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Calendario eventi

< 2023 >
Agosto 21
  • 21
    21.Agosto.Lunedi

    Mostra "Form of Kindness"

    10:00 -18:00
    21-08-2023

    Da giovedì 17 agosto (dopo l’inaugurazione delle ore 11) a domenica 10 settembre alla Casa del Profumo sarà visitabile la mostra Form of Kindness di Elisa Macellari: dodici tavole che illustrano il calendario Epson 2023.

    Dodici tavole di grande formato che compongono un viaggio dedicato al tema della gentilezza.
    Epson dal 2021 dedica il proprio calendario agli illustratori più influenti del panorama nazionale.

    L’esposizione è curata dall’Associazione Musei d’Ossola nell’ambito del progetto Interreg Di-Se e con il sostegno di Fondazione Compagnia San Paolo nell’ambito del bando in “Luce – Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori” della Missione Creare attrattività dell’Obiettivo Cultura, che mira alla valorizzazione culturale e creativa dei territori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta rendendoli più fruibili e attrattivi per le persone che li abitano e per i turisti, in una prospettiva di sviluppo sostenibile sia sociale sia economico.

    La mostra è aperta tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 12.30 e dalle ore 16 alle ore 18.

    Scopri la Casa del Profumo Feminis-Farina.

     

    Panoramica aerea da Sentiero delle Bore - Santa Maria Maggiore - ph. Marco Benedetto Cerini

    Camminata metabolica

    16:00 -17:00
    21-08-2023

    Nel pomeriggio di tutti i lunedì di luglio ed agosto (tranne la vigilia di Ferragosto) nella pineta di Santa Maria Maggiore sarà possibile partecipare alla Camminata metabolica con Antonella Crenna e Claudia Martinelli.

    Quota di partecipazione €15 a persona.
    Punto di ritrovo: parcheggio del Luna Park
    Prenotazione obbligatoria presso la Pro Loco di Santa Maria Maggiore, in piazza Risorgimento, in orario d’ufficio (dalle ore 10 alle ore 12.30 e dalle ore 16 alle ore 18) o al numero 0324 94565.

    In caso di maltempo l’attività è annullata.

     

    Corso di Yoga Family

    16:00 -17:00
    21-08-2023

    Il Centro Olistico “L’antico melo dell”800″, in via Rossetti Valentini 12, organizza corsi di Yoga per tutti.
    Il lunedì alle ore 16 è previsto il corso di Yoga Family.

    Le attività si svolgeranno presso il Giardino del Benessere, oppure presso il Centro Olistico, in base al meteo.

    Per info e prenotazioni: 347 8842599

     

    Corso di Pilates

    18:00 -19:00
    21-08-2023

    Il Centro Olistico “L’antico melo dell”800″, in via Rossetti Valentini 12, organizza corsi di Yoga per tutti.
    Il lunedì alle ore 18 è previsto il corso di Pilates.

    Le attività si svolgeranno presso il Giardino del Benessere, oppure presso il Centro Olistico, in base al meteo.

    Per info e prenotazioni: 347 8842599

     

    Sentieri e Pensieri: Andrea Vitali

    18:00 -19:00
    21-08-2023

    Da venerdì 18 a venerdì 25 agosto 2023 (con una gustosa anteprima giovedì 17 agosto) torna Sentieri e Pensieri, il festival letterario giunto al’undicesima edizione, organizzato dal Comune di Santa Maria Maggiore sotto la Direzione Artistica di Bruno Gambarotta.  

    Oltre 25 ospiti, accompagnati da spalle e moderatori, calcheranno il palco posizionato come sempre nell’incantevole Parco di Villa Antonia. Molti i temi che si affronteranno nella nuova edizione della rassegna organizzata, sostenuta e fortemente voluta dal Comune di Santa Maria Maggiore: dalla scienza ai diritti umani, dall’economia alla cultura, fino a toccare i generi letterari più amati; non mancheranno due spettacoli di grande valore civile e un’ampia sezione di incontri per tutta la famiglia con autori amatissimi.

    Per il quarto anno consecutivo la sede principale rimarrà l’incantevole cornice del Parco di Villa Antonia, in caso di maltempo le presentazioni si terranno presso il Teatro Comunale. Gli appuntamenti sono tutti ad ingresso gratuito.


    Lunedì 21 agosto alle ore 18.00 sul palco di Sentieri e Pensieri torna un autore amatissimo, Andrea Vitali, per presentare, accompagnato dalla giornalista e speaker radiofonica Liliana Russo, la sua ultima fatica, Genitori cercasi (Einaudi).

    Sullo sfondo della ricca e fin troppo operosa provincia del Nord Italia, Andrea Vitali dipinge la sfrenata tragicommedia di un ragazzino con una famiglia di disgraziati.


    Posti limitati. Prenotazione del posto fortemente consigliata.
    Prenota qui entro le ore 10 di lunedì 21 agosto.


    ANDREA VITALI è nato a Bellano, sul lago di Como, nel 1956, e nella sua città ha svolto la professione di medico fino al 2008, quando ha deciso di dedicarsi interamente alla scrittura. I suoi romanzi sono tutti best seller. Per Einaudi Stile Libero ha pubblicato Documenti, prego (2019), Il metodo del dottor Fonseca (2020), Vivida mon amour (2021) e Sono mancato all’affetto dei mei cari (2022).

    GENITORI CERCASI
    «Cominciamo dal nome, Velarus. Lo scelse quella scema di mia madre. L’idiota che era mio padre non si oppose, e cosí fu».
    Sullo sfondo della ricca e fin troppo operosa provincia del Nord Italia, la sfrenata tragicommedia di un ragazzino con una famiglia di disgraziati.
    Il padre e la madre di Velarus non sono quel che si dice due tipi amorevoli. Del resto come potrebbero esserlo dei faccendieri sempre in viaggio, sempre attaccati al telefono, sempre impegnati a comprare e a vendere. Anche la nascita di un figlio è per loro una semplice transazione. Solo che poi non hanno né il tempo né la voglia di occuparsene, preferiscono scaricare l’impiccio su uno strampalato tassista e sulla sua altrettanto bizzarra moglie infermiera. Cosí il bambino viene lasciato in custodia un po’ a chi capita: comincia per lui una lunga teoria di «affidamenti». Tutto questo, però, produce nel piccolo uno strano fenomeno fisico, qualcosa di davvero eccezionale. Ed ecco che nella testa dei genitori guizza l’idea di combinare l’ennesimo affare della vita, il piú redditizio.
    A quel punto, la vendetta di Velarus prende il via.


     

    Sentieri e Pensieri: Bruno Gambarotta

    21:00 -22:00
    21-08-2023

    Da venerdì 18 a venerdì 25 agosto 2023 (con una gustosa anteprima giovedì 17 agosto) torna Sentieri e Pensieri, il festival letterario giunto al’undicesima edizione, organizzato dal Comune di Santa Maria Maggiore sotto la Direzione Artistica di Bruno Gambarotta.  

    Oltre 25 ospiti, accompagnati da spalle e moderatori, calcheranno il palco posizionato come sempre nell’incantevole Parco di Villa Antonia. Molti i temi che si affronteranno nella nuova edizione della rassegna organizzata, sostenuta e fortemente voluta dal Comune di Santa Maria Maggiore: dalla scienza ai diritti umani, dall’economia alla cultura, fino a toccare i generi letterari più amati; non mancheranno due spettacoli di grande valore civile e un’ampia sezione di incontri per tutta la famiglia con autori amatissimi.

    Per il quarto anno consecutivo la sede principale rimarrà l’incantevole cornice del Parco di Villa Antonia, in caso di maltempo le presentazioni si terranno presso il Teatro Comunale. Gli appuntamenti sono tutti ad ingresso gratuito.


    Lunedì 21 agosto alle ore 21 il Direttore Artistico di Sentieri e Pensieri Bruno Gambarotta presenta il suo squisito memoir Fuori Programma (Manni), in un evento realizzato con Fondazione Circolo dei lettori e con ospite speciale Gioele Dix.

    Bruno Gambarotta è stato per 40 anni, dal 1962 al 2011, parte della grande famiglia Rai, districandosi, con il suo ironico aplomb, tra capricciose stelle dello spettacolo, grigi funzionari ancorati alle loro scrivanie e ruvide maestranze. In Fuori Programma ha racchiuso le vicende eccezionali vissute nella sua lunga carriera, ricomponendo, con grazia e divertimento, il memoir di un uomo che ha attraversato la seconda metà del Novecento da un osservatorio più unico che raro. Un incontro, quello a Sentieri e Pensieri, reso ancor più speciale dalla presenza sul palco di Gioele Dix, attore, comico e scrittore, nonché amico del Festival e di Bruno Gambarotta, con cui dialogherà per presentare questa sua ultima fatica letteraria.


    Posti limitati. Prenotazione del posto fortemente consigliata.
    Prenota qui entro le ore 10 di lunedì 21 agosto.

    BRUNO GAMBAROTTA è nato ad Asti nel 1937, vive da sempre a Torino.
    Ha lavorato in Rai come autore e regista, conduttore e attore di serie televisive. Collabora con diverse testate tra cui “la Stampa” e “TuttoLibri”.
    Nella narrativa ha esordito nel 1977 con La nipote scomoda e ha pubblicato vari romanzi, tra cui Ombra di giraffa (Garzanti, 2014). Nel catalogo Manni i racconti Non si piange sul latte macchiato (2016), vincitore del Premio Settembrini e menzione speciale al Premio Stresa, il giallo Il colpo degli uomini d’oro (2018), i romanzi Ero io su quel ponte (2019), La confraternita dell’asino (2020) e L’albero delle teste perdute (2022).

    FUORI PROGRAMMA
    Dal 1962 al 2011 Bruno Gambarotta ha lavorato in Rai districandosi, con il suo ironico aplomb, tra capricciose stelle dello spettacolo, grigi funzionari ancorati alle loro scrivanie e ruvide maestranze. La sua carriera, iniziata come cameraman, proseguita come programmista e terminata sotto i riflettori delle prime serate, ha accompagnato tutta la parabola del servizio pubblico, dalla Rai pedagogica a quella più commerciale.
    In questo libro racconta le vicende eccezionali vissute in quarant’anni di carriera: le gaffes di Celentano che lo portano in diretta in prima serata a Fantastico ‘87 per porvi rimedio; l’irruzione per recuperare un microfono in una stanza dove Paolo VI sta pranzando con un risotto; gli intellettuali con cui lavora e che incontra, da Gore Vidal a La Capria, da Pasolini a Camilleri; le candid camera girate sui treni con Nanni Loy; i giorni trascorsi in casa di Simenon per intervistarlo; le follie registiche di Carmelo Bene; la nascita nella saletta di un bar di Bontà loro con Costanzo; la Cooperativa scrittori al fianco di Zavattini; il ruolo di tinca, ossia di attore che compare solo una volta, in film con i maggiori attori e registi italiani…
    In questo libro Gambarotta ricompone, con grazia e divertimento, il memoir di un uomo che ha attraversato la seconda metà del Novecento da un osservatorio più unico che raro, e ci restituisce dall’interno una visione originale della più grande e popolare industria culturale italiana.

    Entro per recuperare l’obbiettivo della telecamera e sto per scostare una tenda quando intravvedo che in quella stessa sala le suore hanno allestito un tavolo da pranzo e stanno servendo a Sua Santità un risotto alla milanese, lo riconosco dal color giallo zafferano.
    Decido di attendere che il sant’uomo termini in santa pace di mangiare.
    Da fuori arriva concitata la voce del caposquadra: «Dove si è cacciato Gambarotta? Se fra dieci minuti non si fa vivo noi andiamo a Betlemme».
    Mi faccio coraggio, scosto la tenda ed entro.
    Il papa è lì, a tre metri, alza il viso e smette di mangiare.
    Gli dico, indicando la scatola rettangolare posata sul pavimento: «Santità, lo zoom».