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Calendario eventi

< 2022 >
Luglio 22 - Luglio 25
  • 22
    22.Iuglio.Venerdì

    Mostra Calendario Epson 2022 di Marco Goran Romano

    10:00 -18:00
    22-07-2022

    Da venerdì 15 a domenica 31 luglio, presso la serra della Casa del Profumo, è visitabile la mostra del calendario EPSON 2022 di Marco Goran Romano.

    Esposizione delle 12 tavole realizzate dall’illustratore Marco Goran Romano per il calendario Epson 2022, un’esplorazione del mondo dei mestieri legati alla creatività a partire dagli anni Venti del ‘900. Si tratta dell’edizione 2022 del calendario Epson, già vincitore del ComArts Award of Excellence 2022 Illustration, premio organizzato dall’omonima rivista americana, una delle pubblicazioni più influenti del settore che raccoglie il meglio della comunicazione visiva a livello mondiale..
    La mostra è parte del progetto Interreg Italia-Svizzera DI-Se.

    Marco Goran Romano, illustratore pugliese, è stato inserito tra i 10 migliori giovani designer secondo il settimanale americano Adweek e nella lista dei 20 Under 30 New Visual Artists stilata da Print Magazine. Goran ha iniziato la sua carriera come resident illustrator per la redazione italiana di WIRED insieme a David Moretti, ora direttore creativo alla Apple di Cupertino. Ha all’attivo collaborazioni con Fortune, Forbes, The Guardian, The New York Times, The New Yorker, The Wall Street Journal e con l’iconico settimanale TIME.

    La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 12.30 e dalle ore 16 alle ore 18.

    L’inaugurazione della mostra è giovedì 14 luglio alle ore 18.

    Scopri la Casa del Profumo Feminis-Farina.

     

    Mostra "Paesaggi come luoghi dell'anima" di Aldo Cerchiari

    10:00 -18:30
    22-07-2022

    Da domenica 10 luglio a domenica 4 settembre al Centro Culturale Vecchio Municipio è aperta la mostra “Paesaggi come luoghi dell’anima. L’opera di Aldo Cerchiari: gli anni con Lucio Fontana e Bruno Munari”, visitabile dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16.30 alle ore 18.30.

    Aldo Libertario – come a indicare uno spirito libero e di stampo anarchico – nasce a Padova il 12 maggio 1906. Dopo vari spostamenti in Veneto e in Italia al seguito del padre Luigi, avvocato, scrittore, e inventore, agli inizi del decennio Venti la famiglia Cerchiari approda a Milano. Qui Aldo è iscritto al Liceo Classico Berchet, e quindi affianca il padre nella propria attività editoriale, avviata anche grazie alla stretta amicizia con la famiglia Hoepli. Appena sedicenne, però, Aldo si trova a dover provvedere alla famiglia, dato che Luigi lascia la moglie, Leonia Zonaro. È proprio Leonia, appassionata pittrice dilettante, a fornire al figlio Aldo i primi rudimenti della tecnica a olio e a soddisfare così un’urgenza forte, alla quale può inizialmente dedicarsi, per gli impegni di lavoro, solo parzialmente. La famiglia materna, originaria di Masi, nel padovano, annovera anche uno zio scultore, Adamo, e Fausto, pittore di corte del sultano di Turchia a cavallo tra XIX e XX secolo e stimato professionista dopo il rientro in Italia.
    Intraprendente e determinato, Aldo lavora per alcune case editrici, collaborando a numerose pubblicazioni, tra cui l’Enciclopedia Moderna Italiana edita da Sonzogno e scritta a quattro mani con Edgardo Baldi; mette poi a punto, e dirige dal 1938 al 1949, un’ambiziosa Enciclopedia, di moderna concezione, per la casa editrice Hoepli, mentre in parallelo sviluppa un’intensa attività sportiva come schermidore, ottenendo titoli e partecipando alla squadra nazionale coi fratelli Mangiarotti. Durante la ricerca di collaboratori per l’Enciclopedia Hoepli incontra nel 1944 Elda Necchi, laureanda in Storia dell’Arte, con la quale si sposa nel maggio del 1945 a Bellagio, dove la Hoepli è sfollata. La coppia torna a Milano e, pur nelle difficoltà dell’immediato dopoguerra, vive il clima stimolante, fatto di incontri e confronti, di una città che sta rinascendo. Ben presto il salotto della loro casa diventa un luogo frequentato da artisti: Bruno Munari, intimo amico, Lucio Fontana, Ennio Morlotti, Bruno Cassinari, Roberto Crippa, Gianni Dova, Piero Manzoni, Aligi Sassu. Dal 1958 Aldo dipinge ed espone in Italia e all’estero, alternando momenti di feconda produzione ad altri di stasi, causati da una malattia che lo conduce alla morte, sopraggiunta il 15 ottobre 1971.

    ALDO CERCHIARI – OPERA PITTORICA

    È la natura, e in particolare il paesaggio, l’oggetto della costante, approfondita ricerca di Aldo Cerchiari. Un paesaggio che diventa risonanza del sentire, strumento per sondare e tentare di comprendere il proprio animo.
    Gli inizi del suo percorso pittorico sono figurativi, attenti anche alle ricerche di altri artisti italiani e stranieri. Dopo un lungo apprendistato, che lo ha spinto a sperimentare forme e colori in disegni di varie dimensioni, alcuni anche piccolissimi, veri e propri appunti, Aldo inizia a dipingere a olio.
    La sua indagine, seguendo un doppio binario, lo porta da un lato alla pittura figurativa, e dall’altro, osservando la natura quasi in una sorta di zoom, a cogliere l’essenziale e a raggiungere l’astrazione. In questi lavori i titoli diventano una chiave interpretativa, rimandando a luoghi legati alla sua vicenda personale, così come lo sono quelli delle serie che indicano i temi ricorrenti della sua ricerca: Segni del tempo, Orizzonti, Atmosfere, Il silenzio.
    Nei dipinti degli anni Cinquanta e Sessanta la tavolozza è ridotta, spesso addirittura quasi monocroma; la materia è corposa, fortemente tattile, talvolta ottenuta con la mescolanza di colle e sabbia, per realizzare un effetto quasi tridimensionale. Negli ultimi dipinti, invece, tutto si fa più rarefatto: la tavolozza si schiarisce e la pennellata è più scarna, quasi trasparente.
    La natura, nella sua ampia opera, è indagata con occhio attento, pronto a cogliere e a suggerire sensazioni ed emozioni:sono i contrasti della terra riarsa dell’isola siciliana di Panarea e la sua luce abbacinante, è l’atmosfera argentea della laguna, è la linearità della pianura padana, con le sue luminosità traslucide ed evanescenti.

    La mostra, a cura di Mariateresa Chirico, sarà inaugurata sabato 9 luglio alle ore 17.30 presso il Centro Culturale Vecchio Municipio.

    Da sabato 10 settembre a martedì 1 novembre la mostra è aperta il sabato, la domenica e i festivi, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16.30 alle ore 18.30.

     

    Mostra "...e poi ecco la terra! Storie di emigrazione"

    10:00 -18:00
    22-07-2022

    Da sabato 9 luglio presso il Museo dello Spazzacamino è visitabile l’esposizione delle tavole originali delle illustrazioni dell’artista Caterina Gomirato inserite nel volume “…e poi ecco la terra! Storie di emigrazione”.

    Le tavole originali di Caterina Gomirato saranno esposte fino a lunedì 5 settembre e saranno visitabili dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 18. La mostra sarà visitabile anche lunedì 5 settembre, per l’apertura straordinaria del Museo in occasione del Raduno Internazionale dello Spazzacamino.

    Il volume “…e poi ecco la terra! Storie di emigrazione”, terzo della serie “I quaderni del museo” a cura del Museo Regionale dell’emigrazione Vigezzina nel Mondo realizzato in collaborazione con Interreg DI-Se è la raccolta dei racconti vincitori e finalisti del “Premio Letterario Internazionale Andrea Testore Plinio Martini – Salviamo la Montagna – sezione emigrazione”.

    Caterina Gomirato si diploma in Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Venezia, dove integra la sua formazione seguendo anche corsi di pittura. Successivamente, grazie a una borsa di studio, lavora a Vienna nel laboratorio di scenografia ‘Art for Art’ Theater Service GHmb, in qualità di pittrice di scena. Contemporaneamente partecipa a diversi concorsi, a mostre personali e collettive. Collabora con associazioni artistiche e culturali. La sua ricerca artistica mantiene un’evidente impostazione scenografica e si concretizza in composizioni astratte grafico-pittoriche essenziali. Altro elemento fondamentale del procedimento artistico e della poetica è l’interesse per la musica Jazz in particolare nelle sue caratteristiche di sospensione, frammentazione, silenzio e asimmetria.
    www.caterinagomirato.it

    Il volume sarà presentato venerdì 8 luglio alle ore 18.

     

    “Ti racconto…" - Visita guidata tematica

    10:30 -12:00
    22-07-2022

    Venerdì 22 luglio alle ore 10.30 visita guidata tematica Ti racconto… – “Le due dirimpettaie: storie di emigrazione tra Villa Antonia e la Casa del Profumo”.

    Costo €5 a persona, gratuito per bambini sotto i 10 anni.
    Ritrovo davanti alla Pro Loco di Santa Maria Maggiore, in piazza Risorgimento.
    Prenotazione obbligatoria presso la Pro Loco di Santa Maria Maggiore.

     

    Corsi alla Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini

    Corso di libero gioco nel colore

    15:00 -16:30
    22-07-2022

    Tornano i coinvolgenti corsi estivi organizzati dalla Fondazione Rossetti Valentini, dedicati a grandi e piccini, residenti o turisti, con la passione per l’arte.

    I pittori Alessandro Giozza e Ornella Pelfini saranno i docenti del corso di disegno per bimbi di tutte le età Libero gioco nel colore, organizzato nei giorni 22, 26, 29 luglio e 2, 5, 16, 19, 23 agosto, dalle ore 15 alle ore 16.30.

    Il corso, per un totale di 8 incontri, si terrà nell’Atelier del pittore Severino Ferraris a Prestinone.
    I partecipanti al corso saranno aiutati a vincere le proprie insicurezze, rinforzare la personalità e scoprire il proprio mondo al riparo da giudizi, interpretazioni e competizioni.

    Il gioco si svolgerà su tavoli dove troveranno posto da 4 a 6 persone su cui saranno disposte matite colorate in una gamma di 15 colori. Ad ogni partecipante verrà consegnato
    un foglio da disegno su cui potrà esprimere liberamente la sua creatività.
    I partecipanti durante il proprio lavoro saranno seguiti senza essere né corretti, né giudicati.

    Alessandro Giozza è pittore, restauratore di dipinti, praticien di educazione creatrice. Formatosi sotto la guida del pittore Tullio Giovernzani di Milano e seguace del Neosintetismo pittorico, usa abitualmente colori a olio, acrilici e pastelli. Ha tenuto diversi corsi di insegnamento presso la Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini a Santa Maria Maggiore, la Parrocchia di S. Antonio e UNI TRE a Domodossola, “Segno e Colore” a Masera e Druogno.

    Ornella Pelfini è pittrice, restauratrice di dipinti, praticien di educazione creatrice. Ha frequentato l’Atelier di Alessadro Giozza. Seguace del Neosintetismo pittorico, usa abitualmente colori a olio e tecniche miste. Assistente nei corsi tenuti dal pittore Alessandro Giozza. Responsabile del corso per bambini “L’arte come gioco” a Masera e Druogno. Ha aperto dal 2014 al 2019 l’Atelier Colore libero, sede del “Closlieu” delle valli ossolane.

    Ornella Pelfini e Alessandro Giozza, sono praticiens formatisi ai corsi tenuti personalmente da Arno Stern, a Mendrisio.
    Il praticien è il conduttore del “Closlieu”, uno spazio specifico predisposto per “Il Gioco del Dipingere”. In seguito Alessandro Giozza ha ideato “La ruota dei colori”, proponendo un laboratorio adatto a tutte le età.

    Il costo di iscrizione, riservato ad un numero massimo di 15 persone, è di € 100 euro per tutto il corso o € 15 per ogni singola lezione.
    Per iscrizioni e informazioni: fondazionerossettivalentini@gmail.com.

     

  • 23
    23.Iuglio.Sabato

    Mostra Calendario Epson 2022 di Marco Goran Romano

    10:00 -18:00
    23-07-2022

    Da venerdì 15 a domenica 31 luglio, presso la serra della Casa del Profumo, è visitabile la mostra del calendario EPSON 2022 di Marco Goran Romano.

    Esposizione delle 12 tavole realizzate dall’illustratore Marco Goran Romano per il calendario Epson 2022, un’esplorazione del mondo dei mestieri legati alla creatività a partire dagli anni Venti del ‘900. Si tratta dell’edizione 2022 del calendario Epson, già vincitore del ComArts Award of Excellence 2022 Illustration, premio organizzato dall’omonima rivista americana, una delle pubblicazioni più influenti del settore che raccoglie il meglio della comunicazione visiva a livello mondiale..
    La mostra è parte del progetto Interreg Italia-Svizzera DI-Se.

    Marco Goran Romano, illustratore pugliese, è stato inserito tra i 10 migliori giovani designer secondo il settimanale americano Adweek e nella lista dei 20 Under 30 New Visual Artists stilata da Print Magazine. Goran ha iniziato la sua carriera come resident illustrator per la redazione italiana di WIRED insieme a David Moretti, ora direttore creativo alla Apple di Cupertino. Ha all’attivo collaborazioni con Fortune, Forbes, The Guardian, The New York Times, The New Yorker, The Wall Street Journal e con l’iconico settimanale TIME.

    La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 12.30 e dalle ore 16 alle ore 18.

    L’inaugurazione della mostra è giovedì 14 luglio alle ore 18.

    Scopri la Casa del Profumo Feminis-Farina.

     

    Mostra "Paesaggi come luoghi dell'anima" di Aldo Cerchiari

    10:00 -18:30
    23-07-2022

    Da domenica 10 luglio a domenica 4 settembre al Centro Culturale Vecchio Municipio è aperta la mostra “Paesaggi come luoghi dell’anima. L’opera di Aldo Cerchiari: gli anni con Lucio Fontana e Bruno Munari”, visitabile dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16.30 alle ore 18.30.

    Aldo Libertario – come a indicare uno spirito libero e di stampo anarchico – nasce a Padova il 12 maggio 1906. Dopo vari spostamenti in Veneto e in Italia al seguito del padre Luigi, avvocato, scrittore, e inventore, agli inizi del decennio Venti la famiglia Cerchiari approda a Milano. Qui Aldo è iscritto al Liceo Classico Berchet, e quindi affianca il padre nella propria attività editoriale, avviata anche grazie alla stretta amicizia con la famiglia Hoepli. Appena sedicenne, però, Aldo si trova a dover provvedere alla famiglia, dato che Luigi lascia la moglie, Leonia Zonaro. È proprio Leonia, appassionata pittrice dilettante, a fornire al figlio Aldo i primi rudimenti della tecnica a olio e a soddisfare così un’urgenza forte, alla quale può inizialmente dedicarsi, per gli impegni di lavoro, solo parzialmente. La famiglia materna, originaria di Masi, nel padovano, annovera anche uno zio scultore, Adamo, e Fausto, pittore di corte del sultano di Turchia a cavallo tra XIX e XX secolo e stimato professionista dopo il rientro in Italia.
    Intraprendente e determinato, Aldo lavora per alcune case editrici, collaborando a numerose pubblicazioni, tra cui l’Enciclopedia Moderna Italiana edita da Sonzogno e scritta a quattro mani con Edgardo Baldi; mette poi a punto, e dirige dal 1938 al 1949, un’ambiziosa Enciclopedia, di moderna concezione, per la casa editrice Hoepli, mentre in parallelo sviluppa un’intensa attività sportiva come schermidore, ottenendo titoli e partecipando alla squadra nazionale coi fratelli Mangiarotti. Durante la ricerca di collaboratori per l’Enciclopedia Hoepli incontra nel 1944 Elda Necchi, laureanda in Storia dell’Arte, con la quale si sposa nel maggio del 1945 a Bellagio, dove la Hoepli è sfollata. La coppia torna a Milano e, pur nelle difficoltà dell’immediato dopoguerra, vive il clima stimolante, fatto di incontri e confronti, di una città che sta rinascendo. Ben presto il salotto della loro casa diventa un luogo frequentato da artisti: Bruno Munari, intimo amico, Lucio Fontana, Ennio Morlotti, Bruno Cassinari, Roberto Crippa, Gianni Dova, Piero Manzoni, Aligi Sassu. Dal 1958 Aldo dipinge ed espone in Italia e all’estero, alternando momenti di feconda produzione ad altri di stasi, causati da una malattia che lo conduce alla morte, sopraggiunta il 15 ottobre 1971.

    ALDO CERCHIARI – OPERA PITTORICA

    È la natura, e in particolare il paesaggio, l’oggetto della costante, approfondita ricerca di Aldo Cerchiari. Un paesaggio che diventa risonanza del sentire, strumento per sondare e tentare di comprendere il proprio animo.
    Gli inizi del suo percorso pittorico sono figurativi, attenti anche alle ricerche di altri artisti italiani e stranieri. Dopo un lungo apprendistato, che lo ha spinto a sperimentare forme e colori in disegni di varie dimensioni, alcuni anche piccolissimi, veri e propri appunti, Aldo inizia a dipingere a olio.
    La sua indagine, seguendo un doppio binario, lo porta da un lato alla pittura figurativa, e dall’altro, osservando la natura quasi in una sorta di zoom, a cogliere l’essenziale e a raggiungere l’astrazione. In questi lavori i titoli diventano una chiave interpretativa, rimandando a luoghi legati alla sua vicenda personale, così come lo sono quelli delle serie che indicano i temi ricorrenti della sua ricerca: Segni del tempo, Orizzonti, Atmosfere, Il silenzio.
    Nei dipinti degli anni Cinquanta e Sessanta la tavolozza è ridotta, spesso addirittura quasi monocroma; la materia è corposa, fortemente tattile, talvolta ottenuta con la mescolanza di colle e sabbia, per realizzare un effetto quasi tridimensionale. Negli ultimi dipinti, invece, tutto si fa più rarefatto: la tavolozza si schiarisce e la pennellata è più scarna, quasi trasparente.
    La natura, nella sua ampia opera, è indagata con occhio attento, pronto a cogliere e a suggerire sensazioni ed emozioni:sono i contrasti della terra riarsa dell’isola siciliana di Panarea e la sua luce abbacinante, è l’atmosfera argentea della laguna, è la linearità della pianura padana, con le sue luminosità traslucide ed evanescenti.

    La mostra, a cura di Mariateresa Chirico, sarà inaugurata sabato 9 luglio alle ore 17.30 presso il Centro Culturale Vecchio Municipio.

    Da sabato 10 settembre a martedì 1 novembre la mostra è aperta il sabato, la domenica e i festivi, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16.30 alle ore 18.30.

     

    Mostra "...e poi ecco la terra! Storie di emigrazione"

    10:00 -18:00
    23-07-2022

    Da sabato 9 luglio presso il Museo dello Spazzacamino è visitabile l’esposizione delle tavole originali delle illustrazioni dell’artista Caterina Gomirato inserite nel volume “…e poi ecco la terra! Storie di emigrazione”.

    Le tavole originali di Caterina Gomirato saranno esposte fino a lunedì 5 settembre e saranno visitabili dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 18. La mostra sarà visitabile anche lunedì 5 settembre, per l’apertura straordinaria del Museo in occasione del Raduno Internazionale dello Spazzacamino.

    Il volume “…e poi ecco la terra! Storie di emigrazione”, terzo della serie “I quaderni del museo” a cura del Museo Regionale dell’emigrazione Vigezzina nel Mondo realizzato in collaborazione con Interreg DI-Se è la raccolta dei racconti vincitori e finalisti del “Premio Letterario Internazionale Andrea Testore Plinio Martini – Salviamo la Montagna – sezione emigrazione”.

    Caterina Gomirato si diploma in Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Venezia, dove integra la sua formazione seguendo anche corsi di pittura. Successivamente, grazie a una borsa di studio, lavora a Vienna nel laboratorio di scenografia ‘Art for Art’ Theater Service GHmb, in qualità di pittrice di scena. Contemporaneamente partecipa a diversi concorsi, a mostre personali e collettive. Collabora con associazioni artistiche e culturali. La sua ricerca artistica mantiene un’evidente impostazione scenografica e si concretizza in composizioni astratte grafico-pittoriche essenziali. Altro elemento fondamentale del procedimento artistico e della poetica è l’interesse per la musica Jazz in particolare nelle sue caratteristiche di sospensione, frammentazione, silenzio e asimmetria.
    www.caterinagomirato.it

    Il volume sarà presentato venerdì 8 luglio alle ore 18.

     

    divARTImenti 2022 - Santa Maria Maggiore - ph. Marco Benedetto Cerini

    Giardini segreti

    10:30 -11:30
    23-07-2022

    Sabato 23 luglio alle ore 10.30 nell’ambito di Giardini segreti, le visite guidate ai giardini privati di Santa Maria Maggiore,  visita al Giardino Fernandez a Crana.

    L’occasione è unica – e ghiotta – per scoprire un angolo normalmente chiuso al pubblico del nostro bel borgo Bandiera Arancione del Touring Club Italiano.
    Un piccolo evento artistico concluderà la visita.
    Il ritrovo è previsto alle ore 10.30 davanti alla Pro Loco di Santa Maria Maggiore, in piazza Risorgimento.
    Massimo 30 persone. Prenotazione obbligatoria presso Pro Loco.
    Costo €5 a persona, bambini sotto i 10 anni gratis.

     

    I mirtilli selvatici, delizia estiva del sottobosco

    Passeggiata "Merende meritate, mirtilli e marmellate"

    14:30 -15:30
    23-07-2022

    Nel pomeriggio di sabato 23 luglio vi aspettiamo per “Merende meritate, mirtilli e marmellate”, la facile passeggiata tra Santa Maria Maggiore e Druogno, fino all’azienda agricola “Piccoli Frutti” per la raccolta di mirtilli con merenda.

    Il ritrovo è alle ore 14.30 davanti alla Pro Loco di Santa Maria Maggiore, in piazza Risorgimento.
    La prenotazione è obbligatoria.
    Costo: €5 per partecipanti dai 6 ai 17 anni, €10 per i partecipanti dai 18 ai 99 anni; €20 per le famiglie.
    Per info e prenotazioni:  Arianna Bertoni tel. 347.9103100

     

    Parco di Villa Antonia - Santa Maria Maggiore - ph. Marco Benedetto Cerini

    Favole musicate

    17:45 -19:00
    23-07-2022

    Sabato 23 luglio alle ore 17.45 nel Parco di Villa Antonia tutti i bimbi (e non solo) potranno divertirsi con le Favole Musicate, tre divertentissime storie di Henriette Bichonnier: “Il Mostro peloso”, “La Strega” e “Il drago puzzone”.

     

    Ballo liscio nel Parco di Villa Antonia a Santa Maria Maggiore

    Zum-pa-pa - ballo liscio in Villa Antonia

    21:00 -22:30
    23-07-2022

    Sabato 23 luglio a partire dalle ore 21 Zum-pa-pa, serata dedicata al ballo liscio con la fisarmonica di Gianni nel meraviglioso Parco di Villa Antonia.

    L’evento è ad accesso gratuito
    In caso di maltempo la serata è rinviata.

    La seconda serata di liscio in Villa Antonia è organizzata per venerdì 5 agosto.

    Zum-pa-pa è organizzato dalla Pro loco di Santa Maria Maggiore, Crana e Buttogno.

     

  • 24
    24.Iuglio.Domenica

    Mostra Calendario Epson 2022 di Marco Goran Romano

    10:00 -18:00
    24-07-2022

    Da venerdì 15 a domenica 31 luglio, presso la serra della Casa del Profumo, è visitabile la mostra del calendario EPSON 2022 di Marco Goran Romano.

    Esposizione delle 12 tavole realizzate dall’illustratore Marco Goran Romano per il calendario Epson 2022, un’esplorazione del mondo dei mestieri legati alla creatività a partire dagli anni Venti del ‘900. Si tratta dell’edizione 2022 del calendario Epson, già vincitore del ComArts Award of Excellence 2022 Illustration, premio organizzato dall’omonima rivista americana, una delle pubblicazioni più influenti del settore che raccoglie il meglio della comunicazione visiva a livello mondiale..
    La mostra è parte del progetto Interreg Italia-Svizzera DI-Se.

    Marco Goran Romano, illustratore pugliese, è stato inserito tra i 10 migliori giovani designer secondo il settimanale americano Adweek e nella lista dei 20 Under 30 New Visual Artists stilata da Print Magazine. Goran ha iniziato la sua carriera come resident illustrator per la redazione italiana di WIRED insieme a David Moretti, ora direttore creativo alla Apple di Cupertino. Ha all’attivo collaborazioni con Fortune, Forbes, The Guardian, The New York Times, The New Yorker, The Wall Street Journal e con l’iconico settimanale TIME.

    La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 12.30 e dalle ore 16 alle ore 18.

    L’inaugurazione della mostra è giovedì 14 luglio alle ore 18.

    Scopri la Casa del Profumo Feminis-Farina.

     

    Mostra "Paesaggi come luoghi dell'anima" di Aldo Cerchiari

    10:00 -18:30
    24-07-2022

    Da domenica 10 luglio a domenica 4 settembre al Centro Culturale Vecchio Municipio è aperta la mostra “Paesaggi come luoghi dell’anima. L’opera di Aldo Cerchiari: gli anni con Lucio Fontana e Bruno Munari”, visitabile dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16.30 alle ore 18.30.

    Aldo Libertario – come a indicare uno spirito libero e di stampo anarchico – nasce a Padova il 12 maggio 1906. Dopo vari spostamenti in Veneto e in Italia al seguito del padre Luigi, avvocato, scrittore, e inventore, agli inizi del decennio Venti la famiglia Cerchiari approda a Milano. Qui Aldo è iscritto al Liceo Classico Berchet, e quindi affianca il padre nella propria attività editoriale, avviata anche grazie alla stretta amicizia con la famiglia Hoepli. Appena sedicenne, però, Aldo si trova a dover provvedere alla famiglia, dato che Luigi lascia la moglie, Leonia Zonaro. È proprio Leonia, appassionata pittrice dilettante, a fornire al figlio Aldo i primi rudimenti della tecnica a olio e a soddisfare così un’urgenza forte, alla quale può inizialmente dedicarsi, per gli impegni di lavoro, solo parzialmente. La famiglia materna, originaria di Masi, nel padovano, annovera anche uno zio scultore, Adamo, e Fausto, pittore di corte del sultano di Turchia a cavallo tra XIX e XX secolo e stimato professionista dopo il rientro in Italia.
    Intraprendente e determinato, Aldo lavora per alcune case editrici, collaborando a numerose pubblicazioni, tra cui l’Enciclopedia Moderna Italiana edita da Sonzogno e scritta a quattro mani con Edgardo Baldi; mette poi a punto, e dirige dal 1938 al 1949, un’ambiziosa Enciclopedia, di moderna concezione, per la casa editrice Hoepli, mentre in parallelo sviluppa un’intensa attività sportiva come schermidore, ottenendo titoli e partecipando alla squadra nazionale coi fratelli Mangiarotti. Durante la ricerca di collaboratori per l’Enciclopedia Hoepli incontra nel 1944 Elda Necchi, laureanda in Storia dell’Arte, con la quale si sposa nel maggio del 1945 a Bellagio, dove la Hoepli è sfollata. La coppia torna a Milano e, pur nelle difficoltà dell’immediato dopoguerra, vive il clima stimolante, fatto di incontri e confronti, di una città che sta rinascendo. Ben presto il salotto della loro casa diventa un luogo frequentato da artisti: Bruno Munari, intimo amico, Lucio Fontana, Ennio Morlotti, Bruno Cassinari, Roberto Crippa, Gianni Dova, Piero Manzoni, Aligi Sassu. Dal 1958 Aldo dipinge ed espone in Italia e all’estero, alternando momenti di feconda produzione ad altri di stasi, causati da una malattia che lo conduce alla morte, sopraggiunta il 15 ottobre 1971.

    ALDO CERCHIARI – OPERA PITTORICA

    È la natura, e in particolare il paesaggio, l’oggetto della costante, approfondita ricerca di Aldo Cerchiari. Un paesaggio che diventa risonanza del sentire, strumento per sondare e tentare di comprendere il proprio animo.
    Gli inizi del suo percorso pittorico sono figurativi, attenti anche alle ricerche di altri artisti italiani e stranieri. Dopo un lungo apprendistato, che lo ha spinto a sperimentare forme e colori in disegni di varie dimensioni, alcuni anche piccolissimi, veri e propri appunti, Aldo inizia a dipingere a olio.
    La sua indagine, seguendo un doppio binario, lo porta da un lato alla pittura figurativa, e dall’altro, osservando la natura quasi in una sorta di zoom, a cogliere l’essenziale e a raggiungere l’astrazione. In questi lavori i titoli diventano una chiave interpretativa, rimandando a luoghi legati alla sua vicenda personale, così come lo sono quelli delle serie che indicano i temi ricorrenti della sua ricerca: Segni del tempo, Orizzonti, Atmosfere, Il silenzio.
    Nei dipinti degli anni Cinquanta e Sessanta la tavolozza è ridotta, spesso addirittura quasi monocroma; la materia è corposa, fortemente tattile, talvolta ottenuta con la mescolanza di colle e sabbia, per realizzare un effetto quasi tridimensionale. Negli ultimi dipinti, invece, tutto si fa più rarefatto: la tavolozza si schiarisce e la pennellata è più scarna, quasi trasparente.
    La natura, nella sua ampia opera, è indagata con occhio attento, pronto a cogliere e a suggerire sensazioni ed emozioni:sono i contrasti della terra riarsa dell’isola siciliana di Panarea e la sua luce abbacinante, è l’atmosfera argentea della laguna, è la linearità della pianura padana, con le sue luminosità traslucide ed evanescenti.

    La mostra, a cura di Mariateresa Chirico, sarà inaugurata sabato 9 luglio alle ore 17.30 presso il Centro Culturale Vecchio Municipio.

    Da sabato 10 settembre a martedì 1 novembre la mostra è aperta il sabato, la domenica e i festivi, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16.30 alle ore 18.30.

     

    Mostra "...e poi ecco la terra! Storie di emigrazione"

    10:00 -18:00
    24-07-2022

    Da sabato 9 luglio presso il Museo dello Spazzacamino è visitabile l’esposizione delle tavole originali delle illustrazioni dell’artista Caterina Gomirato inserite nel volume “…e poi ecco la terra! Storie di emigrazione”.

    Le tavole originali di Caterina Gomirato saranno esposte fino a lunedì 5 settembre e saranno visitabili dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 18. La mostra sarà visitabile anche lunedì 5 settembre, per l’apertura straordinaria del Museo in occasione del Raduno Internazionale dello Spazzacamino.

    Il volume “…e poi ecco la terra! Storie di emigrazione”, terzo della serie “I quaderni del museo” a cura del Museo Regionale dell’emigrazione Vigezzina nel Mondo realizzato in collaborazione con Interreg DI-Se è la raccolta dei racconti vincitori e finalisti del “Premio Letterario Internazionale Andrea Testore Plinio Martini – Salviamo la Montagna – sezione emigrazione”.

    Caterina Gomirato si diploma in Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Venezia, dove integra la sua formazione seguendo anche corsi di pittura. Successivamente, grazie a una borsa di studio, lavora a Vienna nel laboratorio di scenografia ‘Art for Art’ Theater Service GHmb, in qualità di pittrice di scena. Contemporaneamente partecipa a diversi concorsi, a mostre personali e collettive. Collabora con associazioni artistiche e culturali. La sua ricerca artistica mantiene un’evidente impostazione scenografica e si concretizza in composizioni astratte grafico-pittoriche essenziali. Altro elemento fondamentale del procedimento artistico e della poetica è l’interesse per la musica Jazz in particolare nelle sue caratteristiche di sospensione, frammentazione, silenzio e asimmetria.
    www.caterinagomirato.it

    Il volume sarà presentato venerdì 8 luglio alle ore 18.

     

  • 25
    25.Iuglio.Lunedi

    Mostra Calendario Epson 2022 di Marco Goran Romano

    10:00 -18:00
    25-07-2022

    Da venerdì 15 a domenica 31 luglio, presso la serra della Casa del Profumo, è visitabile la mostra del calendario EPSON 2022 di Marco Goran Romano.

    Esposizione delle 12 tavole realizzate dall’illustratore Marco Goran Romano per il calendario Epson 2022, un’esplorazione del mondo dei mestieri legati alla creatività a partire dagli anni Venti del ‘900. Si tratta dell’edizione 2022 del calendario Epson, già vincitore del ComArts Award of Excellence 2022 Illustration, premio organizzato dall’omonima rivista americana, una delle pubblicazioni più influenti del settore che raccoglie il meglio della comunicazione visiva a livello mondiale..
    La mostra è parte del progetto Interreg Italia-Svizzera DI-Se.

    Marco Goran Romano, illustratore pugliese, è stato inserito tra i 10 migliori giovani designer secondo il settimanale americano Adweek e nella lista dei 20 Under 30 New Visual Artists stilata da Print Magazine. Goran ha iniziato la sua carriera come resident illustrator per la redazione italiana di WIRED insieme a David Moretti, ora direttore creativo alla Apple di Cupertino. Ha all’attivo collaborazioni con Fortune, Forbes, The Guardian, The New York Times, The New Yorker, The Wall Street Journal e con l’iconico settimanale TIME.

    La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 12.30 e dalle ore 16 alle ore 18.

    L’inaugurazione della mostra è giovedì 14 luglio alle ore 18.

    Scopri la Casa del Profumo Feminis-Farina.