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Calendario eventi

< 2018 >
Luglio 22 - Luglio 25
  • 22
    22.Iuglio.Domenica
    Punta di Pezza Comune -Escursioni CAI Vigezzo da Santa Maria Maggiore (VB)

    Escursione CAI Vigezzo alla Punta di Pezza Comune

    07:30 -18:00
    22-07-2018

    Domenica 22 luglio escursione organizzata dal CAI Vigezzo alla Punta di Pezza Comune (Cima Sud-Ovest – m 2420).

    Partenza alle 7.30 dalla Piazza Mercato di Santa Maria Maggiore.
    Trasferimento con auto proprie.
    Per la lunghezza del percorso è richiesto un buon allenamento.

    Informazioni tecniche
    Località e quota di partenza: Arvogno (m 1247)
    Quota vetta: m 2420
    Dislivello totale: m 1400 circa
    Difficoltà: EE
    Tempo di salita: 4 ore 30 min. circa

    Descrizione del percorso

    Da Arvogno si segue l’itinerario per il Lago Panelatte passando dall’Alpe i Motti (m 1815) e successivamente dalla Cappella di S. Pantaleone. Superato il lago, si prende la traccia che si stacca sulla destra in lieve discesa, attraversa i pendii sottostanti per risalire ad una bocchetta (m 2041) sulla cresta del Pizzo della Forcola. Valicato l’intaglio della cresta si scende sul versante opposto all’Alpe Piana (Soglio di Druogno, m 1907), da cui si risale senza percorso obbligato o localizzando le vecchie tracce il vallone che verso Nord-Ovest conduce al Passo di Campolatte (m 2134). Poco sotto il passo, sull’opposto versante di Agrasino, si nota il bivacco “Baitin dul Peurat”, piccola costruzione sempre aperta che offre un ricovero di fortuna. Si sale seguendo la cresta, dapprima in direzione Nord, verso la Pezza Comune. Il primo tratto è totalmente erboso e non presenta difficoltà alcuna. Dopo un grosso ometto di sassi compaiono le prime rocce; la cresta prosegue con una lieve deviazione a destra poi piega decisamente verso Est-Nord-Est in corrispondenza di una prima punta, poco evidente, quotata 2336 m. In alcuni punti la cresta si restringe ed è piuttosto esposta, ma non vi sono passaggi di particolare difficoltà fino alla cima Sud-Ovest, quotata 2420 m. Il ritorno avviene per lo stesso tragitto fino al Passo di Campolatte, da cui si rientra per il sentiero del “Larice Secco” che percorre a mezzacosta tutto il versante occidentale fino alla Forcola di Larecchio. Si segue il sentiero che riporta al Lago Panelatte quindi si torna sul percorso dell’andata.

    GITA IN COLLABORAZIONE CON CAI CAMERI

    ***

    La partecipazione alle gite è riservata ai soci CAI, o di altre associazioni per cui vige il trattamento di reciprocità, in regola con il tesseramento per l’anno in corso.
    l´ISCRIZIONE È OBBLIGATORIA e va effettuata via mail, compilando l´apposito modulo, oppure presso la sede di Prestinone, di persona o telefonicamente al numero 032494737, lasciando eventualmente un messaggio in segreteria fuori dagli orari di apertura. In ogni caso è richiesto un recapito telefonico cellulare per tutte le comunicazioni necessarie. Le iscrizioni si ricevono entro e non oltre il venerdì precedente la data della gita (salvo diversa indicazione); in caso di insufficienti adesioni l´evento sarà annullato.
    ACCOMPAGNATORI: Marco De Ambrosis AAG – Giampaolo Maini ASE – Roberto Paniz ASE
    La sezione CAI Valle Vigezzo e i suoi accompagnatori qualificati si impegnano per offrire il miglior servizio possibile ai partecipanti alle gite. Per il conseguimento di questo obiettivo è indispensabile la collaborazione degli stessi partecipanti, accettando le direttive del Capo Gita, evitando di seguire percorsi alternativi e di staccarsi dal gruppo. La coesione del gruppo per tutta la durata dell’escursione è importante ai fini della sicurezza; si richiede quindi di sapersi adattare all’andatura, al numero e alla frequenza delle pause durante la gita.
    I minori devono essere accompagnati da persona maggiorenne garante e responsabile.
    La direzione gite si riserva di NON accettare nelle escursioni persone ritenute non idonee oppure non adeguatamente equipaggiate.
    Agli utilizzatori dei rifugi si raccomanda di NON lasciare rifiuti di vario tipo, ma di portarli a valle, di rimettere in ordine tutte le dotazioni utilizzate e comunque di voler cortesemente segnalare ogni disfunzione o disservizio riscontrati.
    L’educazione è un bene di tutti.

    Per info o iscrizioni: gite@caivigezzo.it – www.caivigezzo.org

    Casa Mandamentale - ph. Marco Benedetto Cerini

    Mostra "Bellezza o bruttezza? Viaggio nelle immagini e nell'immaginario del territorio"

    10:00 -19:00
    22-07-2018

    Da lunedì 9 luglio e per tutta l’estate al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la grande mostra estiva del Comune di Santa Maria Maggiore, dall’emblematico titolo “Bellezza o bruttezza? Viaggio nelle immagini e nell’immaginario del territorio”.

    Un progetto espositivo che presenta una serie di peculiarità originali. La base di partenza di ogni riflessione è sempre il territorio: in particolare, la sua storia artistica, l’approfondimento di tematiche e autori che consentano al visitatore la comprensione e conoscenza della Valle dei Pittori. La mostra renderà più attiva e consapevole la riflessione sull’arte grazie ad un allestimento che “obbligherà” il fruitore ad esprimere giudizi davanti alle opere e a giustificarli utilizzando criteri oggettivi o soggettivi.
    La mostra sarà diffusa: le sedi espositive utilizzate saranno infatti la Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini” (dove saranno allestite mostre a rotazione legate al tema principale), il Centro Culturale Vecchio Municipio (che ospiterà la sezione di paesaggistica), il Museo dello Spazzacamino (con un esposizione temporanea di opere dedicate al lavoro dell’uomo), la Casa del Profumo Feminis-Farina (qui, nell’ambito del Weekend da favola l’allestimento temporaneo de “La bella e la Bestia”).


    La mostra è resa possibile grazie al prezioso contributo della Fondazione Comunitaria del VCO.


    Le opere apparterranno a forme d’arte differenti: quadri, fotografie, oggetti d’arte e varie tematiche. Saranno presenti i “magnifici sette” della pittura vigezzina (Cavalli, Fornara, Rastellini, Ciolina, Peretti jr., Magistris, Gennari), ma anche opere contemporanee ed estranee alla cultura figurativa.
    La mostra vuole dimostrare che non esiste il bello assoluto, ma che ogni giudizio estetico è determinato, a livello soggettivo, dalla sensibilità, dal gusto personale, dalla cultura e, a livello oggettivo, da stereotipi culturali – diffusi particolarmente da tv, riviste, social network – che plasmano i gusti, senza una vera consapevolezza.
    Si scoprirà così che La signora Nicolai di Enrico Cavalli, considerata fascinosissima fino ad oggi, può invece essere giudicata brutta dalle giovani generazioni e che il Vaso di fiori appassiti di Antonio Gennari, che aveva prodotto un certo clamore, viene oggi considerata un’opera tradizionale.

    Chiedete a un rospo cosa sia la Bellezza, il Bello, To kalon! Risponderà che è la femmina della sua specie, con due grandi occhi rotondi e sporgenti dalla testolina, un muso largo e piatto, ventre giallo, dorso marrone.(…) il bello è relativo e ciò che è decente in Giappone, è indecente a Roma e ciò che è di moda a Parigi non lo è a Pechino…” (Encyclopédie Universelle curata da Voltaire).
    Deve essere sempre “bella” nel senso di piacevole, cioè il contrario di “brutta”, l’opera d’arte realizzata dall’artista? Deve basarsi esplicitamente sull’armonia e l’equilibrio fra le parti, sulla perfezione dell’insieme, o può anche accogliere elementi dissonanti e perfino deformi? La santissima trinità platonica è costituita dal Bene, dalla Verità e dalla Bellezza e appartiene ad un ordine ideale che trascende questo mondo; ma la triade infernale che sembra, invece, presiedere i nostri conflitti terreni è formata dal Male, dalla Falsità e dalla Bruttezza. È dovere dell’artista aspirare unicamente a mostrarsi devoto alla prima trinità o il suo compito comporta anche rendersi conto e darci conto della seconda?
    Le tendenze del gusto artistico vigezzino sono, da sempre, molto legate alla pittura figurativa di stampo ottocentesco: lo slancio verso una pittura più “liquida”, più rarefatta, dettata dalle emozioni, dal “sentito” non è ancora avvenuto e molti continuano a ritenere bello ciò che è tradizionale e brutto tutto ciò che viene rappresentato il modo non realistico.
    L’esposizione presente, giocata su più sedi, presenta un gustoso viaggio tra le tematiche affrontate da vari artisti (alcuni vigezzini, altri ossolani, alcuni di nascita lombarda ma impegnati sul nostro territorio o in territori limitrofi, alcuni, ancora, lontanissimi dal nostro ambiente, ma amati dai nostri collezionisti) nel corso del tempo, con tecniche, approcci, gusti e ricerche differenti: compito del visitatore – tecnicamente indicato come “riguardante” – sarà quello di esprimersi, di fronte alle opere che vedrà, secondo la dicotomia – in realtà inesistente, come sarà spiegato dall’apparato teorico che accompagnerà la mostra – bellezza/bruttezza.
    Buon viaggio!

    La mostra è aperta tutti i giorni fino a domenica 2 settembre dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.30 alle ore 19.00. Dal weekend successivo la mostra sarà visitabile, con gli stessi orari, il sabato e la domenica fino al 21 ottobre.

    Ingresso € 2. Under 12 gratuito; under 18 e over 65 € 1.

  • 23
    23.Iuglio.Lunedi

    Campus estivo Cavalcambiente

    09:30 -17:00
    23-07-2018-27-07-2018

    Nei mesi di giugno e luglio A.S.D. Cascina La Presacia propone sei settimane di campus a contatto con la natura per bambini a partire dai 5 anni di età, che potranno sperimentare il rapporto diretto con i cavalli.

    Gli stage si terranno dalle 9.30 alle 17 presso la sede della Cascina La Presacia, nella meravigliosa Pineta di Santa Maria Maggiore.
    Costo a settimana €120, non comprensivo di pranzo e merenda al sacco.
    Numero massimo di partecipanti 12.

    Le date dei campus sono le seguenti:

    1^ SETTIMANA 18-22 GIUGNO
    2^ SETTIMANA 25-29 GIUGNO
    3^ SETTIMANA 2 – 6 LUGLIO
    4^ SETTIMANA 9-13 LUGLIO
    5^ SETTIMANA 16-20 LUGLIO
    6^ SETTIMANA 23-27 LUGLIO

    Iscrizioni presso la segreteria de La Presacia. Per info: Federica 333.4440880

    Casa Mandamentale - ph. Marco Benedetto Cerini

    Mostra "Bellezza o bruttezza? Viaggio nelle immagini e nell'immaginario del territorio"

    10:00 -19:00
    23-07-2018

    Da lunedì 9 luglio e per tutta l’estate al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la grande mostra estiva del Comune di Santa Maria Maggiore, dall’emblematico titolo “Bellezza o bruttezza? Viaggio nelle immagini e nell’immaginario del territorio”.

    Un progetto espositivo che presenta una serie di peculiarità originali. La base di partenza di ogni riflessione è sempre il territorio: in particolare, la sua storia artistica, l’approfondimento di tematiche e autori che consentano al visitatore la comprensione e conoscenza della Valle dei Pittori. La mostra renderà più attiva e consapevole la riflessione sull’arte grazie ad un allestimento che “obbligherà” il fruitore ad esprimere giudizi davanti alle opere e a giustificarli utilizzando criteri oggettivi o soggettivi.
    La mostra sarà diffusa: le sedi espositive utilizzate saranno infatti la Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini” (dove saranno allestite mostre a rotazione legate al tema principale), il Centro Culturale Vecchio Municipio (che ospiterà la sezione di paesaggistica), il Museo dello Spazzacamino (con un esposizione temporanea di opere dedicate al lavoro dell’uomo), la Casa del Profumo Feminis-Farina (qui, nell’ambito del Weekend da favola l’allestimento temporaneo de “La bella e la Bestia”).


    La mostra è resa possibile grazie al prezioso contributo della Fondazione Comunitaria del VCO.


    Le opere apparterranno a forme d’arte differenti: quadri, fotografie, oggetti d’arte e varie tematiche. Saranno presenti i “magnifici sette” della pittura vigezzina (Cavalli, Fornara, Rastellini, Ciolina, Peretti jr., Magistris, Gennari), ma anche opere contemporanee ed estranee alla cultura figurativa.
    La mostra vuole dimostrare che non esiste il bello assoluto, ma che ogni giudizio estetico è determinato, a livello soggettivo, dalla sensibilità, dal gusto personale, dalla cultura e, a livello oggettivo, da stereotipi culturali – diffusi particolarmente da tv, riviste, social network – che plasmano i gusti, senza una vera consapevolezza.
    Si scoprirà così che La signora Nicolai di Enrico Cavalli, considerata fascinosissima fino ad oggi, può invece essere giudicata brutta dalle giovani generazioni e che il Vaso di fiori appassiti di Antonio Gennari, che aveva prodotto un certo clamore, viene oggi considerata un’opera tradizionale.

    Chiedete a un rospo cosa sia la Bellezza, il Bello, To kalon! Risponderà che è la femmina della sua specie, con due grandi occhi rotondi e sporgenti dalla testolina, un muso largo e piatto, ventre giallo, dorso marrone.(…) il bello è relativo e ciò che è decente in Giappone, è indecente a Roma e ciò che è di moda a Parigi non lo è a Pechino…” (Encyclopédie Universelle curata da Voltaire).
    Deve essere sempre “bella” nel senso di piacevole, cioè il contrario di “brutta”, l’opera d’arte realizzata dall’artista? Deve basarsi esplicitamente sull’armonia e l’equilibrio fra le parti, sulla perfezione dell’insieme, o può anche accogliere elementi dissonanti e perfino deformi? La santissima trinità platonica è costituita dal Bene, dalla Verità e dalla Bellezza e appartiene ad un ordine ideale che trascende questo mondo; ma la triade infernale che sembra, invece, presiedere i nostri conflitti terreni è formata dal Male, dalla Falsità e dalla Bruttezza. È dovere dell’artista aspirare unicamente a mostrarsi devoto alla prima trinità o il suo compito comporta anche rendersi conto e darci conto della seconda?
    Le tendenze del gusto artistico vigezzino sono, da sempre, molto legate alla pittura figurativa di stampo ottocentesco: lo slancio verso una pittura più “liquida”, più rarefatta, dettata dalle emozioni, dal “sentito” non è ancora avvenuto e molti continuano a ritenere bello ciò che è tradizionale e brutto tutto ciò che viene rappresentato il modo non realistico.
    L’esposizione presente, giocata su più sedi, presenta un gustoso viaggio tra le tematiche affrontate da vari artisti (alcuni vigezzini, altri ossolani, alcuni di nascita lombarda ma impegnati sul nostro territorio o in territori limitrofi, alcuni, ancora, lontanissimi dal nostro ambiente, ma amati dai nostri collezionisti) nel corso del tempo, con tecniche, approcci, gusti e ricerche differenti: compito del visitatore – tecnicamente indicato come “riguardante” – sarà quello di esprimersi, di fronte alle opere che vedrà, secondo la dicotomia – in realtà inesistente, come sarà spiegato dall’apparato teorico che accompagnerà la mostra – bellezza/bruttezza.
    Buon viaggio!

    La mostra è aperta tutti i giorni fino a domenica 2 settembre dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.30 alle ore 19.00. Dal weekend successivo la mostra sarà visitabile, con gli stessi orari, il sabato e la domenica fino al 21 ottobre.

    Ingresso € 2. Under 12 gratuito; under 18 e over 65 € 1.

  • 24
    24.Iuglio.Martedì

    Campus estivo Cavalcambiente

    09:30 -17:00
    23-07-2018-27-07-2018

    Nei mesi di giugno e luglio A.S.D. Cascina La Presacia propone sei settimane di campus a contatto con la natura per bambini a partire dai 5 anni di età, che potranno sperimentare il rapporto diretto con i cavalli.

    Gli stage si terranno dalle 9.30 alle 17 presso la sede della Cascina La Presacia, nella meravigliosa Pineta di Santa Maria Maggiore.
    Costo a settimana €120, non comprensivo di pranzo e merenda al sacco.
    Numero massimo di partecipanti 12.

    Le date dei campus sono le seguenti:

    1^ SETTIMANA 18-22 GIUGNO
    2^ SETTIMANA 25-29 GIUGNO
    3^ SETTIMANA 2 – 6 LUGLIO
    4^ SETTIMANA 9-13 LUGLIO
    5^ SETTIMANA 16-20 LUGLIO
    6^ SETTIMANA 23-27 LUGLIO

    Iscrizioni presso la segreteria de La Presacia. Per info: Federica 333.4440880

    Casa Mandamentale - ph. Marco Benedetto Cerini

    Mostra "Bellezza o bruttezza? Viaggio nelle immagini e nell'immaginario del territorio"

    10:00 -19:00
    24-07-2018

    Da lunedì 9 luglio e per tutta l’estate al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la grande mostra estiva del Comune di Santa Maria Maggiore, dall’emblematico titolo “Bellezza o bruttezza? Viaggio nelle immagini e nell’immaginario del territorio”.

    Un progetto espositivo che presenta una serie di peculiarità originali. La base di partenza di ogni riflessione è sempre il territorio: in particolare, la sua storia artistica, l’approfondimento di tematiche e autori che consentano al visitatore la comprensione e conoscenza della Valle dei Pittori. La mostra renderà più attiva e consapevole la riflessione sull’arte grazie ad un allestimento che “obbligherà” il fruitore ad esprimere giudizi davanti alle opere e a giustificarli utilizzando criteri oggettivi o soggettivi.
    La mostra sarà diffusa: le sedi espositive utilizzate saranno infatti la Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini” (dove saranno allestite mostre a rotazione legate al tema principale), il Centro Culturale Vecchio Municipio (che ospiterà la sezione di paesaggistica), il Museo dello Spazzacamino (con un esposizione temporanea di opere dedicate al lavoro dell’uomo), la Casa del Profumo Feminis-Farina (qui, nell’ambito del Weekend da favola l’allestimento temporaneo de “La bella e la Bestia”).


    La mostra è resa possibile grazie al prezioso contributo della Fondazione Comunitaria del VCO.


    Le opere apparterranno a forme d’arte differenti: quadri, fotografie, oggetti d’arte e varie tematiche. Saranno presenti i “magnifici sette” della pittura vigezzina (Cavalli, Fornara, Rastellini, Ciolina, Peretti jr., Magistris, Gennari), ma anche opere contemporanee ed estranee alla cultura figurativa.
    La mostra vuole dimostrare che non esiste il bello assoluto, ma che ogni giudizio estetico è determinato, a livello soggettivo, dalla sensibilità, dal gusto personale, dalla cultura e, a livello oggettivo, da stereotipi culturali – diffusi particolarmente da tv, riviste, social network – che plasmano i gusti, senza una vera consapevolezza.
    Si scoprirà così che La signora Nicolai di Enrico Cavalli, considerata fascinosissima fino ad oggi, può invece essere giudicata brutta dalle giovani generazioni e che il Vaso di fiori appassiti di Antonio Gennari, che aveva prodotto un certo clamore, viene oggi considerata un’opera tradizionale.

    Chiedete a un rospo cosa sia la Bellezza, il Bello, To kalon! Risponderà che è la femmina della sua specie, con due grandi occhi rotondi e sporgenti dalla testolina, un muso largo e piatto, ventre giallo, dorso marrone.(…) il bello è relativo e ciò che è decente in Giappone, è indecente a Roma e ciò che è di moda a Parigi non lo è a Pechino…” (Encyclopédie Universelle curata da Voltaire).
    Deve essere sempre “bella” nel senso di piacevole, cioè il contrario di “brutta”, l’opera d’arte realizzata dall’artista? Deve basarsi esplicitamente sull’armonia e l’equilibrio fra le parti, sulla perfezione dell’insieme, o può anche accogliere elementi dissonanti e perfino deformi? La santissima trinità platonica è costituita dal Bene, dalla Verità e dalla Bellezza e appartiene ad un ordine ideale che trascende questo mondo; ma la triade infernale che sembra, invece, presiedere i nostri conflitti terreni è formata dal Male, dalla Falsità e dalla Bruttezza. È dovere dell’artista aspirare unicamente a mostrarsi devoto alla prima trinità o il suo compito comporta anche rendersi conto e darci conto della seconda?
    Le tendenze del gusto artistico vigezzino sono, da sempre, molto legate alla pittura figurativa di stampo ottocentesco: lo slancio verso una pittura più “liquida”, più rarefatta, dettata dalle emozioni, dal “sentito” non è ancora avvenuto e molti continuano a ritenere bello ciò che è tradizionale e brutto tutto ciò che viene rappresentato il modo non realistico.
    L’esposizione presente, giocata su più sedi, presenta un gustoso viaggio tra le tematiche affrontate da vari artisti (alcuni vigezzini, altri ossolani, alcuni di nascita lombarda ma impegnati sul nostro territorio o in territori limitrofi, alcuni, ancora, lontanissimi dal nostro ambiente, ma amati dai nostri collezionisti) nel corso del tempo, con tecniche, approcci, gusti e ricerche differenti: compito del visitatore – tecnicamente indicato come “riguardante” – sarà quello di esprimersi, di fronte alle opere che vedrà, secondo la dicotomia – in realtà inesistente, come sarà spiegato dall’apparato teorico che accompagnerà la mostra – bellezza/bruttezza.
    Buon viaggio!

    La mostra è aperta tutti i giorni fino a domenica 2 settembre dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.30 alle ore 19.00. Dal weekend successivo la mostra sarà visitabile, con gli stessi orari, il sabato e la domenica fino al 21 ottobre.

    Ingresso € 2. Under 12 gratuito; under 18 e over 65 € 1.

    Sala Mandamentale - Santa Maria Maggiore

    Ricky Maini Live - concerto per pianoforte

    21:00 -22:30
    24-07-2018

    Martedì 24 luglio alle ore 21 presso la Sala Mandamentale Riccardo Maini vi intratterrà con un coinvolgente live per pianoforte.

    Ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili.

    Scopri qui il la Sala Mandamentale e il Centro Culturale Vecchio Municipio.

     

  • 25
    25.Iuglio.Mercoledì

    Campus estivo Cavalcambiente

    09:30 -17:00
    23-07-2018-27-07-2018

    Nei mesi di giugno e luglio A.S.D. Cascina La Presacia propone sei settimane di campus a contatto con la natura per bambini a partire dai 5 anni di età, che potranno sperimentare il rapporto diretto con i cavalli.

    Gli stage si terranno dalle 9.30 alle 17 presso la sede della Cascina La Presacia, nella meravigliosa Pineta di Santa Maria Maggiore.
    Costo a settimana €120, non comprensivo di pranzo e merenda al sacco.
    Numero massimo di partecipanti 12.

    Le date dei campus sono le seguenti:

    1^ SETTIMANA 18-22 GIUGNO
    2^ SETTIMANA 25-29 GIUGNO
    3^ SETTIMANA 2 – 6 LUGLIO
    4^ SETTIMANA 9-13 LUGLIO
    5^ SETTIMANA 16-20 LUGLIO
    6^ SETTIMANA 23-27 LUGLIO

    Iscrizioni presso la segreteria de La Presacia. Per info: Federica 333.4440880

    Casa Mandamentale - ph. Marco Benedetto Cerini

    Mostra "Bellezza o bruttezza? Viaggio nelle immagini e nell'immaginario del territorio"

    10:00 -19:00
    25-07-2018

    Da lunedì 9 luglio e per tutta l’estate al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la grande mostra estiva del Comune di Santa Maria Maggiore, dall’emblematico titolo “Bellezza o bruttezza? Viaggio nelle immagini e nell’immaginario del territorio”.

    Un progetto espositivo che presenta una serie di peculiarità originali. La base di partenza di ogni riflessione è sempre il territorio: in particolare, la sua storia artistica, l’approfondimento di tematiche e autori che consentano al visitatore la comprensione e conoscenza della Valle dei Pittori. La mostra renderà più attiva e consapevole la riflessione sull’arte grazie ad un allestimento che “obbligherà” il fruitore ad esprimere giudizi davanti alle opere e a giustificarli utilizzando criteri oggettivi o soggettivi.
    La mostra sarà diffusa: le sedi espositive utilizzate saranno infatti la Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini” (dove saranno allestite mostre a rotazione legate al tema principale), il Centro Culturale Vecchio Municipio (che ospiterà la sezione di paesaggistica), il Museo dello Spazzacamino (con un esposizione temporanea di opere dedicate al lavoro dell’uomo), la Casa del Profumo Feminis-Farina (qui, nell’ambito del Weekend da favola l’allestimento temporaneo de “La bella e la Bestia”).


    La mostra è resa possibile grazie al prezioso contributo della Fondazione Comunitaria del VCO.


    Le opere apparterranno a forme d’arte differenti: quadri, fotografie, oggetti d’arte e varie tematiche. Saranno presenti i “magnifici sette” della pittura vigezzina (Cavalli, Fornara, Rastellini, Ciolina, Peretti jr., Magistris, Gennari), ma anche opere contemporanee ed estranee alla cultura figurativa.
    La mostra vuole dimostrare che non esiste il bello assoluto, ma che ogni giudizio estetico è determinato, a livello soggettivo, dalla sensibilità, dal gusto personale, dalla cultura e, a livello oggettivo, da stereotipi culturali – diffusi particolarmente da tv, riviste, social network – che plasmano i gusti, senza una vera consapevolezza.
    Si scoprirà così che La signora Nicolai di Enrico Cavalli, considerata fascinosissima fino ad oggi, può invece essere giudicata brutta dalle giovani generazioni e che il Vaso di fiori appassiti di Antonio Gennari, che aveva prodotto un certo clamore, viene oggi considerata un’opera tradizionale.

    Chiedete a un rospo cosa sia la Bellezza, il Bello, To kalon! Risponderà che è la femmina della sua specie, con due grandi occhi rotondi e sporgenti dalla testolina, un muso largo e piatto, ventre giallo, dorso marrone.(…) il bello è relativo e ciò che è decente in Giappone, è indecente a Roma e ciò che è di moda a Parigi non lo è a Pechino…” (Encyclopédie Universelle curata da Voltaire).
    Deve essere sempre “bella” nel senso di piacevole, cioè il contrario di “brutta”, l’opera d’arte realizzata dall’artista? Deve basarsi esplicitamente sull’armonia e l’equilibrio fra le parti, sulla perfezione dell’insieme, o può anche accogliere elementi dissonanti e perfino deformi? La santissima trinità platonica è costituita dal Bene, dalla Verità e dalla Bellezza e appartiene ad un ordine ideale che trascende questo mondo; ma la triade infernale che sembra, invece, presiedere i nostri conflitti terreni è formata dal Male, dalla Falsità e dalla Bruttezza. È dovere dell’artista aspirare unicamente a mostrarsi devoto alla prima trinità o il suo compito comporta anche rendersi conto e darci conto della seconda?
    Le tendenze del gusto artistico vigezzino sono, da sempre, molto legate alla pittura figurativa di stampo ottocentesco: lo slancio verso una pittura più “liquida”, più rarefatta, dettata dalle emozioni, dal “sentito” non è ancora avvenuto e molti continuano a ritenere bello ciò che è tradizionale e brutto tutto ciò che viene rappresentato il modo non realistico.
    L’esposizione presente, giocata su più sedi, presenta un gustoso viaggio tra le tematiche affrontate da vari artisti (alcuni vigezzini, altri ossolani, alcuni di nascita lombarda ma impegnati sul nostro territorio o in territori limitrofi, alcuni, ancora, lontanissimi dal nostro ambiente, ma amati dai nostri collezionisti) nel corso del tempo, con tecniche, approcci, gusti e ricerche differenti: compito del visitatore – tecnicamente indicato come “riguardante” – sarà quello di esprimersi, di fronte alle opere che vedrà, secondo la dicotomia – in realtà inesistente, come sarà spiegato dall’apparato teorico che accompagnerà la mostra – bellezza/bruttezza.
    Buon viaggio!

    La mostra è aperta tutti i giorni fino a domenica 2 settembre dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.30 alle ore 19.00. Dal weekend successivo la mostra sarà visitabile, con gli stessi orari, il sabato e la domenica fino al 21 ottobre.

    Ingresso € 2. Under 12 gratuito; under 18 e over 65 € 1.

    Casa Simonis in piazza Risorgimento a Santa Maria Maggiore

    Visite guidate alla Torre di Casa Simonis

    11:00 -18:00
    25-07-2018

    La novità dell’estate 2018 è la possibililtà di effettuare la visita guidata della Torre del XIV secolo della famiglia Simonis, con presentazione a cura dell’architetto Giovanni Simonis.

    L’antica torre di Santa Maria, considerata misteriosa da uno studioso come il sacerdote Arioli e, erroneamente, di segnalazione da altri, svela finalmente la sua funzione originaria. Nella visita guidata vi verrà raccontata la storia affascinante di una costruzione di oltre sette secoli che, insieme al grande recinto murato e a una seconda torre più piccola, rappresenta il monumento più importante della valle Vigezzo.
    All’interno, in 141 tavole grafiche, sono esposti i rilievi di antiche splendide case della valle, dall’alto medioevo ad oggi; si ricostruiscono i criteri con cui fu organizzato il territorio nella forma della dimora specifica del luogo; si individuano le tecniche costruttive; se ne rappresentano alcuni aspetti formali. Uno studio del passato, non limitato all’assemblaggio di documenti scritti, ma esteso all’analisi di modalità e forme dell’organizzazione della vita quotidiana delle persone, che si propone di restituire alle future generazioni la conoscenza della qualità di una tradizione locale a loro sottratta dalla sconsiderata corsa alla globalizzazione dagli anni ’50 del secolo scorso ad oggi.

    La Torre di Casa Simonis è visitabile in due turni, alle ore 11 alle ore 17, per gruppi di massimo 25 persone; ai fini organizzativi è necessario prenotare almeno un giorno prima.

    Info e prenotazioni: 0039 347 0850177 – glaz@quipo.it

    Ingresso adulti € 5, bambini € 3.

     

    Pomeriggio in allegria con le Guastafeste

    14:30 -16:30
    25-07-2018

    Mercoledì 25 luglio dalle ore 14.30 alle ore 16.30 per tutti i bimbi POMERIGGIO IN ALLEGRIA CON LE GUASTAFESTE nello splendido Parco di Villa Antonia.

    Il pomeriggio è organizzato dalla Pro loco di Santa Maria Maggiore, Crana e Buttogno. Prenotazioni presso l’ufficio della Pro loco.

    Gli altri mercoledì pomeriggio in allegria con le Guastafeste saranno l’11 luglio, l’8 e il 22 agosto.

     

    Corsi alla Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini

    Corso di-segno e colore

    14:30 -16:00
    25-07-2018

    Tornano i coinvolgenti corsi estivi della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, dedicati a grandi e piccini, residenti o turisti, con la passione per l’arte.

    Dal 4 al 27 luglio, ogni mercoledì e venerdì dalle ore 14.30 alle ore 16.00, il corso Di-segno e colore con il maestro Alessandro Giozza sarà aperto ai ragazzi dai 13 anni in su.

    Portate da casa il materiale che utilizzare per disegnare e dipingere.

    Costi: € 10 iscrizione – €15 a lezione – Iscrizione a tutte le lezioni €100.

    Info e prenotazioni presso la Scuola di Belle Arti oppure allo 0324 95091.

    Corso di collage

    17:00 -19:00
    25-07-2018

    Tornano i coinvolgenti corsi estivi della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, dedicati a grandi e piccini, residenti o turisti, con la passione per l’arte.

    Mercoledì 25 e giovedì 26 luglio dalle ore 17.00 alle ore 19.00 Federica Santoro vi introdurrà ai segreti e alle tecniche del collage, in un corso aperto a tutti, a partire dai 14 anni di età.

    Massimo 10 persone – Costi: € 15 a lezione.

    Info e prenotazioni presso la Scuola di Belle Arti oppure allo 0324 95091.

    Sala Mandamentale - Santa Maria Maggiore

    Conferenza Storia del paese di Cuccagna dal Medioevo al ‘700

    18:00 -19:15
    25-07-2018

    Mercoledì 25 luglio alle ore 18 presso la Sala Mandamentale interessante conferenza dal titolo “Storia del paese di Cuccagna dal Medioevo al ‘700”; relatore lo storico Giuseppe Negro.

    Ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili.

    Scopri qui il la Sala Mandamentale e il Centro Culturale Vecchio Municipio.

     

    Baby dance a Santa Maria Maggiore

    Brilladance in Piazza Risorgimento

    21:00 -22:30
    25-07-2018

    Mercoledì 25 luglio alle ore 21 in Piazza Risorgimento Brilladance, serata di baby dance per tutti i bimbi, che si scateneranno con la musica di Tati!

    La serata è organizzata dalla Pro loco di Santa Maria Maggiore, Crana e Buttogno.

    Le altre serate di Brilladance saranno martedì 10 luglio, mercoledì 1 e giovedì 9 agosto.