Visita guidata alla mostra “Gian Maria Rastellini nella Milano di Grubicy e Tosi”
19 Ottobre / 11:00
€5Sabato 19 ottobre alle ore 11 visita guidata della mostra Gian Maria Rastellini nella Milano di Grubicy e Tosi, allestita alla Scuola di Belle Arti di Santa Maria Maggiore fino al 3 novembre e dedicata a due allievi del maestro vigezzino.
Minimo 5, massimo 20 persone.
Per la partecipazione è richiesto un contributo minimo di 5 euro, a sostegno della Fondazione, a parziale copertura dei costi vivi.
È richiesta la prenotazione a segreteria@fondazionerossettivalentini.it
La nuova iniziativa, a cura di Lorella Giudici e Elisabetta Staudacher, intende ripercorrere la formazione e l’attività artistica di Gian Maria Rastellini (1869–1927) e del fratello Gian Battista Rastellini (1860–1926), anch’egli pittore e decoratore, originari di Buttogno. Tra i due, a distinguersi particolarmente nel mondo dell’arte è Gian Maria, mentre Gian Battista si dedica soprattutto al restauro. L’esposizione quindi tratta principalmente di Gian Maria, ma non manca di riservare uno spazio anche alle nature morte e ai ritratti eseguiti dal fratello.
La mostra è organizzata dalla Fondazione Rossetti Valentini, in collaborazione con il Comune di Santa Maria Maggiore, Fondazione Compagnia San Paolo, Fondazione Comunitaria del VCO Ente Filantropico, Museo dell’Emigrazione Vigezzina nel Mondo, Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli d’Ossola e Società Subalpina di Imprese Ferroviarie SSIF in occasione delle celebrazioni per il centenario della nascita, con il patrocinio di AICA Italia (Associazione Internazionale Critici d’Arte), della Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente di Milano, della Fondazione Ciolina, della Collezione Poscio e di Asilo Bianco con il supporto dell’Archivio Rastellini, Big Ciaccio Arte e Gruppo Folkloristico Valle Vigezzo.
La mostra Gian Maria Rastellini nella Milano di Grubicy e Tosi è visitabile sabato, domenica e festivi dalle ore 10 alle ore 12,30 e dalle ore 16 alle ore 18.
Ingresso a contribuzione responsabile.
Informazioni e dettagli sulla mostra: www.fondazionerossettivalentini.it