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Bandiera Arancione del TCI

Santa Maria Maggiore si fregia per il quinto triennio consecutivo
della Bandiera Arancione del Touring Club Italiano:
è uno dei 40 comuni piemontesi premiati il 14 luglio 2021.

Il marchio “Bandiera Arancione” è di certo uno dei più ambiti a livello nazionale e a distanza di dodici anni dal primo importante riconoscimento, avvenuto nel 2009, il Comune di Santa Maria Maggiore continua ad essere premiato quale località che, oltre al riconosciuto patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio, è in grado di offrire un’accoglienza turistica di qualità.

Si tratta di un attestato per noi importantissimo, specie dopo due anni così difficili per il comparto turistico. Le limitazioni agli spostamenti internazionali hanno però portato effetti positivi per i borghi italiani, inclusa la nostra località: l’attrattività dei piccoli centri è cresciuta molto, perché questi luoghi rispondono ai crescenti bisogni di tranquillità, vita all’aria aperta, cibo genuino, vacanza all’insegna del benessere e dell’autenticità. E Santa Maria Maggiore si è fatta trovare pronta, tanto nella passata stagione, quanto nell’attuale, con la rimodulazione della propria offerta turistica di valore, eventi di qualità e per tutte le età ed interessi, standard di accoglienza elevati, tutti elementi verificati attraverso l’analisi del TCI. Il valore ambientale, storico-architettonico, i servizi turistici, l’offerta culturale sono aspetti su cui il Comune di Santa Maria Maggiore vuole continuare a lavorare e che hanno permesso di avere una non scontata riconferma del riconoscimento da parte di Touring.

Claudio Cottini, Sindaco di Santa Maria Maggiore

L’analisi per assegnare il riconoscimento di Bandiera Arancione viene condotta dal Touring Club Italiano attraverso la valutazione di oltre 250 indicatori raggruppati in cinque macroaree (accoglienza, ricettività e servizi complementari, fattori di attrazione turistica, qualità ambientale, struttura e qualità della località).

A livello nazionale, sono 262 le bandiere arancioni assegnate dall’associazione presieduta da Franco Iseppi, mentre sono stati oltre 3.200 i borghi del Bel Paese che hanno presentato la propria candidatura: il capoluogo vigezzino, dunque, fa parte di quell’8% dei candidati ad aver superato l’analisi effettuata dal TCI.

Il 14 luglio è stata una giornata di festa: dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, le 262 comunità hanno festeggiato suonando contemporaneamente le campane del paese, un tripudio di suoni nell’entroterra italiano di qualità. Con le recenti nuove assegnazioni, il Piemonte diventa la regione più “arancione” d’Italia con 40 bandiere.