Da giovedì 18 a giovedì 25 agosto 2022 torna, con una scoppiettante decima edizione, Sentieri e Pensieri, il festival letterario organizzato dal Comune di Santa Maria Maggiore sotto la Direzione Artistica di Bruno Gambarotta.
Molti, anche nell’edizione 2022, i protagonisti che andranno a comporre il ricchissimo calendario di Sentieri e Pensieri, tutti a ingresso gratuito. Sostenuta e fortemente voluta dal Comune di Santa Maria Maggiore, la rassegna Sentieri e Pensieri propone incontri con scrittori e autori che, partendo dai loro ultimi libri, si raccontano e dialogano su temi e argomenti che spaziano dalla cronaca all’attualità, dallo sport alla letteratura fino alla scienza. Ci sarà spazio anche per dibattiti e spettacoli che offrono momenti di approfondimento o divertimento.
Per il terzo anno consecutivo la sede principale rimarrà l’incantevole cornice del Parco di Villa Antonia, in caso di maltempo le presentazioni si terranno presso il Teatro Comunale.
Il terzo appuntamento Family della decima edizione di Sentieri e Pensieri, domenica 21 agosto alle ore 10.30, è con Roberto Morgese per la presentazione del suo Il bosco dei bambini, il bosco degli adulti (Edizioni Epoké).
Una passeggiata nel bosco è una delle esperienze più ricche che la montagna offra e Roberto Morgese lo sa bene. I bambini e le bambine, a contatto diretto con la natura, scatenano l’immaginazione: a loro è dedicato Diario di faggio chiacchierone, il racconto che un giovane faggio detta per un anno intero al suo amico folletto scrivano. Dodici mesi di scoperte e di amicizia sulle pendici del monte.
Gli adulti nei boschi si rilassano e cercano funghi. A loro è dedicato La teoria del porcino. Filosofia semiseria (e un po’ amorosa) per chi cerca, un libro per ridere e per riflettere, come quando si “va per funghi”. Una simpatica metafora della vita.
In un solo incontro due libri, per grandi e piccini, e due modi di vivere i “nostri” boschi.
Posti limitati. Prenotazione del posto fortemente consigliata.
Prenota qui entro le ore 20 di sabato 20 agosto.
ROBERTO MORGESE insegna da molti anni nella scuola primaria ed è diventato “ufficialmente” scrittore nel 2010, quando ha vinto un importante premio letterario, pubblicando così il suo primo romanzo. Da allora scrive per bambini piccoli, grandi e ancora più grandi con diversi editori. Nelle sue storie affronta spesso temi di riscatto o di attualità sociale e civile. Gli piace quando, dentro ai suoi racconti, “gli ultimi” o le persone in difficoltà diventano protagonisti vincenti. I suoi libri nella vetrina Giunti sono l’intera serie LE TASCHINE – LE SORPRESINE e MUTO COME UN PESCE, nella collana COLIBRI’ per primi lettori.
DIARIO DI FAGGIO CHIACCHIERONE
Un giovane faggio del bosco racconta la sua vita per un intero anno, attraverso tutte le stagioni, al suo amico folletto scrivano. Il folletto riporta tutto in un diario: pensieri, emozioni, timori e scoperte di Faggio Chiacchierone. Poi affida segretamente il manoscritto a un bambino in esplorazione nel bosco.
Chi legge il diario ha il privilegio di scoprire la vita degli alberi, persino quando “dormono” durante l’inverno. Un libro per coltivare la naturale biofilia presente in ciascuno di noi, trasformandola in una narrazione fantastica e divertente.
LA TEORIA DEL PORCINO
Filosofia semiseria (e un po’ amorosa) per chi cerca
La Teoria del porcino è universale e non è sicuramente limitata, come forse il suo nome farebbe supporre, alla condizione o all’occupazione di coloro che sono cercatori occasionali o abituali di funghi. La sua portata esplicativa travalica la semplice azione di raccolta nel bosco, permettendo anzi di cogliere il senso di soddisfazione e pienezza che la permea, una sensazione di verità che può riconoscere senza alcuna difficoltà o remora chiunque abbia cercato qualcosa nella vita: stiamo quindi evidentemente parlando dell’intero genere umano.
Se è dunque capitato a qualche lettore o lettrice, nel corso della sua manchevole e indigente esistenza terrestre, di mettersi alla ricerca di qualcosa di preciso, che sia un semplice oggetto, come quello specifico costume da bagno ora forse scontato e finalmente nel cestone dei saldi ma che il poveretto aveva già adocchiato in vetrina a un prezzo esagerato; oppure uno stato permanente di benessere dell’anima, come la felicità o una delle sue tante chimeriche trasfigurazioni, allora quella persona è pronta a leggere, a capire al volo e condividere la Teoria del porcino.