Domenica 19 novembre gli studenti dell’’Istituto comprensivo Testore offrono una visita guidata alla mostra Enrico Cavalli (1849-1919) – Tra la Francia di Monticelli e la Val Vigezzo di Fornara e Ciolina, visitabile alla Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini fino al prossimo 26 novembre.
La visita alla mostra non offre solo l’occasione per conoscere meglio la figura di Enrico Cavalli, la sua produzione artistica e quella dei suoi “maestri” d’Oltralpe, ma anche l’occasione di scoprire come sia stato possibile che un piccolo borgo di montagna sia divenuto un “laboratorio” per le avanguardie artistiche dell’epoca e cosa questo ha significato per la vita di chi abitava in Valle Vigezzo.
Le visite guidate a cura delle ragazze e dei ragazzi della scuola media di Santa Maria Maggiore si terranno nella mattina di domenica 19 novembre ai seguenti orari:
10.30 primo turno
11.30 secondo turno
È gradita la prenotazione inviando una mail a segreteria@fondazionerossettivalentini.it
Per l’occasione le visite saranno arricchite da un accompagnamento musicale a tema curato dal Maestro Roberto Bassa.
Durante due incontri di formazione, gli studenti hanno potuto approfondire la storia del loro territorio e degli illustri attori che lo hanno vissuto arricchendolo artisticamente, in modo da poter raccontare l’opera artistica dei pittori della Valle Vigezzo e fare da guida ai visitatori della mostra.
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Le opere di Cavalli sono ospitate tra i muri in pietra dove il grande maestro postimpressionista ha stimolato e coinvolto decine di studenti nel periodo compreso tra il 1881 e il 1892, anni in cui la sua esperienza didattica diede alla Scuola di Belle Arti un grande slancio: fu forse questa l’epoca di maggiore splendore per l’istituzione, fucina di un innovativo esperimento artistico che vide in Enrico Cavalli il mentore, il precettore affettuoso e ardente, l’originale guida dei ragazzi più promettenti.
La mostra è realizzata con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando «In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori» della Missione Creare attrattività dell’Obiettivo Cultura, che mira alla valorizzazione culturale e creativa dei territori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta rendendoli più fruibili e attrattivi per le persone che li abitano e per i turisti, in una prospettiva di sviluppo sostenibile sia sociale sia economico.
La mostra è realizzata inoltre grazie al sostegno di Interreg PAES.CH.IT 100 (con il contributo di SSIF Società Subalpina di Imprese Ferroviarie, Unione Montana della Valle Vigezzo e Fondazione Intra), Fondazione Comunitaria del VCO Ente Filantropico, Museo dell’Emigrazione Vigezzina nel Mondo e Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli d’Ossola.
Informazioni dettagliate sul sito della Fondazione Belle Arti.
Orari di visita:
Fino al 26 novembre apertura solo sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 18.
Ingresso a contribuzione responsabile.