12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 - Mostra “Gioiellame natalizio”
10:00 -17:00 17-12-2022 http://santamariamaggiore.info/event/mostra-gioielli-natalizi-casaprofumo/  Un allestimento elegante nella Serra della Casa del Profumo propone gioielli natalizi sorprendenti e ironici, a partire dal 17 dicembre fino al termine delle vacanze natalizie, nei giorni ed orari di apertura del museo.Il “Gioiellame natalizio” sarà anche in vendita, presso la Serra della Casa del Profumo. Clicca qui per gli orari di apertura dela Casa del Profumo - Inaugurazione della mostra “Bestialità”
17:00 -18:00 17-12-2022 http://santamariamaggiore.info/event/inaugurazione-della-mostra-bestialita/  Sabato 17 dicembre alle ore 17 inaugurazione della mostra Bestialità – Approcci seri e faceti agli “altri” animali di montagna, la curiosa mostra che sarà visitabile presso il Centro Culturale Vecchio Municipio fino a febbraio 2023.Inaugurazione con la musica del maestro Roberto Bassa, una visita guidata della mostra e una bevanda calda accompagnata da biscottini… bestiali. Il Comune di Santa Maria Maggiore termina l’anno culturale con un’esposizione che esplora il contesto naturalistico del borgo, dal taglio preciso, rivolto agli “altri” (“altri” da noi) animali di montagna. Il percorso, per nulla spiegato a parole, è raccontato dai protagonisti stessi, con le loro espressioni, la tenerezza, la natura selvaggia, il fascino e il mistero che ammaliano e spaventano l’uomo, “parente” ormai dimentico delle proprie lontane origini. L’originalità della mostra è segnata sia dalla grafica surreale e immaginifica di Giulia Zanoletti, sia dalle diverse “chiavi di accesso” all’argomento. L’approccio al tema è molteplice: una sala dedicata alle fotografie di Raffaele Baroffio, con una rappresentazione realistica che immortala in bianco e nero, con grande maestria, la fugacità di un momento o di una postura di incredibile bellezza; un piccolo spazio di “conoscenza” viva della montagna e dei suoi abitanti; un corridoio colorato e luccicante dedicato all’oggettistica con animali, la quale segnala quanto siamo capaci di giocare con loro, di provare infinita dolcezza nell’averli sul piumino del letto oppure di sentirsi a proprio agio indossando una camicetta con le farfalle e un’area didattica e giocosa dove i bambini possano imparare divertendosi. Iinfine, una breve ma intensa disamina della pittura vigezzina, dove risplendono, fulgide, alcune opere di pura poesia: i racconti di vita quotidiana supportati dalle storie mitologiche ben presenti allo straordinario e coltissimo Antonio Gennari; il Giozza di segno che, però, inizia a cercare negli spazi un nuovo modo di esprimersi; il magnifico e poco esposto Carlo Gaudenzio Lupetti, unico pittore animalista della Valle, che ha avuto la sensibilità di concedere alle bestie l’onore di essere protagoniste di un’opera d’arte; il preciso gioco di ombra e luce del maestro Cavalli, l’atmosfera policroma ormai peculiare di Gianni Mellerio; il realismo godurioso dei pesci di Montini (che sono una natura morta, ma viva); una sorprendente vacca di Acetosi, che guarda e ascolta, l’intima ricerca di serenità e pace che solo Ciolina sa regalare, per finire con una magistrale capra di Gabriele Cantadore, perfetta nella sua resa anatomica e anche nelle emozioni fortissime che scatena. Un angolo tutto suo è occupato dall’animale stiloforo appartenente al protiro dell’antica chiesa romanica di Santa Maria Maggiore. Una mostra diversa e coinvolgente che si rivolge ad un pubblico trasversale, ad un pubblico capace di stupirsi e di interrogarsi. Si ringraziano tutti i collezionisti che hanno prestato le opere E poi: Raffaele Baroffio Davide Allesina e Aurelio Montanari Giulia Zanoletti Dalla credenza della nonna…le emozioni ritrovate Roberto Bassa Mauro Rutto di Apiario d’autore Padre Massimo e la parrocchia della Vergine Assunta I dipendenti e i collaboratori del Comune di Santa Maria Maggiore L’esposizione sarà in seguito visitabile – ad offerta libera – tutti i giorni dal 27 dicembre all’8 gennaio 2023 dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15.30 alle ore 17.30. Domenica 1 gennaio aperta solo il pomeriggio. Dal 14 gennaio al 19 febbraio 2023 sarà aperta solo nei fine settimana dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15.30 alle ore 17.30.
| 18 - Mostra “Gioiellame natalizio”
10:00 -17:00 18-12-2022 http://santamariamaggiore.info/event/mostra-gioielli-natalizi-casaprofumo/  Un allestimento elegante nella Serra della Casa del Profumo propone gioielli natalizi sorprendenti e ironici, a partire dal 17 dicembre fino al termine delle vacanze natalizie, nei giorni ed orari di apertura del museo.Il “Gioiellame natalizio” sarà anche in vendita, presso la Serra della Casa del Profumo. Clicca qui per gli orari di apertura dela Casa del Profumo
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26 | 27 - Bestialità – Approcci seri e faceti agli “altri” animali di montagna
10:00 -17:30 27-12-2022 http://santamariamaggiore.info/event/bestialita-approcci-seri-e-faceti-agli-altri-animali-di-montagna-2/  Bestialità – Approcci seri e faceti agli “altri” animali di montagna è la curiosa mostra aperta presso il Centro Culturale Vecchio Municipio fino a febbraio 2023.Il Comune di Santa Maria Maggiore termina l’anno culturale con un’esposizione che esplora il contesto naturalistico del borgo, dal taglio preciso, rivolto agli “altri” (“altri” da noi) animali di montagna. Il percorso, per nulla spiegato a parole, è raccontato dai protagonisti stessi, con le loro espressioni, la tenerezza, la natura selvaggia, il fascino e il mistero che ammaliano e spaventano l’uomo, “parente” ormai dimentico delle proprie lontane origini. L’originalità della mostra è segnata sia dalla grafica surreale e immaginifica di Giulia Zanoletti, sia dalle diverse “chiavi di accesso” all’argomento. L’approccio al tema è molteplice: una sala dedicata alle fotografie di Raffaele Baroffio, con una rappresentazione realistica che immortala in bianco e nero, con grande maestria, la fugacità di un momento o di una postura di incredibile bellezza; un piccolo spazio di “conoscenza” viva della montagna e dei suoi abitanti; un corridoio colorato e luccicante dedicato all’oggettistica con animali, la quale segnala quanto siamo capaci di giocare con loro, di provare infinita dolcezza nell’averli sul piumino del letto oppure di sentirsi a proprio agio indossando una camicetta con le farfalle e un’area didattica e giocosa dove i bambini possano imparare divertendosi. Iinfine, una breve ma intensa disamina della pittura vigezzina, dove risplendono, fulgide, alcune opere di pura poesia: i racconti di vita quotidiana supportati dalle storie mitologiche ben presenti allo straordinario e coltissimo Antonio Gennari; il Giozza di segno che, però, inizia a cercare negli spazi un nuovo modo di esprimersi; il magnifico e poco esposto Carlo Gaudenzio Lupetti, unico pittore animalista della Valle, che ha avuto la sensibilità di concedere alle bestie l’onore di essere protagoniste di un’opera d’arte; il preciso gioco di ombra e luce del maestro Cavalli, l’atmosfera policroma ormai peculiare di Gianni Mellerio; il realismo godurioso dei pesci di Montini (che sono una natura morta, ma viva); una sorprendente vacca di Acetosi, che guarda e ascolta, l’intima ricerca di serenità e pace che solo Ciolina sa regalare, per finire con una magistrale capra di Gabriele Cantadore, perfetta nella sua resa anatomica e anche nelle emozioni fortissime che scatena. Un angolo tutto suo è occupato dall’animale stiloforo appartenente al protiro dell’antica chiesa romanica di Santa Maria Maggiore. Una mostra diversa e coinvolgente che si rivolge ad un pubblico trasversale, ad un pubblico capace di stupirsi e di interrogarsi. Si ringraziano tutti i collezionisti che hanno prestato le opere E poi: Raffaele Baroffio Davide Allesina e Aurelio Montanari Giulia Zanoletti Dalla credenza della nonna…le emozioni ritrovate Roberto Bassa Mauro Rutto di Apiario d’autore Padre Massimo e la parrocchia della Vergine Assunta I dipendenti e i collaboratori del Comune di Santa Maria Maggiore L’esposizione sarà in seguito visitabile – ad offerta libera – tutti i giorni dal 27 dicembre all’8 gennaio 2023 dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15.30 alle ore 17.30. Domenica 1 gennaio aperta solo il pomeriggio. Dal 14 gennaio al 19 febbraio 2023 sarà aperta solo nei fine settimana dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15.30 alle ore 17.30.
| 28 - Bestialità – Approcci seri e faceti agli “altri” animali di montagna
10:00 -17:30 28-12-2022 http://santamariamaggiore.info/event/bestialita-approcci-seri-e-faceti-agli-altri-animali-di-montagna-2/  Bestialità – Approcci seri e faceti agli “altri” animali di montagna è la curiosa mostra aperta presso il Centro Culturale Vecchio Municipio fino a febbraio 2023.Il Comune di Santa Maria Maggiore termina l’anno culturale con un’esposizione che esplora il contesto naturalistico del borgo, dal taglio preciso, rivolto agli “altri” (“altri” da noi) animali di montagna. Il percorso, per nulla spiegato a parole, è raccontato dai protagonisti stessi, con le loro espressioni, la tenerezza, la natura selvaggia, il fascino e il mistero che ammaliano e spaventano l’uomo, “parente” ormai dimentico delle proprie lontane origini. L’originalità della mostra è segnata sia dalla grafica surreale e immaginifica di Giulia Zanoletti, sia dalle diverse “chiavi di accesso” all’argomento. L’approccio al tema è molteplice: una sala dedicata alle fotografie di Raffaele Baroffio, con una rappresentazione realistica che immortala in bianco e nero, con grande maestria, la fugacità di un momento o di una postura di incredibile bellezza; un piccolo spazio di “conoscenza” viva della montagna e dei suoi abitanti; un corridoio colorato e luccicante dedicato all’oggettistica con animali, la quale segnala quanto siamo capaci di giocare con loro, di provare infinita dolcezza nell’averli sul piumino del letto oppure di sentirsi a proprio agio indossando una camicetta con le farfalle e un’area didattica e giocosa dove i bambini possano imparare divertendosi. Iinfine, una breve ma intensa disamina della pittura vigezzina, dove risplendono, fulgide, alcune opere di pura poesia: i racconti di vita quotidiana supportati dalle storie mitologiche ben presenti allo straordinario e coltissimo Antonio Gennari; il Giozza di segno che, però, inizia a cercare negli spazi un nuovo modo di esprimersi; il magnifico e poco esposto Carlo Gaudenzio Lupetti, unico pittore animalista della Valle, che ha avuto la sensibilità di concedere alle bestie l’onore di essere protagoniste di un’opera d’arte; il preciso gioco di ombra e luce del maestro Cavalli, l’atmosfera policroma ormai peculiare di Gianni Mellerio; il realismo godurioso dei pesci di Montini (che sono una natura morta, ma viva); una sorprendente vacca di Acetosi, che guarda e ascolta, l’intima ricerca di serenità e pace che solo Ciolina sa regalare, per finire con una magistrale capra di Gabriele Cantadore, perfetta nella sua resa anatomica e anche nelle emozioni fortissime che scatena. Un angolo tutto suo è occupato dall’animale stiloforo appartenente al protiro dell’antica chiesa romanica di Santa Maria Maggiore. Una mostra diversa e coinvolgente che si rivolge ad un pubblico trasversale, ad un pubblico capace di stupirsi e di interrogarsi. Si ringraziano tutti i collezionisti che hanno prestato le opere E poi: Raffaele Baroffio Davide Allesina e Aurelio Montanari Giulia Zanoletti Dalla credenza della nonna…le emozioni ritrovate Roberto Bassa Mauro Rutto di Apiario d’autore Padre Massimo e la parrocchia della Vergine Assunta I dipendenti e i collaboratori del Comune di Santa Maria Maggiore L’esposizione sarà in seguito visitabile – ad offerta libera – tutti i giorni dal 27 dicembre all’8 gennaio 2023 dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15.30 alle ore 17.30. Domenica 1 gennaio aperta solo il pomeriggio. Dal 14 gennaio al 19 febbraio 2023 sarà aperta solo nei fine settimana dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15.30 alle ore 17.30.
| 29 - Bestialità – Approcci seri e faceti agli “altri” animali di montagna
10:00 -17:30 29-12-2022 http://santamariamaggiore.info/event/bestialita-approcci-seri-e-faceti-agli-altri-animali-di-montagna-2/  Bestialità – Approcci seri e faceti agli “altri” animali di montagna è la curiosa mostra aperta presso il Centro Culturale Vecchio Municipio fino a febbraio 2023.Il Comune di Santa Maria Maggiore termina l’anno culturale con un’esposizione che esplora il contesto naturalistico del borgo, dal taglio preciso, rivolto agli “altri” (“altri” da noi) animali di montagna. Il percorso, per nulla spiegato a parole, è raccontato dai protagonisti stessi, con le loro espressioni, la tenerezza, la natura selvaggia, il fascino e il mistero che ammaliano e spaventano l’uomo, “parente” ormai dimentico delle proprie lontane origini. L’originalità della mostra è segnata sia dalla grafica surreale e immaginifica di Giulia Zanoletti, sia dalle diverse “chiavi di accesso” all’argomento. L’approccio al tema è molteplice: una sala dedicata alle fotografie di Raffaele Baroffio, con una rappresentazione realistica che immortala in bianco e nero, con grande maestria, la fugacità di un momento o di una postura di incredibile bellezza; un piccolo spazio di “conoscenza” viva della montagna e dei suoi abitanti; un corridoio colorato e luccicante dedicato all’oggettistica con animali, la quale segnala quanto siamo capaci di giocare con loro, di provare infinita dolcezza nell’averli sul piumino del letto oppure di sentirsi a proprio agio indossando una camicetta con le farfalle e un’area didattica e giocosa dove i bambini possano imparare divertendosi. Iinfine, una breve ma intensa disamina della pittura vigezzina, dove risplendono, fulgide, alcune opere di pura poesia: i racconti di vita quotidiana supportati dalle storie mitologiche ben presenti allo straordinario e coltissimo Antonio Gennari; il Giozza di segno che, però, inizia a cercare negli spazi un nuovo modo di esprimersi; il magnifico e poco esposto Carlo Gaudenzio Lupetti, unico pittore animalista della Valle, che ha avuto la sensibilità di concedere alle bestie l’onore di essere protagoniste di un’opera d’arte; il preciso gioco di ombra e luce del maestro Cavalli, l’atmosfera policroma ormai peculiare di Gianni Mellerio; il realismo godurioso dei pesci di Montini (che sono una natura morta, ma viva); una sorprendente vacca di Acetosi, che guarda e ascolta, l’intima ricerca di serenità e pace che solo Ciolina sa regalare, per finire con una magistrale capra di Gabriele Cantadore, perfetta nella sua resa anatomica e anche nelle emozioni fortissime che scatena. Un angolo tutto suo è occupato dall’animale stiloforo appartenente al protiro dell’antica chiesa romanica di Santa Maria Maggiore. Una mostra diversa e coinvolgente che si rivolge ad un pubblico trasversale, ad un pubblico capace di stupirsi e di interrogarsi. Si ringraziano tutti i collezionisti che hanno prestato le opere E poi: Raffaele Baroffio Davide Allesina e Aurelio Montanari Giulia Zanoletti Dalla credenza della nonna…le emozioni ritrovate Roberto Bassa Mauro Rutto di Apiario d’autore Padre Massimo e la parrocchia della Vergine Assunta I dipendenti e i collaboratori del Comune di Santa Maria Maggiore L’esposizione sarà in seguito visitabile – ad offerta libera – tutti i giorni dal 27 dicembre all’8 gennaio 2023 dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15.30 alle ore 17.30. Domenica 1 gennaio aperta solo il pomeriggio. Dal 14 gennaio al 19 febbraio 2023 sarà aperta solo nei fine settimana dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15.30 alle ore 17.30.
| 30 - Bestialità – Approcci seri e faceti agli “altri” animali di montagna
10:00 -17:30 30-12-2022 http://santamariamaggiore.info/event/bestialita-approcci-seri-e-faceti-agli-altri-animali-di-montagna-2/  Bestialità – Approcci seri e faceti agli “altri” animali di montagna è la curiosa mostra aperta presso il Centro Culturale Vecchio Municipio fino a febbraio 2023.Il Comune di Santa Maria Maggiore termina l’anno culturale con un’esposizione che esplora il contesto naturalistico del borgo, dal taglio preciso, rivolto agli “altri” (“altri” da noi) animali di montagna. Il percorso, per nulla spiegato a parole, è raccontato dai protagonisti stessi, con le loro espressioni, la tenerezza, la natura selvaggia, il fascino e il mistero che ammaliano e spaventano l’uomo, “parente” ormai dimentico delle proprie lontane origini. L’originalità della mostra è segnata sia dalla grafica surreale e immaginifica di Giulia Zanoletti, sia dalle diverse “chiavi di accesso” all’argomento. L’approccio al tema è molteplice: una sala dedicata alle fotografie di Raffaele Baroffio, con una rappresentazione realistica che immortala in bianco e nero, con grande maestria, la fugacità di un momento o di una postura di incredibile bellezza; un piccolo spazio di “conoscenza” viva della montagna e dei suoi abitanti; un corridoio colorato e luccicante dedicato all’oggettistica con animali, la quale segnala quanto siamo capaci di giocare con loro, di provare infinita dolcezza nell’averli sul piumino del letto oppure di sentirsi a proprio agio indossando una camicetta con le farfalle e un’area didattica e giocosa dove i bambini possano imparare divertendosi. Iinfine, una breve ma intensa disamina della pittura vigezzina, dove risplendono, fulgide, alcune opere di pura poesia: i racconti di vita quotidiana supportati dalle storie mitologiche ben presenti allo straordinario e coltissimo Antonio Gennari; il Giozza di segno che, però, inizia a cercare negli spazi un nuovo modo di esprimersi; il magnifico e poco esposto Carlo Gaudenzio Lupetti, unico pittore animalista della Valle, che ha avuto la sensibilità di concedere alle bestie l’onore di essere protagoniste di un’opera d’arte; il preciso gioco di ombra e luce del maestro Cavalli, l’atmosfera policroma ormai peculiare di Gianni Mellerio; il realismo godurioso dei pesci di Montini (che sono una natura morta, ma viva); una sorprendente vacca di Acetosi, che guarda e ascolta, l’intima ricerca di serenità e pace che solo Ciolina sa regalare, per finire con una magistrale capra di Gabriele Cantadore, perfetta nella sua resa anatomica e anche nelle emozioni fortissime che scatena. Un angolo tutto suo è occupato dall’animale stiloforo appartenente al protiro dell’antica chiesa romanica di Santa Maria Maggiore. Una mostra diversa e coinvolgente che si rivolge ad un pubblico trasversale, ad un pubblico capace di stupirsi e di interrogarsi. Si ringraziano tutti i collezionisti che hanno prestato le opere E poi: Raffaele Baroffio Davide Allesina e Aurelio Montanari Giulia Zanoletti Dalla credenza della nonna…le emozioni ritrovate Roberto Bassa Mauro Rutto di Apiario d’autore Padre Massimo e la parrocchia della Vergine Assunta I dipendenti e i collaboratori del Comune di Santa Maria Maggiore L’esposizione sarà in seguito visitabile – ad offerta libera – tutti i giorni dal 27 dicembre all’8 gennaio 2023 dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15.30 alle ore 17.30. Domenica 1 gennaio aperta solo il pomeriggio. Dal 14 gennaio al 19 febbraio 2023 sarà aperta solo nei fine settimana dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15.30 alle ore 17.30. - “Natali” dal mondo
17:30 -18:30 30-12-2022 http://santamariamaggiore.info/event/natali-dal-mondo/  Venerdì 30 dicembre alle ore 17.30 presso il Centro Culturale Vecchio Municipio letture e musiche da tutto il mondo (o quasi… 😉).Roberto Bassa al pianoforte e Monica Mattei, voce recitante, allieteranno grandi e piccini presso la sede della mostra Bestialità – Approcci seri e faceti agli “altri” animali di montagna con letture musicate a tema “Natali dal mondo”.
| 31 - Mostra “Gioiellame natalizio”
10:00 -17:00 31-12-2022 http://santamariamaggiore.info/event/mostra-gioielli-natalizi-casaprofumo/  Un allestimento elegante nella Serra della Casa del Profumo propone gioielli natalizi sorprendenti e ironici, a partire dal 17 dicembre fino al termine delle vacanze natalizie, nei giorni ed orari di apertura del museo.Il “Gioiellame natalizio” sarà anche in vendita, presso la Serra della Casa del Profumo. Clicca qui per gli orari di apertura dela Casa del Profumo - Bestialità – Approcci seri e faceti agli “altri” animali di montagna
10:00 -17:30 31-12-2022 http://santamariamaggiore.info/event/bestialita-approcci-seri-e-faceti-agli-altri-animali-di-montagna-2/  Bestialità – Approcci seri e faceti agli “altri” animali di montagna è la curiosa mostra aperta presso il Centro Culturale Vecchio Municipio fino a febbraio 2023.Il Comune di Santa Maria Maggiore termina l’anno culturale con un’esposizione che esplora il contesto naturalistico del borgo, dal taglio preciso, rivolto agli “altri” (“altri” da noi) animali di montagna. Il percorso, per nulla spiegato a parole, è raccontato dai protagonisti stessi, con le loro espressioni, la tenerezza, la natura selvaggia, il fascino e il mistero che ammaliano e spaventano l’uomo, “parente” ormai dimentico delle proprie lontane origini. L’originalità della mostra è segnata sia dalla grafica surreale e immaginifica di Giulia Zanoletti, sia dalle diverse “chiavi di accesso” all’argomento. L’approccio al tema è molteplice: una sala dedicata alle fotografie di Raffaele Baroffio, con una rappresentazione realistica che immortala in bianco e nero, con grande maestria, la fugacità di un momento o di una postura di incredibile bellezza; un piccolo spazio di “conoscenza” viva della montagna e dei suoi abitanti; un corridoio colorato e luccicante dedicato all’oggettistica con animali, la quale segnala quanto siamo capaci di giocare con loro, di provare infinita dolcezza nell’averli sul piumino del letto oppure di sentirsi a proprio agio indossando una camicetta con le farfalle e un’area didattica e giocosa dove i bambini possano imparare divertendosi. Iinfine, una breve ma intensa disamina della pittura vigezzina, dove risplendono, fulgide, alcune opere di pura poesia: i racconti di vita quotidiana supportati dalle storie mitologiche ben presenti allo straordinario e coltissimo Antonio Gennari; il Giozza di segno che, però, inizia a cercare negli spazi un nuovo modo di esprimersi; il magnifico e poco esposto Carlo Gaudenzio Lupetti, unico pittore animalista della Valle, che ha avuto la sensibilità di concedere alle bestie l’onore di essere protagoniste di un’opera d’arte; il preciso gioco di ombra e luce del maestro Cavalli, l’atmosfera policroma ormai peculiare di Gianni Mellerio; il realismo godurioso dei pesci di Montini (che sono una natura morta, ma viva); una sorprendente vacca di Acetosi, che guarda e ascolta, l’intima ricerca di serenità e pace che solo Ciolina sa regalare, per finire con una magistrale capra di Gabriele Cantadore, perfetta nella sua resa anatomica e anche nelle emozioni fortissime che scatena. Un angolo tutto suo è occupato dall’animale stiloforo appartenente al protiro dell’antica chiesa romanica di Santa Maria Maggiore. Una mostra diversa e coinvolgente che si rivolge ad un pubblico trasversale, ad un pubblico capace di stupirsi e di interrogarsi. Si ringraziano tutti i collezionisti che hanno prestato le opere E poi: Raffaele Baroffio Davide Allesina e Aurelio Montanari Giulia Zanoletti Dalla credenza della nonna…le emozioni ritrovate Roberto Bassa Mauro Rutto di Apiario d’autore Padre Massimo e la parrocchia della Vergine Assunta I dipendenti e i collaboratori del Comune di Santa Maria Maggiore L’esposizione sarà in seguito visitabile – ad offerta libera – tutti i giorni dal 27 dicembre all’8 gennaio 2023 dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15.30 alle ore 17.30. Domenica 1 gennaio aperta solo il pomeriggio. Dal 14 gennaio al 19 febbraio 2023 sarà aperta solo nei fine settimana dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15.30 alle ore 17.30. - Veglione di fine anno
22:00 -23:59 31-12-2022 http://santamariamaggiore.info/event/veglione-di-fine-anno/  Sabato 31 dicembre grande veglione di fine anno presso la struttura coperta del Centro del Fondo di Santa Maria Maggiore, con musica dal vivo e brindisi di mezzanotte.L’apertura della serata sarà alle ore 22 con la fisarmonica di Gianni, alle ore 2 si passerà alla disco con DJ Andy Panettone e spumante a mezzanotte. Fornitissimo servizio bar, tavoli liberi. Ingresso € 20, bambini fino a 12 anni ingresso gratuito. La serata è organizzata dal Gruppo Festeggiamenti di Buttogno
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