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Calendario eventi

< 2023 >
Agosto 23
  • 23
    23.Agosto.Mercoledì
    Torneo di ping pong a Santa Maria Maggiore

    Torneo di ping pong

    09:00 -18:00
    23-08-2023

    Nella settimana tra mercoledì 23 e sabato 26 agosto (data da stabilire) si svolgerà presso i campi dello Jazza Sport Club il classico torneo estivo di ping-pong.

    Per conoscere la data, per info e iscrizioni: Francesco 349 5322225

     

    Mostra "Form of Kindness"

    10:00 -18:00
    23-08-2023

    Da giovedì 17 agosto (dopo l’inaugurazione delle ore 11) a domenica 10 settembre alla Casa del Profumo sarà visitabile la mostra Form of Kindness di Elisa Macellari: dodici tavole che illustrano il calendario Epson 2023.

    Dodici tavole di grande formato che compongono un viaggio dedicato al tema della gentilezza.
    Epson dal 2021 dedica il proprio calendario agli illustratori più influenti del panorama nazionale.

    L’esposizione è curata dall’Associazione Musei d’Ossola nell’ambito del progetto Interreg Di-Se e con il sostegno di Fondazione Compagnia San Paolo nell’ambito del bando in “Luce – Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori” della Missione Creare attrattività dell’Obiettivo Cultura, che mira alla valorizzazione culturale e creativa dei territori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta rendendoli più fruibili e attrattivi per le persone che li abitano e per i turisti, in una prospettiva di sviluppo sostenibile sia sociale sia economico.

    La mostra è aperta tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 12.30 e dalle ore 16 alle ore 18.

    Scopri la Casa del Profumo Feminis-Farina.

     

    Mostra Gennari Mazzi Santa Maria Maggiore 2023

    Umori e colori di Vigezzo (e di 'questo mondaccio fin dall'inizio così mal combinato')

    10:00 -18:00
    23-08-2023

    Umori e colori di Vigezzo (e di ‘questo mondaccio fin dall’inizio così mal combinato’): una mostra inedita che impreziosisce le proposte d’arte di Santa Maria Maggiore per l’estate 2023, un tributo ad Antonio Gennari e Benito Mazzi, visitabile dal 2 giugno al 26 novembre.

    L’esposizione, allestita nelle sale del Centro Culturale Vecchio Municipio, è organizzata – nell’ambito delle iniziative di celebrazione del Centenario della Ferrovia Vigezzina-Centovalli – dal Comune di Santa Maria Maggiore con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando «In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori» della Missione Creare attrattività dell’Obiettivo Cultura.
    Tra quadri e testimonianze scritte, il percorso espositivo sottolinea un felice parallelo tra le opere pittoriche di Antonio Gennari (di cui si celebra quest’anno il centenario della nascita) e quelle letterarie di Benito Mazzi (scomparso il 24 aprile 2022). Gennari e Mazzi si specchiano uno nel lavoro dell’altro e, insieme, rappresentano uno spaccato seducente e malinconico della socialità vigezzina, ma anche dell’esistenza umana in generale. Uno con il pennello, l’altro con la penna, entrambi uomini di cultura, hanno tratteggiato, con grande personalità, la vita di questo incantevole territorio montano, cantandone le numerose iperboli positive, i leggendari personaggi, il mondo delle osterie e dei campi, il basso corporale, la cultura materiale e la ricchezza del patrimonio artistico, con lo stesso rispetto e senza giudizi espliciti.

    L’inaugurazione di Umori e colori di Vigezzo (e di ‘questo mondaccio fin dall’inizio così mal combinato’) è in calendario venerdì 2 giugno alle ore 17.
    L’esposizione sarà visitabile fino al 25 giugno sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18; dal 1 luglio al 3 settembre dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18, dal 9 settembre al 26 novembre sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.

    Ingresso ad offerta libera.

    Enrico Cavalli (1849-1919) – Tra la Francia di Monticelli e la Val Vigezzo di Fornara e Ciolina

    10:00 -18:30
    23-08-2023

    La riapertura della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, sabato 24 giugno, coincide con l’inaugurazione della grande mostra Enrico Cavalli (1849-1919) – Tra la Francia di Monticelli e la Val Vigezzo di Fornara e Ciolina a cura di Lorella Giudici e Elisabetta Staudacher e voluta dalla Fondazione Rossetti Valentini, che sarà visitabile fino al 26 novembre.

    Le opere di Cavalli saranno ospitate tra i muri in pietra dove il grande maestro postimpressionista ha stimolato e coinvolto decine di studenti nel periodo compreso tra il 1881 e il 1892, anni in cui la sua esperienza didattica diede alla Scuola di Belle Arti un grande slancio: fu forse questa l’epoca di maggiore splendore per l’istituzione, fucina di un innovativo esperimento artistico che vide in Enrico Cavalli il mentore, il precettore affettuoso e ardente, l’originale guida dei ragazzi più promettenti.
    La mostra è realizzata con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando «In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori» della Missione Creare attrattività dell’Obiettivo Cultura, che mira alla valorizzazione culturale e creativa dei territori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta rendendoli più fruibili e attrattivi per le persone che li abitano e per i turisti, in una prospettiva di sviluppo sostenibile sia sociale sia economico.

    La mostra è realizzata inoltre grazie al sostegno di Interreg PAES.CH.IT 100 (con il contributo di SSIF Società Subalpina di Imprese Ferroviarie, Unione Montana della Valle Vigezzo e Fondazione Intra), Fondazione Comunitaria del VCO Ente Filantropico, Museo dell’Emigrazione Vigezzina nel Mondo e Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli d’Ossola.

    Informazioni dettagliate sul sito della Fondazione Belle Arti.

    L’esposizione è stata inaugurata sabato 24 giugno alle ore 17.

    Orari di visita:

    Dal 25 giugno al 10 settembre la mostra sarà visitabile dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15,30 alle ore 18,30.
    Dal 16 settembre al 26 novembre apertura solo sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 18.

    Ingresso a contribuzione responsabile.

     

    Sentieri e Pensieri: Amalia Ercoli Finzi e Elvina Finzi

    16:30 -17:30
    23-08-2023

    Da venerdì 18 a venerdì 25 agosto 2023 (con una gustosa anteprima giovedì 17 agosto) torna Sentieri e Pensieri, il festival letterario giunto al’undicesima edizione, organizzato dal Comune di Santa Maria Maggiore sotto la Direzione Artistica di Bruno Gambarotta.  

    Oltre 25 ospiti, accompagnati da spalle e moderatori, calcheranno il palco posizionato come sempre nell’incantevole Parco di Villa Antonia. Molti i temi che si affronteranno nella nuova edizione della rassegna organizzata, sostenuta e fortemente voluta dal Comune di Santa Maria Maggiore: dalla scienza ai diritti umani, dall’economia alla cultura, fino a toccare i generi letterari più amati; non mancheranno due spettacoli di grande valore civile e un’ampia sezione di incontri per tutta la famiglia con autori amatissimi.

    Per il quarto anno consecutivo la sede principale rimarrà l’incantevole cornice del Parco di Villa Antonia, in caso di maltempo le presentazioni si terranno presso il Teatro Comunale. Gli appuntamenti sono tutti ad ingresso gratuito.


    Mercoledì 23 agosto alle ore 16.30 l’incontro Family è con Amalia Ercoli Finzi, prima donna laureata in Ingegneria aeronautica in Italia e consulente della NASA, e con Elvina Finzi, doppia laurea con lode al Politecnico di Milano e all’ENSTA di Parigi e dottorato di ricerca in Ingegneria nucleare. Insieme hanno scritto Sei un Universo (Mondadori) e ne parlano a Sentieri e Pensieri con il giornalista e comunicatore scientifico Alberto Agliotti.

    Un incontro straordinario per lettori di ogni età, con la prima donna laureata in Ingegneria aeronautica in Italia: Amalia Ercoli Finzi, classe 1937, è consulente della NASA, dell’ESA e dell’ASI ed è tra i Principal Investigator della Missione Rosetta. Conosciuta al grande pubblico anche grazie alla sua presenza fissa nel cast della trasmissione “Splendida cornice” di Geppi Cucciari, ha scritto Sei un Universo insieme alla figlia Elvina Finzi, doppia laurea con lode al Politecnico di Milano e all’ENSTA di Parigi, dottorato di ricerca in Ingegneria nucleare. Stiamo assistendo a una nuova conquista dello spazio, non solo quello che ci sveleranno le prossime missioni spaziali: oggi le ragazze si preparano a “conquistare uno spazio” che tradizionalmente è sempre stato appannaggio maschile. Nonostante spesso si senta dire che «non è cosa per le ragazze», questo libro vuole ricordare alle donne di domani che sono valorose e che, se determinate, potranno raggiungere i loro obiettivi.


    Posti limitati. Prenotazione del posto fortemente consigliata.
    Prenota qui entro le ore 10 di mercoledì 23 agosto.


    AMALIA ERCOLI FINZI, classe 1937, professoressa emerita al Politecnico di Milano, è la prima donna a laurearsi in Ingegneria aeronautica in Italia. È consulente della NASA, dell’ESA e dell’ASI ed è tra i Principal Investigator della Missione Rosetta, che porta con successo una trivella da lei progettata sul dorso di una cometa lontana 500 milioni di chilometri dalla Terra. Portano il suo nome un asteroide e il modello terrestre del rover che toccherà il suolo di Marte intorno al 2030.

    ELVINA FINZI, classe 1976, doppia laurea con lode al Politecnico di Milano e all’ENSTA di Parigi, ha conseguito un dottorato di ricerca in Ingegneria nucleare. Oggi lavora presso il più grande produttore di lenti e occhiali al mondo. Ci vede chiaro sull’importanza di ambire a una reale parità di genere, tant’è che è stata anche nominata consigliere di amministrazione di due grandi aziende italiane. È mamma di due bambine.
    Madre e figlia hanno scritto insieme Oltre le stelle più lontane (Mondadori), il loro primo libro per ragazze e ragazzi.

    SEI UN UNIVERSO
    Oggi stiamo assistendo a una nuova conquista dello spazio, che non è solo quello che ci sveleranno le prossime missioni spaziali. Oggi le ragazze si preparano alla conquista dello spazio che tradizionalmente è stato appannaggio unicamente maschile, quale la tecnologia, la politica, la comunicazione. Per affermarsi in questi settori serviranno Stima di sé, Preparazione, Ambizione, capacità di Collaborare, tre Elementi essenziali e un vivo Spirito d’iniziativa. Ma più di tutto, nonostante spesso si senta dire che “non è cosa per le ragazze”, servirà ricordare a voi stesse che siete capaci e che, se determinate, potete ottenere tutto ciò che volete.

    Facciamoci spazio!
    Siamo eccezionali, abbiamo cervello e cuore, cioè intelligenza e sentimento.
    Con questo patrimonio possiamo farci spazio nel mondo.


     

    Sentieri e Pensieri: Carlo Cottarelli

    18:00 -19:00
    23-08-2023

    Da venerdì 18 a venerdì 25 agosto 2023 (con una gustosa anteprima giovedì 17 agosto) torna Sentieri e Pensieri, il festival letterario giunto al’undicesima edizione, organizzato dal Comune di Santa Maria Maggiore sotto la Direzione Artistica di Bruno Gambarotta.  

    Oltre 25 ospiti, accompagnati da spalle e moderatori, calcheranno il palco posizionato come sempre nell’incantevole Parco di Villa Antonia. Molti i temi che si affronteranno nella nuova edizione della rassegna organizzata, sostenuta e fortemente voluta dal Comune di Santa Maria Maggiore: dalla scienza ai diritti umani, dall’economia alla cultura, fino a toccare i generi letterari più amati; non mancheranno due spettacoli di grande valore civile e un’ampia sezione di incontri per tutta la famiglia con autori amatissimi.

    Per il quarto anno consecutivo la sede principale rimarrà l’incantevole cornice del Parco di Villa Antonia, in caso di maltempo le presentazioni si terranno presso il Teatro Comunale. Gli appuntamenti sono tutti ad ingresso gratuito.


    Mercoledì 23 agosto alle ore 18 Carlo Cottarelli, uno degli economisti più apprezzati a livello internazionale, presenterà al publbico di Sentieri e Pensieri Chimere. Sogni e fallimenti dell’economia (Feltrinelli) in dialogo con la giornalista de La Stampa Cristina Pastore.

    Carlo Cottarelli è stato nello staff del Fondo monetario internazionale anche come direttore esecutivo e dal novembre 2017 dirige l’Osservatorio sui conti pubblici italiani dell’Università Cattolica di Milano e insegna all’Università Bocconi. Ha scritto numerosi articoli e libri accademici. In Chimere Carlo Cottarelli guida i lettori in un viaggio pieno di ostacoli, ma anche di incredibili occasioni, tra sogni e fallimenti dell’economia, toccando idee visionarie che avevano lo scopo di migliorare il mondo, ma si sono dimostrate chimere.


    Posti limitati. Prenotazione del posto fortemente consigliata.
    Prenota qui entro le ore 10 di mercoledì 23 agosto.


    CARLO COTTARELLI (Cremona, 1954), dopo aver lavorato in Banca d’Italia ed Eni, dal 1988 al 2013 è stato nello staff del Fondo monetario internazionale, dirigendo il dipartimento di Finanza pubblica dal 2008 al 2013. È stato Commissario straordinario per la revisione della spesa, nominato dal governo italiano, dall’ottobre 2013 al novembre 2014. Dopo il ritorno per tre anni al Fondo monetario come direttore esecutivo, dal novembre 2017 dirige l’Osservatorio sui conti pubblici italiani dell’Università Cattolica di Milano e insegna all’Università Bocconi. Ha scritto numerosi articoli e libri accademici. Per Feltrinelli ha pubblicato La lista della spesa. La verità sulla spesa pubblica italiana e su come si può tagliare (2015), Il macigno. Perché il debito pubblico ci schiaccia e come si fa a liberarsene (2016), I sette peccati capitali dell’economia italiana (2018), Pachidermi e pappagalli. Tutte le bufale sull’economia a cui continuiamo a credere (2019) e All’inferno e ritorno. Per la nostra rinascita sociale ed economica (2021).

    CHIMERE
    Sogni e fallimenti dell’economia

    • Il sogno libertario delle criptovalute. Il sogno tecnocratico delle banche centrali indipendenti.La finanziarizzazione del mondo. Abolire la fatica con la tecnologia. Un mondo globalizzatoe senza barriere. La crescita infinita. La flat tax e le altre strategie per tagliare le tasse.
    • Sette grandi sogni. E altrettanti fallimenti. Idee visionarie che avevano lo scopo di migliorareil mondo, ma si sono dimostrate chimere. Che cosa è andato storto? Dopo il successo di All’Inferno e ritorno, Carlo Cottarelli spiega quali sono le potenti forze economiche chegovernano la nostra vita di tutti i giorni. Dobbiamo conoscerle, se vogliamo governarle.

    Non ce ne accorgiamo, ma la nostra vita quotidiana è sempre più influenzata da potenti forze economiche di cui sappiamo troppo poco. Sono forze che hanno operato negli ultimi decenni più o meno rapidamente, ma che tutti noi dobbiamo cercare di capire se vogliamo contribuire, attraverso le nostre scelte personali e politiche, al loro governo.
    Quali sono queste forze? Come operano? Come le rappresentano i media? E cosa dobbiamo fare per evitare che causino danni a noi e alle generazioni future? Nel suo nuovo libro Carlo Cottarelli racconta sette grandi sogni, portati avanti da riformisti visionari, uomini e donne capaci di avere la volontà di cambiare il mondo. Idee geniali che, messe a confronto con la realtà, hanno preso la direzione sbagliata: qualcosa è andato storto. È ancora presto per concludere se, nel lungo periodo, i risultati saranno pari alle aspettative. Lo scopriremo solo vivendo. Eppure, il confine tra sogno visionario e utopia irrealizzabile è spesso sottile. Quali sono queste chimere? L’ascesa e la caduta del sogno libertario delle criptovalute, il sogno tecnocratico dell’indipendenza delle banche centrali per sconfiggere l’inflazione, la finanziarizzazione del mondo per aumentare la capacità di crescita dell’economia globale, l’abolizione della fatica nel lavoro attraverso tecnologia e bassa produttività, il sogno di un mondo senza barriere con la globalizzazione, l’illusione della crescita infinita incompatibile con l’ambiente, la flat tax e tutte le strategie per favorire il taglio delle tasse. Nelle vicende umane i percorsi possono diventare accidentati, le cose possono sfuggire di mano, e i risultati possono essere deludenti o implicare effetti collaterali indesiderati. I temi sono tutti connessi tra loro. E c’è molto da fare. Questa è una guida per affrontare il più rischioso dei viaggi.

    Perché grandi visioni economiche si sono rivelate pericolose chimere?


     

    Sentieri e Pensieri: Benedetta Tobagi

    21:00 -22:00
    23-08-2023

    Da venerdì 18 a venerdì 25 agosto 2023 (con una gustosa anteprima giovedì 17 agosto) torna Sentieri e Pensieri, il festival letterario giunto al’undicesima edizione, organizzato dal Comune di Santa Maria Maggiore sotto la Direzione Artistica di Bruno Gambarotta.  

    Oltre 25 ospiti, accompagnati da spalle e moderatori, calcheranno il palco posizionato come sempre nell’incantevole Parco di Villa Antonia. Molti i temi che si affronteranno nella nuova edizione della rassegna organizzata, sostenuta e fortemente voluta dal Comune di Santa Maria Maggiore: dalla scienza ai diritti umani, dall’economia alla cultura, fino a toccare i generi letterari più amati; non mancheranno due spettacoli di grande valore civile e un’ampia sezione di incontri per tutta la famiglia con autori amatissimi.

    Per il quarto anno consecutivo la sede principale rimarrà l’incantevole cornice del Parco di Villa Antonia, in caso di maltempo le presentazioni si terranno presso il Teatro Comunale. Gli appuntamenti sono tutti ad ingresso gratuito.


    Mercoledì 23 agosto alle ore 21 a Sentieri e Pensieri arriva il reading musicale La Resistenza delle donne, tratto dall’omonimo libro (edito da Einaudi) di Benedetta Tobagi, voce narrante dello spettacolo. Le letture sono affidate a Susanna Gozzetti, mentre alla fisarmonica è Giulia Bertasi. L’evento è realizzato in collaborazione con Borgate dal Vivo.

    La storia delle donne italiane ha nella Resistenza e nell’esperienza della guerra partigiana uno dei suoi punti nodali, forse il più importante. In dialogo con l’attrice Susanna Gozzetti, che ridà voce alle protagoniste a partire da testimonianze originali, Benedetta Tobagi la ricostruisce e la mette in scena facendo ricorso a tutti i suoi talenti: quello di storica, di intellettuale civile e di scrittrice. La drammaturgia de La Resistenza delle donne (basata sull’omonimo libro di Benedetta Tobagi, finalista al Premio Campiello 2023) è realizzata in collaborazione con Lorenzo Pavolini. Sul palco anche Giulia Bertasi alla fisarmonica.

    Attenzione: il reading verrà trasmesso – come tutti gli appuntamenti di Sentieri e Pensieri – in streaming su Facebook e YouTube, ma non rimarrà disponibile in seguito sui due canali.


    Posti limitati. Prenotazione del posto fortemente consigliata.
    Prenota qui entro le ore 10 di mercoledì 23 agosto.


    BENEDETTA TOBAGI è nata a Milano nel 1977. Laureata in Filosofia, Ph. D in Storia presso l’Università di Bristol, continua a lavorare sulla storia dello stragismo. È stata conduttrice radiofonica per la Rai e collabora con «la Repubblica». Dal 2012 al 2015 è stata membro del consiglio di amministrazione della Rai. Si occupa di progetti didattici e formazione docenti sulla storia del terrorismo con la Rete degli archivi per non dimenticare. Per Einaudi ha pubblicato Come mi batte forte il tuo cuore. Storia di mio padre (2009 e 2011), Una stella incoronata di buio. Storia di una strage (2013 e 2019) e Piazza Fontana. Il processo impossibile (2019).

    SUSANNA GOZZETTI nasce a Brescia nel 1964. La sua formazione si articola in danza, teatro e canto. Dal 1984 lavora come danzatrice, attrice e cantante con registi e coreografi italiani e stranieri, in teatro, fiction e film: Jan Fabre, Carolyn Carlson, Massimo Navone, Andrey Konchalovsky, Filippo Crivelli, Tonino Conte, Misha Van Hoeke, Roberto Castello, Luca Ronconi, Emanuele Conte, Eimuntas Nekrosius, per citarne alcuni. Alterna attività di palcoscenico, cinema e tv, con attività di performer e didattica in strutture professionali italiane.

    GIULIA BERTASI è nata a Milano nel 1986 e laureata in filosofia politica, a 22 anni inizia a suonare la fisarmonica. Tra i suoi maestri, Gianni Coscia, Flaviano Braga, Renzo Ruggieri. Lavora come musicista e compositrice per il teatro, collaborando tra gli altri con Gigi Dall’Aglio, Arianna Scommegna, Stefano De Luca, Serena Sinigaglia, la compagnia Berardi Casolari, Cesar Brie. Collabora assiduamente con la compagnia teatrale Atir, di cui è anche socia. Nel 2022 si diploma alla Civica scuola di musica Claudio Abbado in Composizione di musica per l’immagine e il teatro, estendendo il suo campo di interesse anche alla musica digitale.

    LA RESISTENZA DELLE DONNE
    La storia delle donne italiane ha nella Resistenza e nell’esperienza della guerra partigiana uno dei suoi punti nodali, forse il piú importante.
    Benedetta Tobagi la ricostruisce facendo ricorso a tutti i suoi talenti: quello di storica, di intellettuale civile, di scrittrice. La Resistenza delle donne è prima di tutto un libro di storie, di traiettorie esistenziali, di tragedie, di speranze e rinascite, di vite. Da quella della «brava moglie» che decide di imbracciare le armi per affermare un’identità che vada oltre le etichette, alla ragazza che cerca (e trova) il riscatto da un’esistenza di miseria e violenza, da chi nell’aiuto ai combattenti vive una sorta di inedita maternità, a chi nella guerra cerca vendetta e chi invece si sente impegnata in una «guerra alla guerra», dalle studentesse che si imbarcano in una grande avventura (inclusa un’inedita libertà nel vivere il proprio corpo e a volte persino il sesso), alle lavoratrici per cui la lotta al fascismo è la naturale prosecuzione della lotta di classe. Tobagi racconta queste storie facendo parlare le fotografie che ha incontrato in decine di archivi storici. Ne viene fuori quasi un album di famiglia della Repubblica, ma in cui sono rimesse al loro posto le pagine strappate, o sminuite: le pagine che vedono protagoniste le donne. Un libro che possiede il rigore della ricostruzione storica, ma anche una straordinaria passione civile che fa muovere le vicende raccontate sullo sfondo dei problemi di oggi: qual è il ruolo delle donne, come affermare la propria identità in una società patriarcale, qual è l’intersezione tra libertà politiche, di classe e di genere, qual è il rapporto tra resistenza civile e armata, tra la scelta, o la necessità, di combattere e il desiderio di pace?

    IL READING
    Le donne furono protagoniste della Resistenza: prestando assistenza, combattendo in prima persona, rischiando la vita. A partire da una selezione di immagini fotografiche (individuate in collaborazione con l’Istituto per la Storia della Resistenza di Torino) e attingendo alla memorialistica e alle testimonianze, Benedetta Tobagi fa rivivere le storie di quelle donne troppo spesso dimenticate, in un reading teatrale che possiede il rigore della ricostruzione storica, ma anche una straordinaria passione civile.