fbpx

Sentieri e Pensieri: Roberto Livi

22-08-2022 16:30 - 22-08-2022 17:30

Da giovedì 18 a giovedì 25 agosto 2022 torna, con una scoppiettante decima edizione, Sentieri e Pensieri, il festival letterario organizzato dal Comune di Santa Maria Maggiore sotto la Direzione Artistica di Bruno Gambarotta.  

Molti, anche nell’edizione 2022, i protagonisti che andranno a comporre il ricchissimo calendario di Sentieri e Pensieri, tutti a ingresso gratuito. Sostenuta e fortemente voluta dal Comune di Santa Maria Maggiore, la rassegna Sentieri e Pensieri propone incontri con scrittori e autori che, partendo dai loro ultimi libri, si raccontano e dialogano su temi e argomenti che spaziano dalla cronaca all’attualità, dallo sport alla letteratura fino alla scienza. Ci sarà spazio anche per dibattiti e spettacoli che offrono momenti di approfondimento o divertimento.

Per il terzo anno consecutivo la sede principale rimarrà l’incantevole cornice del Parco di Villa Antonia, in caso di maltempo le presentazioni si terranno presso il Teatro Comunale.


Lunedì 22 agosto alle ore 16.30 Roberto Livi presenta a Sentieri e Pensieri il suo ultimo libro Solo una canzone (Marcos Y Marcos), in un dialogo con il Direttore Artistico del Festival Bruno Gambarotta.

Segnalato per il Premio Strega 2022 da Filippo La Porta, questo libro ha come protagonista il titolare de “La luna nel pozzo”, ristorante che va a rotoli, insieme alla sua vita e al rapporto con la moglie Ave. A lui basterebbe riuscire a scrivere una canzone, solo una, destinata ad Agnese. Roberto Livi nella vita costruisce clavicembali, in questo libro – tra amarezza e “dosi massicce di allegria carogna”, per usare le parole del nostro direttore artistico – vi accompagnerà in una lettura brillante, originale e toccante.


Posti limitati. Prenotazione del posto fortemente consigliata.
Prenota qui entro le ore 10 di lunedì 22 agosto.


ROBERTO LIVI
Nato a Pesaro; frequenta le scuole elementari dall’età di sei anni, ma, a causa di un disturbo da deficit di attenzione e dislessia, impara a leggere le prime parole soltanto all’età di sette anni.
Terminate con fatica le scuole dell’obbligo, entra come apprendista in una falegnameria dove, tra una lavorazione e l’altra, ha l’occasione di suonare qualche nota su una fisarmonica di proprietà del falegname capo. Durante una di queste sue improvvisazioni, viene notato da un anziano maestro di musica il quale, certo di trovarsi di fronte un genio della tastiera, lo convince a lasciare il lavoro per intraprendere lo studio della musica.
Dopo quattro anni di studi sotto la guida del maestro (piano, fisarmonica, organo, armonia e contrappunto), il maestro stesso ammetterà d’essersi sbagliato.
Nel 2017 pubblica il suo primo romanzo, La terra si muove, con Marcos y Marcos (Premio Procida – Isola di Arturo – Elsa Morante 2017).

SOLO UNA CANZONE
Il ristorante va a rotoli, e lui non vorrebbe certo farlo andare meglio.
Non ne può delle recensioni crudeli su Google, del mal di piedi, di essere libero solo di martedì.
Comincia a essere stufo anche dell’Ave, la moglie paleontologa che sa sempre tutto, e quando parla sembra un fiume in piena.
A lui basterebbe riuscire a scrivere una canzone, solo una; trovare il ritornello per quella che ha già in testa, che intona nel ristorante di notte, o sull’acqua, tra le gole dei monti, sognando un pubblico che non c’è. E non è per una folla che lui vorrebbe cantare; è destinata ad Agnese, la sua canzone. Se riuscisse a farle venire le carni cappone, potrebbe smettere di vestirsi sempre di nero, potrebbe fare quel che non ha mai fatto, non lo fermerebbe più nessuno.

Che roba, una donna come Agnese che fa dieci chilometri nella pioggia soltanto per me.


Scopri altri eventi simili!

  • 02-06-2023 17:00 - 02-06-2023 18:00

    Venerdì 2 giugno alle ore 17 inaugurazione dell'inedita mostra Umori e colori di Vigezzo (e di 'questo mondaccio fin dall'inizio così mal combinato') che arricchirà l'estate e l'autunno di Santa Maria Maggiore: un tributo ad Antonio Gennari e Benito Mazzi, visitabile al Centro Culturale Vecchio Municipio fino al 26 novembre.

    L'esposizione, allestita nelle sale del Centro Culturale Vecchio Municipio, è organizzata – nell'ambito delle iniziative di celebrazione del Centenario della Ferrovia Vigezzina-Centovalli – dal Comune di Santa Maria Maggiore con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando «In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori» della Missione Creare attrattività dell’Obiettivo Cultura.
    Tra quadri e testimonianze scritte, il percorso espositivo sottolinea un felice parallelo tra le opere pittoriche di Antonio Gennari (di cui si celebra quest’anno il centenario della nascita) e quelle letterarie di Benito Mazzi (scomparso il 24 aprile 2022). Gennari e Mazzi si specchiano uno nel lavoro dell’altro e, insieme, rappresentano uno spaccato seducente e malinconico della socialità vigezzina, ma anche dell’esistenza umana in generale. Uno con il pennello, l’altro con la penna, entrambi uomini di cultura, hanno tratteggiato, con grande personalità, la vita di questo incantevole territorio montano, cantandone le numerose iperboli positive, i leggendari personaggi, il mondo delle osterie e dei campi, il basso corporale, la cultura materiale e la ricchezza del patrimonio artistico, con lo stesso rispetto e senza giudizi espliciti.

    Umori e colori di Vigezzo (e di 'questo mondaccio fin dall'inizio così mal combinato') sarà visitabile fino al 25 giugno sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18; dal 1 luglio al 3 settembre dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18, dal 9 settembre al 26 novembre sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.

    Ingresso ad offerta libera.

  • 03-06-2023 10:00 - 03-06-2023 18:00

    Umori e colori di Vigezzo (e di 'questo mondaccio fin dall'inizio così mal combinato'): una mostra inedita che impreziosisce le proposte d'arte di Santa Maria Maggiore per l'estate 2023, un tributo ad Antonio Gennari e Benito Mazzi, visitabile dal 2 giugno al 26 novembre.

    L'esposizione, allestita nelle sale del Centro Culturale Vecchio Municipio, è organizzata – nell'ambito delle iniziative di celebrazione del Centenario della Ferrovia Vigezzina-Centovalli – dal Comune di Santa Maria Maggiore con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando «In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori» della Missione Creare attrattività dell’Obiettivo Cultura.
    Tra quadri e testimonianze scritte, il percorso espositivo sottolinea un felice parallelo tra le opere pittoriche di Antonio Gennari (di cui si celebra quest’anno il centenario della nascita) e quelle letterarie di Benito Mazzi (scomparso il 24 aprile 2022). Gennari e Mazzi si specchiano uno nel lavoro dell’altro e, insieme, rappresentano uno spaccato seducente e malinconico della socialità vigezzina, ma anche dell’esistenza umana in generale. Uno con il pennello, l’altro con la penna, entrambi uomini di cultura, hanno tratteggiato, con grande personalità, la vita di questo incantevole territorio montano, cantandone le numerose iperboli positive, i leggendari personaggi, il mondo delle osterie e dei campi, il basso corporale, la cultura materiale e la ricchezza del patrimonio artistico, con lo stesso rispetto e senza giudizi espliciti.

    L'inaugurazione di Umori e colori di Vigezzo (e di 'questo mondaccio fin dall'inizio così mal combinato') è in calendario venerdì 2 giugno alle ore 17.
    L'esposizione sarà visitabile fino al 25 giugno sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18; dal 1 luglio al 3 settembre dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18, dal 9 settembre al 26 novembre sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.

    Ingresso ad offerta libera.

  • 01-07-2023 10:00 - 01-07-2023 18:00

    Umori e colori di Vigezzo (e di 'questo mondaccio fin dall'inizio così mal combinato'): una mostra inedita che impreziosisce le proposte d'arte di Santa Maria Maggiore per l'estate 2023, un tributo ad Antonio Gennari e Benito Mazzi, visitabile dal 2 giugno al 26 novembre.

    L'esposizione, allestita nelle sale del Centro Culturale Vecchio Municipio, è organizzata – nell'ambito delle iniziative di celebrazione del Centenario della Ferrovia Vigezzina-Centovalli – dal Comune di Santa Maria Maggiore con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando «In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori» della Missione Creare attrattività dell’Obiettivo Cultura.
    Tra quadri e testimonianze scritte, il percorso espositivo sottolinea un felice parallelo tra le opere pittoriche di Antonio Gennari (di cui si celebra quest’anno il centenario della nascita) e quelle letterarie di Benito Mazzi (scomparso il 24 aprile 2022). Gennari e Mazzi si specchiano uno nel lavoro dell’altro e, insieme, rappresentano uno spaccato seducente e malinconico della socialità vigezzina, ma anche dell’esistenza umana in generale. Uno con il pennello, l’altro con la penna, entrambi uomini di cultura, hanno tratteggiato, con grande personalità, la vita di questo incantevole territorio montano, cantandone le numerose iperboli positive, i leggendari personaggi, il mondo delle osterie e dei campi, il basso corporale, la cultura materiale e la ricchezza del patrimonio artistico, con lo stesso rispetto e senza giudizi espliciti.

    L'inaugurazione di Umori e colori di Vigezzo (e di 'questo mondaccio fin dall'inizio così mal combinato') è in calendario venerdì 2 giugno alle ore 17.
    L'esposizione sarà visitabile fino al 25 giugno sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18; dal 1 luglio al 3 settembre dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18, dal 9 settembre al 26 novembre sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.

    Ingresso ad offerta libera.

  • 09-09-2023 10:00 - 09-09-2023 18:00

    Umori e colori di Vigezzo (e di 'questo mondaccio fin dall'inizio così mal combinato'): una mostra inedita che impreziosisce le proposte d'arte di Santa Maria Maggiore per l'estate 2023, un tributo ad Antonio Gennari e Benito Mazzi, visitabile dal 2 giugno al 26 novembre.

    L'esposizione, allestita nelle sale del Centro Culturale Vecchio Municipio, è organizzata – nell'ambito delle iniziative di celebrazione del Centenario della Ferrovia Vigezzina-Centovalli – dal Comune di Santa Maria Maggiore con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando «In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori» della Missione Creare attrattività dell’Obiettivo Cultura.
    Tra quadri e testimonianze scritte, il percorso espositivo sottolinea un felice parallelo tra le opere pittoriche di Antonio Gennari (di cui si celebra quest’anno il centenario della nascita) e quelle letterarie di Benito Mazzi (scomparso il 24 aprile 2022). Gennari e Mazzi si specchiano uno nel lavoro dell’altro e, insieme, rappresentano uno spaccato seducente e malinconico della socialità vigezzina, ma anche dell’esistenza umana in generale. Uno con il pennello, l’altro con la penna, entrambi uomini di cultura, hanno tratteggiato, con grande personalità, la vita di questo incantevole territorio montano, cantandone le numerose iperboli positive, i leggendari personaggi, il mondo delle osterie e dei campi, il basso corporale, la cultura materiale e la ricchezza del patrimonio artistico, con lo stesso rispetto e senza giudizi espliciti.

    L'inaugurazione di Umori e colori di Vigezzo (e di 'questo mondaccio fin dall'inizio così mal combinato') è in calendario venerdì 2 giugno alle ore 17.
    L'esposizione sarà visitabile fino al 25 giugno sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18; dal 1 luglio al 3 settembre dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18, dal 9 settembre al 26 novembre sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.

    Ingresso ad offerta libera.