
Inaugurazione della mostra “Per un filo di fumo. I Fradelizio da Trontano a Parigi”
12 Luglio / 11:00

Sabato 12 luglio alle ore 11 al Museo dello Spazzacamino sarà inaugurata l’inedita mostra Per un filo di fumo. I Fradelizio da Trontano a Parigi, che celebra una delle storie di successo legate al mondo degli spazzacamini.
La realizzazione di alcuni lavori edilizi in una casa di Ronco di Pello a Trontano, paese confinante con la Valle Vigezzo, ha riservato la gradita sorpresa del ritrovamento di un importante fondo di documenti, disegni e pubblicazioni che fin da subito sono apparsi particolarmente interessanti e di notevole importanza. Essi hanno permesso di ricostruire, almeno in parte, l’attività di una importante famiglia di fumisti: i Fradelizio, emigrati in Francia agli inizi del diciannovesimo secolo, hanno saputo guadagnarsi considerazione professionale ed agiatezza economica tra Parigi, Versailles e Montargis.
Nella storia dell’azienda la figura principale e meglio documentata è quella di Leonardo Filippo Maria, che all’inizio del ventesimo secolo aprì nuove sedi dell’impresa anche a Intra e Domodossola. L’esposizione restituisce il risultato di una prima ricognizione dei documenti e della ricerca, una sorta di panoramica generale sulla complessa ed articolata attività dell’azienda tanto di Leonardo quanto dei cugini Charles e Jean; attività che le carte rivelano assai intensa ed estesa.
Per mezzo di pannelli illustrativi Per un filo di fumo. I Fradelizio da Trontano a Parigi ricostruisce l’albero genealogico della famiglia, il contesto della Parigi del Secondo Impero e della Prima Repubblica in cui i Fradelizio operarono, fornisce esempi dei prodotti da loro commercializzati e una selezione dei progetti, nonché gli sviluppi tecnici del riscaldamento tanto in ambiti privato quanto pubblico e negli spazi commerciali. La mostra presenta inoltre materiali originali: cataloghi di vendita, manifesti pubblicitari, disegni di progetto, appunti tecnici, un esemplare fortuitamente ritrovato e restaurato del prodotto ‘di punta’ commercializzato dalla ditta, la stufa Americana, nonché bellissimi esempi di caminetti e ceramiche direttamente prodotti o realizzati da terzi ma con il marchio Fradelizio. Un’attività analoga a quella di altri Ossolani e soprattutto Vigezzini emigrati, che riuscirono con intelligenza, impegno e onestà non solo a costruirsi una fortuna, ma ad accrescere la gloria del nostro territorio.