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Calendario eventi

< 2018 >
Iuglio 26
  • 26
    26.Iuglio.Giovedi

    Campus estivo Cavalcambiente

    09:30 -17:00
    23-07-2018-27-07-2018

    Nei mesi di giugno e luglio A.S.D. Cascina La Presacia propone sei settimane di campus a contatto con la natura per bambini a partire dai 5 anni di età, che potranno sperimentare il rapporto diretto con i cavalli.

    Gli stage si terranno dalle 9.30 alle 17 presso la sede della Cascina La Presacia, nella meravigliosa Pineta di Santa Maria Maggiore.
    Costo a settimana €120, non comprensivo di pranzo e merenda al sacco.
    Numero massimo di partecipanti 12.

    Le date dei campus sono le seguenti:

    1^ SETTIMANA 18-22 GIUGNO
    2^ SETTIMANA 25-29 GIUGNO
    3^ SETTIMANA 2 – 6 LUGLIO
    4^ SETTIMANA 9-13 LUGLIO
    5^ SETTIMANA 16-20 LUGLIO
    6^ SETTIMANA 23-27 LUGLIO

    Iscrizioni presso la segreteria de La Presacia. Per info: Federica 333.4440880

    Casa Mandamentale - ph. Marco Benedetto Cerini

    Mostra "Bellezza o bruttezza? Viaggio nelle immagini e nell'immaginario del territorio"

    10:00 -19:00
    26-07-2018

    Da lunedì 9 luglio e per tutta l’estate al Centro Culturale Vecchio Municipio sarà visitabile la grande mostra estiva del Comune di Santa Maria Maggiore, dall’emblematico titolo “Bellezza o bruttezza? Viaggio nelle immagini e nell’immaginario del territorio”.

    Un progetto espositivo che presenta una serie di peculiarità originali. La base di partenza di ogni riflessione è sempre il territorio: in particolare, la sua storia artistica, l’approfondimento di tematiche e autori che consentano al visitatore la comprensione e conoscenza della Valle dei Pittori. La mostra renderà più attiva e consapevole la riflessione sull’arte grazie ad un allestimento che “obbligherà” il fruitore ad esprimere giudizi davanti alle opere e a giustificarli utilizzando criteri oggettivi o soggettivi.
    La mostra sarà diffusa: le sedi espositive utilizzate saranno infatti la Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini” (dove saranno allestite mostre a rotazione legate al tema principale), il Centro Culturale Vecchio Municipio (che ospiterà la sezione di paesaggistica), il Museo dello Spazzacamino (con un esposizione temporanea di opere dedicate al lavoro dell’uomo), la Casa del Profumo Feminis-Farina (qui, nell’ambito del Weekend da favola l’allestimento temporaneo de “La bella e la Bestia”).


    La mostra è resa possibile grazie al prezioso contributo della Fondazione Comunitaria del VCO.


    Le opere apparterranno a forme d’arte differenti: quadri, fotografie, oggetti d’arte e varie tematiche. Saranno presenti i “magnifici sette” della pittura vigezzina (Cavalli, Fornara, Rastellini, Ciolina, Peretti jr., Magistris, Gennari), ma anche opere contemporanee ed estranee alla cultura figurativa.
    La mostra vuole dimostrare che non esiste il bello assoluto, ma che ogni giudizio estetico è determinato, a livello soggettivo, dalla sensibilità, dal gusto personale, dalla cultura e, a livello oggettivo, da stereotipi culturali – diffusi particolarmente da tv, riviste, social network – che plasmano i gusti, senza una vera consapevolezza.
    Si scoprirà così che La signora Nicolai di Enrico Cavalli, considerata fascinosissima fino ad oggi, può invece essere giudicata brutta dalle giovani generazioni e che il Vaso di fiori appassiti di Antonio Gennari, che aveva prodotto un certo clamore, viene oggi considerata un’opera tradizionale.

    Chiedete a un rospo cosa sia la Bellezza, il Bello, To kalon! Risponderà che è la femmina della sua specie, con due grandi occhi rotondi e sporgenti dalla testolina, un muso largo e piatto, ventre giallo, dorso marrone.(…) il bello è relativo e ciò che è decente in Giappone, è indecente a Roma e ciò che è di moda a Parigi non lo è a Pechino…” (Encyclopédie Universelle curata da Voltaire).
    Deve essere sempre “bella” nel senso di piacevole, cioè il contrario di “brutta”, l’opera d’arte realizzata dall’artista? Deve basarsi esplicitamente sull’armonia e l’equilibrio fra le parti, sulla perfezione dell’insieme, o può anche accogliere elementi dissonanti e perfino deformi? La santissima trinità platonica è costituita dal Bene, dalla Verità e dalla Bellezza e appartiene ad un ordine ideale che trascende questo mondo; ma la triade infernale che sembra, invece, presiedere i nostri conflitti terreni è formata dal Male, dalla Falsità e dalla Bruttezza. È dovere dell’artista aspirare unicamente a mostrarsi devoto alla prima trinità o il suo compito comporta anche rendersi conto e darci conto della seconda?
    Le tendenze del gusto artistico vigezzino sono, da sempre, molto legate alla pittura figurativa di stampo ottocentesco: lo slancio verso una pittura più “liquida”, più rarefatta, dettata dalle emozioni, dal “sentito” non è ancora avvenuto e molti continuano a ritenere bello ciò che è tradizionale e brutto tutto ciò che viene rappresentato il modo non realistico.
    L’esposizione presente, giocata su più sedi, presenta un gustoso viaggio tra le tematiche affrontate da vari artisti (alcuni vigezzini, altri ossolani, alcuni di nascita lombarda ma impegnati sul nostro territorio o in territori limitrofi, alcuni, ancora, lontanissimi dal nostro ambiente, ma amati dai nostri collezionisti) nel corso del tempo, con tecniche, approcci, gusti e ricerche differenti: compito del visitatore – tecnicamente indicato come “riguardante” – sarà quello di esprimersi, di fronte alle opere che vedrà, secondo la dicotomia – in realtà inesistente, come sarà spiegato dall’apparato teorico che accompagnerà la mostra – bellezza/bruttezza.
    Buon viaggio!

    La mostra è aperta tutti i giorni fino a domenica 2 settembre dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.30 alle ore 19.00. Dal weekend successivo la mostra sarà visitabile, con gli stessi orari, il sabato e la domenica fino al 21 ottobre.

    Ingresso € 2. Under 12 gratuito; under 18 e over 65 € 1.

    Corso di collage

    17:00 -19:00
    26-07-2018

    Tornano i coinvolgenti corsi estivi della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, dedicati a grandi e piccini, residenti o turisti, con la passione per l’arte.

    Mercoledì 25 e giovedì 26 luglio dalle ore 17.00 alle ore 19.00 Federica Santoro vi introdurrà ai segreti e alle tecniche del collage, in un corso aperto a tutti, a partire dai 14 anni di età.

    Massimo 10 persone – Costi: € 15 a lezione.

    Info e prenotazioni presso la Scuola di Belle Arti oppure allo 0324 95091.

    Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, Santa Maria Maggiore - ph. Massimo Bertina

    Concerto "Del suonare ossolano"

    21:00 -22:30
    26-07-2018

    Anche durante l’estate 2018 alla Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini saranno organizzati gli Incontri musicali, promossi dalla Scuola in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Santa Maria Maggiore, l’Associazione “Circolo culturale Carlo Ravasenga”.

    Giovedì 26 luglio alle ore 21.00 presso la Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini” Caterina Lallopizzi al flauto con Renata Sacchi e Roberto Bassa al pianoforte proporranno “Del suonare ossolano”, rarità musicali ossolane o dedicate all’Ossola, colte e popolari, per riscoprire un mondo musicale legato alla nostra terra.

    Un programma certamente originale che esplora archivi e fondi musicali non solo ossolani e opere dedicate all’Ossola. Ne risulta un percorso fatto di opere colte, come i pezzi di Renato Grisoni, Giuseppe Magistris, Claudio Cavadini, Vincenzo Billi ed altri che dedicarono all’Ossola pagine raffinate ed emozionanti, oltre a scoperte musicali di grande interesse provenienti da archivi privati come le composizioni del Quaderno musicale di Gagnone Orcesco, un adagio attribuito a Enrico Cavalli, le marce deliziosamente salottiere di Paolo Borgnis e Giulio Ruminelli e i tre studi per una giovane flautista francese (messi a disposizione da una gentildonna parigina) di Giovanni Maria Rossetti Valentini, maestro della musica al Cafè de la Gare du Nord a Parigi.
    Infine, la curiosa scoperta di tre piccole opere provenienti dall’archivio musicale della Scuola di Belle Arti, gioiellini di stile popolare che testimoniano il lavoro artistico a tutto tondo della nobile istituzione vigezzina.
    Un archivio che l’Associazione Carlo Ravasenga, di concerto con il Comune di Santa Maria Maggiore  sta provvedendo a sistemare, catalogare e digitalizzare affinché diventi patrimonio comune di tutti i musicisti.

    Ecco il programma completo:

    dal Quaderno di Gagnone Orcesco (archivio privato):
    Maestro Rotondi, Sonata in re maggiore

    Giovanni Maria del Frate Alvazzi, Sonata
    (archivio privato edito da Luca Lovisolo per Carrara)

    Giuseppe Magistris, Sonata corale (versione per flauto di Renata Sacchi)
    (archivio Magistris, edito da Carrara)

    Renato Grisoni, Aria e Ossolana dalla Suite Italiana

    Angelo De Cecco, Marcia Sempione

    Vincenzo Billi, Sempione Gran Marcia

    Giovanni Maria Rossetti Valentini, Tre studi in forma di aria per flauto (1897)
    Maestro della musica alla Gare du Nord, Parigi – (archivio privato – Parigi)

    Adagio attribuito ad Enrico Cavalli
    (archivio privato)

    Claudio Cavadini, da “Impressioni vigezzine”
    La fontana del Santuario di Re – Il trenino della Centovallina

    Paolo Borgnis, Ferrovia Vigezzina
    Versione per pianoforte a 4 mani di Renata Sacchi e Roberto Bassa
    (archivio privato)

    Giulio Ruminelli, Millo grande marcia
    Versione per pianoforte a 4 mani di Renata Sacchi e Roberto Bassa
    (archivio privato)

    Dall’archivio della Scuola di Belle Arti:

    Anonimo, Andante adagietto per flauto e piano 
    Anonimo, Valz pour pianoforte 
    Anonimo, 5 pezzi per flauto e pianoforte 

    In collaborazione con il Circolo Culturale “Carlo Ravasenga”.

    L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.