di Naters e Associazione Asilo Bianco.
La mostra è aperta dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 18.00 ed è a ingresso libero.
Colorseeker sarà inaugurata, alla presenza dell’artista, venerdì 23 luglio alle ore 17.
Gianluca Folì dal 16 al 18 luglio sarà inoltre uno dei relatori della terza edizione di Mountain Academy, corso gratuito per creare un taccuino d’artista.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
Anche nell’estate 2021, dal 7 luglio al 18 agosto, ogni mercoledì alle ore 10.45 nel giardino della Casa del Profumo Luigi Spadone condurrà la rassegna stampa settimanale che verrà preceduta e seguita dalla colonna sonora suonata dal vivo dal M° Mauro Colnaghi.
La mattinata del mercoledì sarà quindi dedicata agli approfondimenti giornalistici. L’appuntamento è inserito anche quest’anno in IncoronAzioni – Azioni culturali contro il virus, che raggruppa eventi nati e pensati in chiave Covidless, realizzati per le vie del borgo nell’ottica dello scorrimento e della fluidità, con palcoscenici speciali (un cortile privato, un balcone, un portico) di fronte al quale il pubblico potrà soffermarsi per il tempo che vorrà, senza sedute, per evitare assembramenti, con una fruibilità scorrevole e sicura.
Da sabato 24 luglio a martedì 31 agosto nella serra della Casa del Profumo esposizione delle tavole del calendario Epson 2021 Colorseeker. L’origine dei colori realizzate da Gianluca Folì.
Gianluca Folì è uno straordinario illustratore il cui lavoro è riconosciuto e premiato a livello internazionale. Dal suo studio di Grottaferrata nei Castelli Romani ha creato e continua a creare illustrazioni per Epson, Feltrinelli, Suzuki, GoDaddy, Lonely Planet, Gambero Rosso, Mondadori, Einaudi Editore, Fendi, Alfa Romeo, Max Mara, Les Echos, Taschen e altri importanti nomi in giro per il mondo. Nel 2015 il suo lavoro è stato selezionato e premiato dalla Society of Illustrators di New York con la medaglia d’oro, categoria Editorials and Books, e nello stesso anno è stato medaglia d’argento alla Society of Illustrators di Los Angeles. La Society of Illustrators è la più antica istituzione statunitense dedicata all’illustrazione ed è uno dei riconoscimenti internazionali più importanti per questo campo artistico. I lavori di Folì sono inclusi in diverse mostre collettive in Italia e all’estero.
Il calendario Colorseeker è il primo a essere realizzato da un illustratore, selezionato per il 63° premio annuale della Society of Illustrators NY e inserito nella lista dei finalisti del “Creative Quarterly”, il periodico newyorchese di fotografia, arti e comunicazione visiva.
Colorseeker fa parte della mostra Ostinato sguardo. Gianluca Folì: vent’anni di idee, poetica, tratti e colori. Un viaggio tra gli strumenti, la concretezza e gli umori di un mestiere. organizzata presso l’Artoteca Di-Se, il nuovo spazio nato all’interno del Collegio Rosmini di Domodossola, da sabato 26 giugno a domenica 18 luglio. Ostinato sguardo è una tappa del grande progetto Interreg Italia-Svizzera “Di-Se – DiSegnare il territorio”, tre anni all’insegna del disegno e dell’arte che vede coinvolti Associazione Musei d’Ossola, Museumzentrum La Caverna di Naters e Associazione Asilo Bianco.
La mostra è aperta dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 18.00 ed è a ingresso libero.
Colorseeker sarà inaugurata, alla presenza dell’artista, venerdì 23 luglio alle ore 17.
Gianluca Folì dal 16 al 18 luglio sarà inoltre uno dei relatori della terza edizione di Mountain Academy, corso gratuito per creare un taccuino d’artista.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
Giovedì 29 luglio per NATURAE – Modi diversi di stare nella natura vigezzina, il Comune di Santa Maria Maggiore organizza un percorso sensoriale per grandi e piccini con la guida naturalistica Arianna Bertoni.
Doppio appuntamento, alle ore 10.15 e alle ore 16.30. L’incontro è davanti alla Pro Loco di Santa Maria Maggiore (Piazza Risorgimento). Costo € 5 a persona. Max 15 persone per ogni appuntamento. Prenotazione obbligatoria al numero 347/9103100.
Con NATURAE il Comune di Santa Maria Maggiore ha voluto rafforzare il calendario di eventi open air: gite, percorsi sensoriali, passeggiate teatrali e gastronomiche adatte a tutte le età. Non solo: a luglio tornerà il Weekend da favola e – novità del 2021 – grazie a visite guidate e piccoli eventi, vi condurremo alla scoperta di alcuni dei più affascinanti giardini e parchi privati di Santa Maria Maggiore.
Giovedì 29 luglio la Pro loco di Santa Maria Maggiore, Crana e Buttogno, in collaborazione con il Luna Park, organizza la storica sfilata di biciclette decorate.
Il raduno delle bici, che potranno essere decorate a tema libero, è previsto per le ore 14.30 davanti alla Pro loco. La sfilata partirà in direzione Luna Park; all’arrivo verranno premiate – premi offerti dal Luna Park – le tre biciclette con la migliore decorazione. Per tutti i partecipanti cartelle di biglietti omaggio e buoni zucchero filato.
Prenotazione consigliata, presso l’info point alla Casa del Profumo (dove potrete anche ritirare il vostro numero).
In caso di maltempo la sfilata è posticipata a lunedì 2 agosto.
Giovedì 29 luglio alle ore 18, nell’ambito del Festival dell’Illustrazione in calendario dal 24 luglio al 1 agosto a Domodossola, è in programma il talk con l’artista “Massimo Caccia e l’illustrazione de laLettura”.
Nella suggestiva cornice del parco di Villa Antonia, Massimo Caccia, artista poliedrico e curioso che mette in scena uno spaesato mondo animale colto all’interno di improbabili situazioni di vita quotidiana, ci parlerà della sua carriera e di come nascono le sue illustrazioni per il supplemento laLettura del Corriere della Sera: una interessante e confidenziale chiacchierata che lascerà spazio anche a domande e curiosità per conoscere da vicino uno degli illustratori più interessanti del panorama nazionale.
Massimo Caccia Storie di animali (da laLettura)
Enigmatiche e surreali, le sintetiche rappresentazioni dell’artista Massimo Caccia mettono in scena uno spaesato mondo animale colto all’interno di improbabili situazioni di vita quotidiana. La ricerca di Massimo Caccia è contraddistinta da uno stile pop, minimale e fumettistico, dove le campiture piatte e le colorazioni antinaturalistiche sono inserite all’interno di forti contorni neri che circoscrivono il campo della figurazione. Il mimetismo delle sue opere immerge gli animali all’interno di un complesso e caotico vissuto, cogliendoli nell’istante prima in cui devono compiere un’azione, sospesi in situazioni ironiche e inaspettate. È come se l’artista fornisse un input, uno stimolo visivo per compiere una storia che si deve poi interamente completare nella testa del fruitore, assemblando i vari frammenti bloccati nei singoli fotogrammi.
Massimo Caccia nasce a Desio (Mi) nel 1970. Impegnato principalmente in ambito pittorico, espone in varie mostre collettive e personali. Nel 2001 realizza un’animazione per la campagna natalizia di Tele+, poi si riposa fino al 2007 quando pubblica la graphic novel Deep Sleep (Grrrzetic Editrice). Ha pubblicato tre libri con la casa editrice Topipittori e attualmente collabora con il Corriere Della Sera realizzando illustrazioni per il supplemento laLettura. Nei tempi morti prende oggetti comuni e li trasforma in animali. Vive e lavora a Vigevano (PV)
L’incontro è organizzato in collaborazione con la Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini. L’appuntamento è una tappa del ricco calendario di eventi della prima edizione di “Festival dell’Illustrazione Di-Se” in programma a Domodossola dal 24 luglio al 1 agosto, una grande festa dedicata al disegno e all’arte della quale Massimo Caccia è uno dei protagonisti insieme a Giulia Neri, Cecilia Campironi, SeaCreative e Il Borse. La brochure completa del Festival può essere scaricata a questo link.
Da sabato 24 luglio a martedì 31 agosto nella serra della Casa del Profumo esposizione delle tavole del calendario Epson 2021 Colorseeker. L’origine dei colori realizzate da Gianluca Folì.
Gianluca Folì è uno straordinario illustratore il cui lavoro è riconosciuto e premiato a livello internazionale. Dal suo studio di Grottaferrata nei Castelli Romani ha creato e continua a creare illustrazioni per Epson, Feltrinelli, Suzuki, GoDaddy, Lonely Planet, Gambero Rosso, Mondadori, Einaudi Editore, Fendi, Alfa Romeo, Max Mara, Les Echos, Taschen e altri importanti nomi in giro per il mondo. Nel 2015 il suo lavoro è stato selezionato e premiato dalla Society of Illustrators di New York con la medaglia d’oro, categoria Editorials and Books, e nello stesso anno è stato medaglia d’argento alla Society of Illustrators di Los Angeles. La Society of Illustrators è la più antica istituzione statunitense dedicata all’illustrazione ed è uno dei riconoscimenti internazionali più importanti per questo campo artistico. I lavori di Folì sono inclusi in diverse mostre collettive in Italia e all’estero.
Il calendario Colorseeker è il primo a essere realizzato da un illustratore, selezionato per il 63° premio annuale della Society of Illustrators NY e inserito nella lista dei finalisti del “Creative Quarterly”, il periodico newyorchese di fotografia, arti e comunicazione visiva.
Colorseeker fa parte della mostra Ostinato sguardo. Gianluca Folì: vent’anni di idee, poetica, tratti e colori. Un viaggio tra gli strumenti, la concretezza e gli umori di un mestiere. organizzata presso l’Artoteca Di-Se, il nuovo spazio nato all’interno del Collegio Rosmini di Domodossola, da sabato 26 giugno a domenica 18 luglio. Ostinato sguardo è una tappa del grande progetto Interreg Italia-Svizzera “Di-Se – DiSegnare il territorio”, tre anni all’insegna del disegno e dell’arte che vede coinvolti Associazione Musei d’Ossola, Museumzentrum La Caverna di Naters e Associazione Asilo Bianco.
La mostra è aperta dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 18.00 ed è a ingresso libero.
Colorseeker sarà inaugurata, alla presenza dell’artista, venerdì 23 luglio alle ore 17.
Gianluca Folì dal 16 al 18 luglio sarà inoltre uno dei relatori della terza edizione di Mountain Academy, corso gratuito per creare un taccuino d’artista.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
Giovedì 29 luglio per NATURAE – Modi diversi di stare nella natura vigezzina, il Comune di Santa Maria Maggiore organizza un percorso sensoriale per grandi e piccini con la guida naturalistica Arianna Bertoni.
Doppio appuntamento, alle ore 10.15 e alle ore 16.30. L’incontro è davanti alla Pro Loco di Santa Maria Maggiore (Piazza Risorgimento). Costo € 5 a persona. Max 15 persone per ogni appuntamento. Prenotazione obbligatoria al numero 347/9103100.
Con NATURAE il Comune di Santa Maria Maggiore ha voluto rafforzare il calendario di eventi open air: gite, percorsi sensoriali, passeggiate teatrali e gastronomiche adatte a tutte le età. Non solo: a luglio tornerà il Weekend da favola e – novità del 2021 – grazie a visite guidate e piccoli eventi, vi condurremo alla scoperta di alcuni dei più affascinanti giardini e parchi privati di Santa Maria Maggiore.
Giovedì 29 luglio la Pro loco di Santa Maria Maggiore, Crana e Buttogno, in collaborazione con il Luna Park, organizza la storica sfilata di biciclette decorate.
Il raduno delle bici, che potranno essere decorate a tema libero, è previsto per le ore 14.30 davanti alla Pro loco. La sfilata partirà in direzione Luna Park; all’arrivo verranno premiate – premi offerti dal Luna Park – le tre biciclette con la migliore decorazione. Per tutti i partecipanti cartelle di biglietti omaggio e buoni zucchero filato.
Prenotazione consigliata, presso l’info point alla Casa del Profumo (dove potrete anche ritirare il vostro numero).
In caso di maltempo la sfilata è posticipata a lunedì 2 agosto.
Giovedì 29 luglio alle ore 18, nell’ambito del Festival dell’Illustrazione in calendario dal 24 luglio al 1 agosto a Domodossola, è in programma il talk con l’artista “Massimo Caccia e l’illustrazione de laLettura”.
Nella suggestiva cornice del parco di Villa Antonia, Massimo Caccia, artista poliedrico e curioso che mette in scena uno spaesato mondo animale colto all’interno di improbabili situazioni di vita quotidiana, ci parlerà della sua carriera e di come nascono le sue illustrazioni per il supplemento laLettura del Corriere della Sera: una interessante e confidenziale chiacchierata che lascerà spazio anche a domande e curiosità per conoscere da vicino uno degli illustratori più interessanti del panorama nazionale.
Massimo Caccia Storie di animali (da laLettura)
Enigmatiche e surreali, le sintetiche rappresentazioni dell’artista Massimo Caccia mettono in scena uno spaesato mondo animale colto all’interno di improbabili situazioni di vita quotidiana. La ricerca di Massimo Caccia è contraddistinta da uno stile pop, minimale e fumettistico, dove le campiture piatte e le colorazioni antinaturalistiche sono inserite all’interno di forti contorni neri che circoscrivono il campo della figurazione. Il mimetismo delle sue opere immerge gli animali all’interno di un complesso e caotico vissuto, cogliendoli nell’istante prima in cui devono compiere un’azione, sospesi in situazioni ironiche e inaspettate. È come se l’artista fornisse un input, uno stimolo visivo per compiere una storia che si deve poi interamente completare nella testa del fruitore, assemblando i vari frammenti bloccati nei singoli fotogrammi.
Massimo Caccia nasce a Desio (Mi) nel 1970. Impegnato principalmente in ambito pittorico, espone in varie mostre collettive e personali. Nel 2001 realizza un’animazione per la campagna natalizia di Tele+, poi si riposa fino al 2007 quando pubblica la graphic novel Deep Sleep (Grrrzetic Editrice). Ha pubblicato tre libri con la casa editrice Topipittori e attualmente collabora con il Corriere Della Sera realizzando illustrazioni per il supplemento laLettura. Nei tempi morti prende oggetti comuni e li trasforma in animali. Vive e lavora a Vigevano (PV)
L’incontro è organizzato in collaborazione con la Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini. L’appuntamento è una tappa del ricco calendario di eventi della prima edizione di “Festival dell’Illustrazione Di-Se” in programma a Domodossola dal 24 luglio al 1 agosto, una grande festa dedicata al disegno e all’arte della quale Massimo Caccia è uno dei protagonisti insieme a Giulia Neri, Cecilia Campironi, SeaCreative e Il Borse. La brochure completa del Festival può essere scaricata a questo link.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
Da sabato 24 luglio a martedì 31 agosto nella serra della Casa del Profumo esposizione delle tavole del calendario Epson 2021 Colorseeker. L’origine dei colori realizzate da Gianluca Folì.
Gianluca Folì è uno straordinario illustratore il cui lavoro è riconosciuto e premiato a livello internazionale. Dal suo studio di Grottaferrata nei Castelli Romani ha creato e continua a creare illustrazioni per Epson, Feltrinelli, Suzuki, GoDaddy, Lonely Planet, Gambero Rosso, Mondadori, Einaudi Editore, Fendi, Alfa Romeo, Max Mara, Les Echos, Taschen e altri importanti nomi in giro per il mondo. Nel 2015 il suo lavoro è stato selezionato e premiato dalla Society of Illustrators di New York con la medaglia d’oro, categoria Editorials and Books, e nello stesso anno è stato medaglia d’argento alla Society of Illustrators di Los Angeles. La Society of Illustrators è la più antica istituzione statunitense dedicata all’illustrazione ed è uno dei riconoscimenti internazionali più importanti per questo campo artistico. I lavori di Folì sono inclusi in diverse mostre collettive in Italia e all’estero.
Il calendario Colorseeker è il primo a essere realizzato da un illustratore, selezionato per il 63° premio annuale della Society of Illustrators NY e inserito nella lista dei finalisti del “Creative Quarterly”, il periodico newyorchese di fotografia, arti e comunicazione visiva.
Colorseeker fa parte della mostra Ostinato sguardo. Gianluca Folì: vent’anni di idee, poetica, tratti e colori. Un viaggio tra gli strumenti, la concretezza e gli umori di un mestiere. organizzata presso l’Artoteca Di-Se, il nuovo spazio nato all’interno del Collegio Rosmini di Domodossola, da sabato 26 giugno a domenica 18 luglio. Ostinato sguardo è una tappa del grande progetto Interreg Italia-Svizzera “Di-Se – DiSegnare il territorio”, tre anni all’insegna del disegno e dell’arte che vede coinvolti Associazione Musei d’Ossola, Museumzentrum La Caverna di Naters e Associazione Asilo Bianco.
La mostra è aperta dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 18.00 ed è a ingresso libero.
Colorseeker sarà inaugurata, alla presenza dell’artista, venerdì 23 luglio alle ore 17.
Gianluca Folì dal 16 al 18 luglio sarà inoltre uno dei relatori della terza edizione di Mountain Academy, corso gratuito per creare un taccuino d’artista.
***ATTENZIONE CONCERTO ANNULLATO CAUSA PREVISIONI METEO AVVERSE*** Venerdì 30 luglio alle ore 21 terzo appuntamento con la rassegna MUSICA DA BERE – VOX POPULI con il folclore e l’allegria dal levante ligure de Gli Spunciaporchi.
Un’attesa conferma nella ricca stagione di eventi dell’estate 2021 di Santa Maria Maggiore arriva dall’amatissima stagione musicale conosciuta come “Musica da bere”. Come di consueto sotto la direzione artistica del Maestro Roberto Bassa, ritornano le sette note con i concerti classici di “Musica da bere” e con la sezione dedicata alle musiche popolari dedicate a forme musicali di estrazione popolare con eventi, ove possibile, itineranti nelle vie del centro storico, denominata “Vox Populi”.
L’esibizione itinerante con i canti del gruppo ligure partirà da Piazza Risorgimento. Gli Spunciaporchi riprendono la tradizione del canto itinerante che i menestrelli popolari portavano nei paesi anche più remoti. Con perfetta padronanza della tecnica musicale, attento studio dei modus popolari, con una carica di simpatia e colloquiale umanità, sanno coinvolgere il pubblico e donare serenità e gioia.
Da sabato 24 luglio a martedì 31 agosto nella serra della Casa del Profumo esposizione delle tavole del calendario Epson 2021 Colorseeker. L’origine dei colori realizzate da Gianluca Folì.
Gianluca Folì è uno straordinario illustratore il cui lavoro è riconosciuto e premiato a livello internazionale. Dal suo studio di Grottaferrata nei Castelli Romani ha creato e continua a creare illustrazioni per Epson, Feltrinelli, Suzuki, GoDaddy, Lonely Planet, Gambero Rosso, Mondadori, Einaudi Editore, Fendi, Alfa Romeo, Max Mara, Les Echos, Taschen e altri importanti nomi in giro per il mondo. Nel 2015 il suo lavoro è stato selezionato e premiato dalla Society of Illustrators di New York con la medaglia d’oro, categoria Editorials and Books, e nello stesso anno è stato medaglia d’argento alla Society of Illustrators di Los Angeles. La Society of Illustrators è la più antica istituzione statunitense dedicata all’illustrazione ed è uno dei riconoscimenti internazionali più importanti per questo campo artistico. I lavori di Folì sono inclusi in diverse mostre collettive in Italia e all’estero.
Il calendario Colorseeker è il primo a essere realizzato da un illustratore, selezionato per il 63° premio annuale della Society of Illustrators NY e inserito nella lista dei finalisti del “Creative Quarterly”, il periodico newyorchese di fotografia, arti e comunicazione visiva.
Colorseeker fa parte della mostra Ostinato sguardo. Gianluca Folì: vent’anni di idee, poetica, tratti e colori. Un viaggio tra gli strumenti, la concretezza e gli umori di un mestiere. organizzata presso l’Artoteca Di-Se, il nuovo spazio nato all’interno del Collegio Rosmini di Domodossola, da sabato 26 giugno a domenica 18 luglio. Ostinato sguardo è una tappa del grande progetto Interreg Italia-Svizzera “Di-Se – DiSegnare il territorio”, tre anni all’insegna del disegno e dell’arte che vede coinvolti Associazione Musei d’Ossola, Museumzentrum La Caverna di Naters e Associazione Asilo Bianco.
La mostra è aperta dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 18.00 ed è a ingresso libero.
Colorseeker sarà inaugurata, alla presenza dell’artista, venerdì 23 luglio alle ore 17.
Gianluca Folì dal 16 al 18 luglio sarà inoltre uno dei relatori della terza edizione di Mountain Academy, corso gratuito per creare un taccuino d’artista.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
***ATTENZIONE, CAUSA PREVISIONI METEO AVVERSE IL FLASH MOB POTREBBE TENERSI SOLO AL MATTINO*** Sabato 31 luglio – alle ore 11 in largo Alpini e alle ore 16.30 nel portico di Cà ‘d Scimun – nell’ambito di IncoronAzioni – Azioni culturali contro il virus, il centro storico sarà protagonista del flash mob dedicato a Coco Chanel, nel cinquantenario dalla morte.
Anche nell’estate 2021 onoriamo la memoria di grandi artisti o personaggi famosi di cui ricorre un importante anniversario. Quest’anno gli eventi saranno dei flash mob, eventi non preannunciati, che avranno lo scopo di spezzare la quotidianità con un’iniziativa improvvisa e fuori dall’ordinario.
Dove? Come? SORPRESA! Guardatevi in giro, è un flash mob!
Dopo il successo dello scorso anno, anche nel 2021 torneranno le IncoronAzioni – Azioni culturali contro il virus con musica per grandi e giovanissimi, danza, favole per bimbi, rassegna stampa, serate relax. Tutti gli appuntamenti si svolgeranno in luoghi “protetti”: giardini, cortili, balconi, finestre di edifici storici e di ville d’epoca, piccole piazzette del nostro Borgo Bandiera Arancione del Touring Club Italiano diventeranno palcoscenici inusuali per gli artisti coinvolti e il pubblico, con una modalità “fluida”, potrà assistere a spettacoli che saranno anche ripetuti più volte nell’arco della giornata, proprio per consentire una partecipazione in piccoli gruppi.
Da sabato 24 luglio a martedì 31 agosto nella serra della Casa del Profumo esposizione delle tavole del calendario Epson 2021 Colorseeker. L’origine dei colori realizzate da Gianluca Folì.
Gianluca Folì è uno straordinario illustratore il cui lavoro è riconosciuto e premiato a livello internazionale. Dal suo studio di Grottaferrata nei Castelli Romani ha creato e continua a creare illustrazioni per Epson, Feltrinelli, Suzuki, GoDaddy, Lonely Planet, Gambero Rosso, Mondadori, Einaudi Editore, Fendi, Alfa Romeo, Max Mara, Les Echos, Taschen e altri importanti nomi in giro per il mondo. Nel 2015 il suo lavoro è stato selezionato e premiato dalla Society of Illustrators di New York con la medaglia d’oro, categoria Editorials and Books, e nello stesso anno è stato medaglia d’argento alla Society of Illustrators di Los Angeles. La Society of Illustrators è la più antica istituzione statunitense dedicata all’illustrazione ed è uno dei riconoscimenti internazionali più importanti per questo campo artistico. I lavori di Folì sono inclusi in diverse mostre collettive in Italia e all’estero.
Il calendario Colorseeker è il primo a essere realizzato da un illustratore, selezionato per il 63° premio annuale della Society of Illustrators NY e inserito nella lista dei finalisti del “Creative Quarterly”, il periodico newyorchese di fotografia, arti e comunicazione visiva.
Colorseeker fa parte della mostra Ostinato sguardo. Gianluca Folì: vent’anni di idee, poetica, tratti e colori. Un viaggio tra gli strumenti, la concretezza e gli umori di un mestiere. organizzata presso l’Artoteca Di-Se, il nuovo spazio nato all’interno del Collegio Rosmini di Domodossola, da sabato 26 giugno a domenica 18 luglio. Ostinato sguardo è una tappa del grande progetto Interreg Italia-Svizzera “Di-Se – DiSegnare il territorio”, tre anni all’insegna del disegno e dell’arte che vede coinvolti Associazione Musei d’Ossola, Museumzentrum La Caverna di Naters e Associazione Asilo Bianco.
La mostra è aperta dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 18.00 ed è a ingresso libero.
Colorseeker sarà inaugurata, alla presenza dell’artista, venerdì 23 luglio alle ore 17.
Gianluca Folì dal 16 al 18 luglio sarà inoltre uno dei relatori della terza edizione di Mountain Academy, corso gratuito per creare un taccuino d’artista.
Da sabato 10 luglio al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la mostra “Lo sguardo segreto – Carlo Fornara e la fotografia”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e dal Comune di Santa Maria Maggiore in collaborazione con Studio Fornara, nasce dal recente ritrovamento di un importante e consistente nucleo di lastre fotografiche e negativi del pittore Carlo Fornara, che ha permesso di esplorare un aspetto finora pressoché inedito della genesi dell’opera dell’importante maestro vigezzino. Uno sguardo ‘segreto’ perché sempre celato dallo stesso artista, ma in grado di rivelare una estrema coerenza con l’opera pittorica, specie nel periodo che va dall’inizio degli anni ’90 dell’Ottocento fino agli anni Trenta inoltrati. L’allestimento si articola in cinque sezioni: la prima ricostruisce le origini della pratica fotografica in Fornara e del suo impiego propedeutico ad importanti opere quali En Plein air e La Processione a Prestinone in valle Vigezzo. La seconda di come essa risulti supporto determinante nella realizzazione delle tele simboliste. La terza rende conto dell’interesse sempre maggiore dell’artista per il paesaggio e il ruolo fondamentale della luce, spesso con magistrali scatti in controluce. La quarta di come la fotografia diventi strumento fondamentale per la costruzione di un ‘vocabolario’ di temi e dettagli poi variamente inseriti nella sua produzione artistica. Un’ultima sezione testimonia della pratica dell’autoritratto fotografico, specie veicolando un’immagine di sé volutamente ‘costruita’, soprattutto di stampo segantiniano, in omaggio al venerato maestro. Integrano la mostra una selezione dei taccuini con schizzi riferibili ad alcune opere nella cui composizione la fotografia ha avuto ruolo significativo, le sue macchine fotografiche ed una scelta di lastre originali esposte su appositi visori.
L’evento è corredato da un catalogo a cura di Paolo Volorio ed edito della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini e del Comune di Santa Maria Maggiore. Alla realizzazione hanno contribuito inoltre, con il loro supporto finanziario, Fondazione Ciolina, Fondazione Gennari, Museo regionale dell’Emigrazione Vigezzina nel mondo.
La mostra, curata da Paolo Volorio, sarà visitabile – ad ingresso gratuito – fino al 5 settembre tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.30. Dall’11 settembre sarà aperta solo nei weekend e festivi, con lo stesso orario, fino al 2 novembre.
***ATTENZIONE, CAUSA PREVISIONI METEO AVVERSE IL FLASH MOB POTREBBE TENERSI SOLO AL MATTINO*** Sabato 31 luglio – alle ore 11 in largo Alpini e alle ore 16.30 nel portico di Cà ‘d Scimun – nell’ambito di IncoronAzioni – Azioni culturali contro il virus, il centro storico sarà protagonista del flash mob dedicato a Coco Chanel, nel cinquantenario dalla morte.
Anche nell’estate 2021 onoriamo la memoria di grandi artisti o personaggi famosi di cui ricorre un importante anniversario. Quest’anno gli eventi saranno dei flash mob, eventi non preannunciati, che avranno lo scopo di spezzare la quotidianità con un’iniziativa improvvisa e fuori dall’ordinario.
Dove? Come? SORPRESA! Guardatevi in giro, è un flash mob!
Dopo il successo dello scorso anno, anche nel 2021 torneranno le IncoronAzioni – Azioni culturali contro il virus con musica per grandi e giovanissimi, danza, favole per bimbi, rassegna stampa, serate relax. Tutti gli appuntamenti si svolgeranno in luoghi “protetti”: giardini, cortili, balconi, finestre di edifici storici e di ville d’epoca, piccole piazzette del nostro Borgo Bandiera Arancione del Touring Club Italiano diventeranno palcoscenici inusuali per gli artisti coinvolti e il pubblico, con una modalità “fluida”, potrà assistere a spettacoli che saranno anche ripetuti più volte nell’arco della giornata, proprio per consentire una partecipazione in piccoli gruppi.