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Calendario eventi

< 2023 >
Agosto 18
  • 18
    18.Agosto.Venerdì
    I campi da tennis dello Jazza Sport Club

    Torneo di tennis doppio

    09:00 -18:00
    18-08-2023-20-08-2023

    Da venerdì 18 a domenica 20 agosto si svolgerà presso i campi dello Jazza Sport Club il classico torneo estivo di tennis doppio.

    Le date dei tornei possono subire variazioni in base al tempo e al numero di iscritti
    Info e iscrizioni: Francesco 349 5322225

     

    Giocattoliamo

    09:00 -12:30
    18-08-2023

    Anche nell’estate 2023 torna Giocattoliamo, l’amatissimo mercatino dedicato ai bambini, in programma tutti i venerdì di luglio e agosto, dalle ore 9.00 alle 12.30, presso il Parco giochi di Santa Maria Maggiore: un’occasione per scambiare o barattare i giochi vecchi e trovare tanti nuovi amici.

    Giocattoliamo è un momento di scambio libero, di incontro e di gioco e, come tale, vorremmo fosse interpretato e vissuto dagli adulti. Rappresenta anche un’esperienza importante per confrontarsi con leggerezza sui temi del risparmio, dell’uso del denaro, dei desideri e dei bisogni. Pertanto, gli articoli esposti devono essere per bambini, di proprietà di bambini e destinati a bambini.

    La partecipazione a Giocattoliamo è gratuita. Possono partecipare bambine e bambini di età non superiore ai 15 anni e solo se autorizzati da un genitore o da chi ne esercita la patria potestà.

     

     

    Mostra "Form of Kindness"

    10:00 -18:00
    18-08-2023

    Da giovedì 17 agosto (dopo l’inaugurazione delle ore 11) a domenica 10 settembre alla Casa del Profumo sarà visitabile la mostra Form of Kindness di Elisa Macellari: dodici tavole che illustrano il calendario Epson 2023.

    Dodici tavole di grande formato che compongono un viaggio dedicato al tema della gentilezza.
    Epson dal 2021 dedica il proprio calendario agli illustratori più influenti del panorama nazionale.

    L’esposizione è curata dall’Associazione Musei d’Ossola nell’ambito del progetto Interreg Di-Se e con il sostegno di Fondazione Compagnia San Paolo nell’ambito del bando in “Luce – Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori” della Missione Creare attrattività dell’Obiettivo Cultura, che mira alla valorizzazione culturale e creativa dei territori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta rendendoli più fruibili e attrattivi per le persone che li abitano e per i turisti, in una prospettiva di sviluppo sostenibile sia sociale sia economico.

    La mostra è aperta tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 12.30 e dalle ore 16 alle ore 18.

    Scopri la Casa del Profumo Feminis-Farina.

     

    Mostra Gennari Mazzi Santa Maria Maggiore 2023

    Umori e colori di Vigezzo (e di 'questo mondaccio fin dall'inizio così mal combinato')

    10:00 -18:00
    18-08-2023

    Umori e colori di Vigezzo (e di ‘questo mondaccio fin dall’inizio così mal combinato’): una mostra inedita che impreziosisce le proposte d’arte di Santa Maria Maggiore per l’estate 2023, un tributo ad Antonio Gennari e Benito Mazzi, visitabile dal 2 giugno al 26 novembre.

    L’esposizione, allestita nelle sale del Centro Culturale Vecchio Municipio, è organizzata – nell’ambito delle iniziative di celebrazione del Centenario della Ferrovia Vigezzina-Centovalli – dal Comune di Santa Maria Maggiore con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando «In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori» della Missione Creare attrattività dell’Obiettivo Cultura.
    Tra quadri e testimonianze scritte, il percorso espositivo sottolinea un felice parallelo tra le opere pittoriche di Antonio Gennari (di cui si celebra quest’anno il centenario della nascita) e quelle letterarie di Benito Mazzi (scomparso il 24 aprile 2022). Gennari e Mazzi si specchiano uno nel lavoro dell’altro e, insieme, rappresentano uno spaccato seducente e malinconico della socialità vigezzina, ma anche dell’esistenza umana in generale. Uno con il pennello, l’altro con la penna, entrambi uomini di cultura, hanno tratteggiato, con grande personalità, la vita di questo incantevole territorio montano, cantandone le numerose iperboli positive, i leggendari personaggi, il mondo delle osterie e dei campi, il basso corporale, la cultura materiale e la ricchezza del patrimonio artistico, con lo stesso rispetto e senza giudizi espliciti.

    L’inaugurazione di Umori e colori di Vigezzo (e di ‘questo mondaccio fin dall’inizio così mal combinato’) è in calendario venerdì 2 giugno alle ore 17.
    L’esposizione sarà visitabile fino al 25 giugno sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18; dal 1 luglio al 3 settembre dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18, dal 9 settembre al 26 novembre sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.

    Ingresso ad offerta libera.

    Enrico Cavalli (1849-1919) – Tra la Francia di Monticelli e la Val Vigezzo di Fornara e Ciolina

    10:00 -18:30
    18-08-2023

    La riapertura della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, sabato 24 giugno, coincide con l’inaugurazione della grande mostra Enrico Cavalli (1849-1919) – Tra la Francia di Monticelli e la Val Vigezzo di Fornara e Ciolina a cura di Lorella Giudici e Elisabetta Staudacher e voluta dalla Fondazione Rossetti Valentini, che sarà visitabile fino al 26 novembre.

    Le opere di Cavalli saranno ospitate tra i muri in pietra dove il grande maestro postimpressionista ha stimolato e coinvolto decine di studenti nel periodo compreso tra il 1881 e il 1892, anni in cui la sua esperienza didattica diede alla Scuola di Belle Arti un grande slancio: fu forse questa l’epoca di maggiore splendore per l’istituzione, fucina di un innovativo esperimento artistico che vide in Enrico Cavalli il mentore, il precettore affettuoso e ardente, l’originale guida dei ragazzi più promettenti.
    La mostra è realizzata con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando «In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori» della Missione Creare attrattività dell’Obiettivo Cultura, che mira alla valorizzazione culturale e creativa dei territori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta rendendoli più fruibili e attrattivi per le persone che li abitano e per i turisti, in una prospettiva di sviluppo sostenibile sia sociale sia economico.

    La mostra è realizzata inoltre grazie al sostegno di Interreg PAES.CH.IT 100 (con il contributo di SSIF Società Subalpina di Imprese Ferroviarie, Unione Montana della Valle Vigezzo e Fondazione Intra), Fondazione Comunitaria del VCO Ente Filantropico, Museo dell’Emigrazione Vigezzina nel Mondo e Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli d’Ossola.

    Informazioni dettagliate sul sito della Fondazione Belle Arti.

    L’esposizione è stata inaugurata sabato 24 giugno alle ore 17.

    Orari di visita:

    Dal 25 giugno al 10 settembre la mostra sarà visitabile dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15,30 alle ore 18,30.
    Dal 16 settembre al 26 novembre apertura solo sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 18.

    Ingresso a contribuzione responsabile.

     

    Sentieri e Pensieri: Carmen Lasorella

    18:30 -19:30
    18-08-2023

    Da venerdì 18 a venerdì 25 agosto 2023 (con una gustosa anteprima giovedì 17 agosto) torna Sentieri e Pensieri, il festival letterario giunto al’undicesima edizione, organizzato dal Comune di Santa Maria Maggiore sotto la Direzione Artistica di Bruno Gambarotta.  

    Oltre 25 ospiti, accompagnati da spalle e moderatori, calcheranno il palco posizionato come sempre nell’incantevole Parco di Villa Antonia. Molti i temi che si affronteranno nella nuova edizione della rassegna organizzata, sostenuta e fortemente voluta dal Comune di Santa Maria Maggiore: dalla scienza ai diritti umani, dall’economia alla cultura, fino a toccare i generi letterari più amati; non mancheranno due spettacoli di grande valore civile e un’ampia sezione di incontri per tutta la famiglia con autori amatissimi.

    Per il quarto anno consecutivo la sede principale rimarrà l’incantevole cornice del Parco di Villa Antonia, in caso di maltempo le presentazioni si terranno presso il Teatro Comunale. Gli appuntamenti sono tutti ad ingresso gratuito.


    ***ATTENZIONE, ORARIO DI INIZIO SLITTATO ALLE ORE 18.30***

    Ad inaugurare l’undicesima edizione di Sentieri e Pensieri, venerdì 18 agosto alle ore 18.30, è la giornalista Carmen Lasorella, che, in dialogo con la giornalista Manuela Borraccino, presenta il suo primo romanzo Vera e gli schiavi del terzo millennio, edito da Marietti1820.

    L’appuntamento inaugurale di Sentieri e Pensieri vedrà sul palco Carmen Lasorella, giornalista, anchor-woman al Tg2, cronista di guerra, autrice di reportage, conduttrice di programmi di successo in radio e tv per le reti Rai. Opinionista e saggista, ha raccontato le principali crisi internazionali a cavallo tra il XX e il XXI secolo. Nel suo recentissimo romanzo Vera e gli schiavi del terzo millennio (Marietti1820) in primo piano c’è una donna, il suo mondo e il calvario dei migranti, vulnerabili e invisibili nella loro umanità: un libro che il lettore sentirà con i cinque sensi, tra pensieri ed emozioni contrastanti.


    Posti limitati. Prenotazione del posto fortemente consigliata.
    Prenota qui entro le ore 10 di venerdì 18 agosto.


    CARMEN LASORELLA
    Prima giornalista italiana a ricoprire il ruolo di inviata di guerra per la tv, anchor-woman, autrice di reportage, conduttrice di programmi di successo in radio e in tv per le reti Rai, opinionista e saggista, ha raccontato le principali crisi internazionali a cavallo tra il XX e il XXI secolo. Corrispondente da Berlino e direttrice generale della Tv di San Marino, presidente di Rai net. Ha diretto un master alla Link University sulle migrazioni forzate, le tutele internazionali, gli “hate speech” nell’anno accademico 2017/2018.
    Carmen Lasorella il 7 giugno scorso ha ricevuto a Roma il Premio Margutta – La Via delle Arti nella Sezione “Premio alla Carriera”.

    VERA E GLI SCHIAVI DEL TERZO MILLENIO
    Alla voce della protagonista, Vera, un’attivista per i diritti umani di sessant’anni, si affianca la voce narrante della sua amica-segretaria assistente. Diverse per generazione e cultura, l’una è cresciuta in un ambiente colto e aperto, educata alla bellezza delle arti, ma soprattutto al valore della dignità e al gusto del sapere; l’altra, che non ha avuto le stesse possibilità, e non le somiglia neanche per tempra, a poco a poco, standole a fianco, s’incanta dinanzi a un mondo che non conosce.
    Vera da un paio d’anni è alla guida di un consorzio che fa parte di una grossa organizzazione internazionale che lavora a favore dei migranti e intuisce l’esistenza di gravi irregolarità; la struttura è infatti collusa con le mafie. Deve ritrovare l’energia, che aveva perduto, per indagare e contrastare un’organizzazione senza scrupoli, dotata di potenti mezzi informatici.

    Non si era mai posta il problema di adeguarsi agli ambienti o alle persone che incontrava. Tirava dritto, rimanendo libera. Era il suo modo per essere diversa. Un modo di vivere che le aveva procurato tante inimicizie, pur garantendole, tuttavia, il rispetto, che continuava a circondarla. Nonostante il mondo intorno fosse cambiato, lei dava tutto o niente a prescindere e rimaneva sé stessa.

    È un romanzo che senti con i cinque sensi. Fa pensare, ma emoziona. Vive sentimenti e diritti nell’era informatica. In primo piano, una donna, il suo mondo e il calvario dei migranti, vulnerabili e invisibili nella loro umanità. La trama è avvincente. Si moltiplicano le voci, si avvicendano le generazioni, ci sono alleati e nemici a latitudini diverse, si intersecano complicità e narrazioni distorte. Arriverà la verità? L’epilogo sarà travolgente, anzi, più che un epilogo un nuovo inizio, nel segno dell’amore.


     

    Sentieri e Pensieri: Sandra Bonzi

    21:00 -22:00
    18-08-2023

    Da venerdì 18 a venerdì 25 agosto 2023 (con una gustosa anteprima giovedì 17 agosto) torna Sentieri e Pensieri, il festival letterario giunto al’undicesima edizione, organizzato dal Comune di Santa Maria Maggiore sotto la Direzione Artistica di Bruno Gambarotta.  

    Oltre 25 ospiti, accompagnati da spalle e moderatori, calcheranno il palco posizionato come sempre nell’incantevole Parco di Villa Antonia. Molti i temi che si affronteranno nella nuova edizione della rassegna organizzata, sostenuta e fortemente voluta dal Comune di Santa Maria Maggiore: dalla scienza ai diritti umani, dall’economia alla cultura, fino a toccare i generi letterari più amati; non mancheranno due spettacoli di grande valore civile e un’ampia sezione di incontri per tutta la famiglia con autori amatissimi.

    Per il quarto anno consecutivo la sede principale rimarrà l’incantevole cornice del Parco di Villa Antonia, in caso di maltempo le presentazioni si terranno presso il Teatro Comunale. Gli appuntamenti sono tutti ad ingresso gratuito.


    ***ATTENZIONE, ORARIO DI INIZIO SLITTATO ALLE ORE 21.30***

    Alle ore 21 di venerdì 18 agosto protagonista la giornalista e scrittrice Sandra Bonzi, con il suo Il mio nome è due di picche (Garzanti), la nuova avventura della sua indimenticabile protagonista Elena Donati. A dialogare con lei è la giornalista e scrittrice Maria Elisa Gualandris.

    Sandra Bonzi è giornalista e scrittrice molto amata, ha lavorato nell’ambito della televisione e del cinema e ha firmato numerose rubriche su periodici e quotidiani. Con il marito Claudio Bisio ha scritto “Doppio Misto – Autobiografia di coppia non autorizzata” (Feltrinelli) e per Rizzoli ha pubblicato “Stress&TheCity”. Con Garzanti nel 2022 ha dato alle stampe “Nove giorni e mezzo”, per il quale ha creato il personaggio di Elena Donati, protagonista anche di “Il mio nome è due di picche”, in cui la giornalista vive una nuova avventura, tra una vita familiare sempre più complicata e bizzarra e un’indagine che arriva un po’ per caso.


    Posti limitati. Prenotazione del posto fortemente consigliata.
    Prenota qui entro le ore 10 di venerdì 18 agosto.


    SANDRA BONZI
    Nata e cresciuta a Bolzano, da oltre trent’anni vive a Milano. Giornalista, ha lavorato nell’ambito della televisione (Fininvest Comunicazioni, Telepiù, Disney Channel) e del cinema (Colorado, Albachiara Produzioni) e ha firmato numerose rubriche su periodici e quotidiani (da «Topolino» alla «Repubblica»). Con Garzanti ha pubblicato anche Nove giorni e mezzo (2022).

    IL MIO NOME È DUE DI PICCHE
    Quando i figli vanno via di casa è un momento difficile, ma lo è anche quello in cui tornano e non vogliono più andarsene. Lo sa bene Elena, che vorrebbe essere ovunque ma non nel suo salotto, trasformato in un ostello della gioventù. Ovunque, certo, tranne che a casa della madre e delle sue due amiche, che in tre fanno più di duecento anni. Eppure è proprio lì che deve andare, perché l’intuito di una giornalista non va mai in vacanza, men che meno quando una giovane donna viene trovata morta accoltellata nell’appartamento al piano di sopra. Parrebbe un classico caso di omicidio, ma Elena nota dei dettagli che la spingono a ipotizzare l’azione di un serial killer. O forse è l’età che avanza a indurle una visione distorta della realtà? Una cosa, però, la vede benissimo: suo marito Ettore, dopo una ventata di energia pura, è ripiombato nel torpore esistenziale. Per questo forse il magistrato Capelli, che segue le indagini, ha un’aria così interessante… Ma Elena stavolta è sola e non può contare nemmeno sull’aiuto del padre, alle prese con i dilemmi di un amore ottuagenario. Proprio quando non deve limitarsi a descrivere il pericolo a parole, ma si trova a viverlo molto più da vicino di quanto si sarebbe immaginata. Voleva un po’ di adrenalina nella vita, ma forse quella che si trova a provare è davvero troppa. Sandra Bonzi e la sua indimenticabile protagonista hanno incontrato il favore dei lettori. Nove giorni e mezzo è stato in classifica per mesi e ha ricevuto il plauso della stampa. Ora l’autrice torna con una nuova avventura per Elena Donati, tra una vita familiare sempre più complicata e bizzarra e un’indagine che arriva un po’ per caso, ma le fa gola. Perché bisogna buttarsi nella vita, e lei ormai l’ha capito, anche se non sa a che prezzo.